II

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2 Marzo

Eravamo in mensa, io e Niall stavamo cercando un posto quando la mano di Zayn si era mossa nella nostra direzione, invitandoci ad avvicinarci a lui Liam ed Harry i quali erano seduti ad un tavolo sul fondo della stanza. Quando ci avvicinammo, ci scambiammo tutti dei saluti veloci, ed io caddi stancamente sulla mia sedia, ero esausto, avevo passato la notte a piangere riguardando le foto mie e di Adrian eliminandole poi di seguito, i video, i messaggi, il suo numero, avevo eliminato tutto mentre le lacrime mi bagnavano il viso, avevo aperto un nuovo profilo Instagram dove non avevo più tra i seguaci né lui, né la sua famiglia e neanche i suoi amici, tranne Steven che mi aveva supportato tanto in questi giorni, riconoscendo anche lui nonostante i tanti anni di amicizia con Adrian, quanto il suo amico fosse un bambino. Anche lui, Steven, si domandava come fosse possibile che Adrian avesse deciso di concludere la nostra relazione così, tramite dei messaggi, senza aver avuto neanche le palle di incontrarmi da vicino, senza volere un chiarimento occhi negli occhi. Quanto avrei preferito fosse stato lui a dirmi che non andava più, che non mi voleva più, senza doverlo scoprire da solo.

"Allora?"

Alzai la testa di scatto, incontrando gli occhi di Harry che mi fissavano con un luccichio, come se la mia risposta fosse di essenziale importanza, ma io non avevo ascoltato neanche la domanda.

"A-allora cosa?" Osai domandare, sollevando gli occhi dal mio piatto e ritornando nel mondo reale.

Harry si lasció sfuggire una risata nascondendo la bocca dietro il suo polso, spostandosi all'indietro con il corpo. La mia faccia andó a fuoco quando Zayn alzó un sopracciglio e Liam continuava a fissarmi. Quest'ultimo prese la parola.

"Ci domandavamo se ti andasse di uscire con noi questa sera dopo cena, ti va Louis, giusto ?"

"Oh-Si! Certo, mi piacerebbe molto e comunque si, mi chiamo Louis, Louis Tomlinson" risposi parlando velocemente, concludendo con un sorriso mentre iniziai a mangiare tentando di spostare l'attenzione.

"Scusatelo, non sta passando un bel periodo" Niall disse, facendomi quasi strozzare. Poggió un braccio sulle mie spalle, avvicinandomi a lui.

"Che è successo?" Domandò Zayn.

"Il ragazzo lo ha mollato" disse Niall, ed io lo guardai con un po' di stupore negli occhi, aveva davvero detto una mia cosa privata ad un gruppo di sconosciuti?

"Sono stato io-" dissi alzando un po' la voce, tossendo tentando di rilassare i muscoli del mio corpo. "-A lasciarlo, in realtà si è fatto lasciare e ora hum, ora sono single" mi voltai verso Niall, sospirando forte, il mio stomaco faceva male, ed un dolore al petto iniziò a diventare insopportabile.

"Perché?" Il riccio chiese distrattamente, mentre addentava una mela guardandomi negli occhi. Le mie orecchie divennero di fuoco e presero a fischiare, come glielo spiegavo? Come avrei potuto spiegarglielo?

"Perché... Perché io-lui mi ha detto che io ero troppo...diciamo possessivo e che con quel viaggio con la sua squadra di calcio si è sentito libero mentre io con quello della fotografia l'ho sempre pensato, è buffo" la mia voce s'incrinó e tutti mi stavano guardando. Liam sembrava sul punto di piangere, Harry aveva un viso molto triste ed io, beh io mi sentivo emotivamente distrutto."È buffo il fatto che io abbia donato tutto me stesso ad una persona che non mi ha mai amato" e a quel punto fu troppo. Spinsi con forza il cucchiaio che stringevo nella mano sul vassoio, provocando un rumore sordo. "Scusatemi, vado al bagno" dissi alzandomi velocemente, dirigendomi verso l'uscita della mensa vedendo tutto sfocato a causa delle lacrime. Non appena fui fuori, svoltai l'angolo ed iniziai letteralmente a correre verso i bagni, quando entrai lì, mi avvicinai ai vari lavandini per osservare il mio riflesso allo specchio, prima di scoppiare a piangere con il viso sepolto nei palmi delle mie mani.

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