Melanie è una ragazza che ha sofferto molto, si trasferisce a casa di amici di famiglia dopo la morte dei genitori; li incontrerà Payton, lo stronzo egoista. stessa scuola stessa età, uno peggio dell'altro, riusciranno a resistersi? ovvio che no
le...
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rientro in camera e vedo Payton fare degli strani balletti al telefono
io <ma che cazzo stai facendo?> dico per poi scoppiare a ridere
P <non sono affar...> mi guarda intensamente
io <hai visto un'alieno?>
P <c-cosa ti dei messa?>
io <il pigiama perchè?>
P <andiamo a letto>
io <okayyyy, io dormo sul divanetto>
P <no, tu dormi con me> mi siedo sul divanetto <ti devo prendere di peso?>
io <tanto non ci riesci> si avvicina, io mi schiaccio contro lo schienale per allontanarmi ma non serve a niente. Mi solleva tenendomi per le cosce, io gli abbraccio il collo per non cadere, mi appoggia sul letto e si stende accanto a me. mi metto su un fianco, un suo braccio mi circonda la vita facendo scontrare la mia schiena con il suo petto e ficcando la testa tra i miei capelli, chiudo gli occhi e mi addormento tra le sue braccia sentendomi, dopo molto tempo, protetta. Una leggera pressione sulla mia fronte mi fa aprire gli occhi, mi sta baciando la fronte? ma che...vabbè! mi abbraccia facendo si che la mia testa finisca nell'incavo del suo collo e la mia guancia sul suo petto. mi allontano un po' e lui nota che sono sveglia, lascia una umida scia di dolci baci che parte dalla spalla e finisce nell'angolo della bocca, mi provoca un miliardo di brividi, mi dice sfiorando le mie labbra con le sue
P <buongiorno bimba> mette una mano sulla mia nuca e senza pensarci due volte lo bacio, inizialmente rimane un po' spiazzato, ma poi ricambia animatamente, si stacca, mi prende per la vita, mi spinge ancora di più contro il materasso e mi bacia di nuovo... un bacio per niente casto, mi lecca il labbro inferiore per poi morderlo delicatamente, inseguito chiede con la lingua l'accesso alla mia bocca, ed io con il cervello momentaneamente disconnesso glielo concedo.
