Qualche giorno dopo...Pov's jungkook
In questi giorni Tae non mi ha considerato molto, molto spesso al suono della campanella andava nel giardino della scuola con un blocchetto da disegno e una matita; non ho mai avuto il coraggio di chiedergli cosa disegnasse perchè ero sicuro che non mi avrebbe risposto.
Uno di questi giorni presi il coraggio di farlo: <hey Tae, che disegni?> <non te lo dico finchè non ho finito di farlo> disse portandosi il blocchetto al petto <ok, ma quando lo finisci me lo fai vedere?> <certo! anzi se vuoi te lo regalo!> disse timido.
Qualche giorno più' tardi...
<Ehy Tae! Hai finito il disegno?> dissi elettrizzato <sì, guarda! Sei tu!> io diventai tutto rosso perchè non mi aspettavo una cosa del genere < tieni!> <grazie Tae non credevo che stessi disegnando me> dopo che me lo regalò nel mio cuore si smosse qualcosa che in realtà stavo nascondendo da giorni, chiusi un attimo gl'occhi e trovai il coraggio di farlo: <ehy Tae, posso confessati una cosa?> dissi timido <certo kookie, dimmi> < beh ecco...io...BEH TU MI PIACI OK!!>.
~~~~~~~~~~~~
ALLORA AMICI COME VA?
altro capitolo, questo è quello decisivo raga.
Commentate!!!!!!
Un abbraccio dalla vostra gagghi_21
I PURPLE YOU💜Facciamo finta l'abbia fatto Tae per l'altro ok.
STAI LEGGENDO
𝔸𝕗𝕠𝕗𝕠𝕓𝕚𝕒☞︎︎︎🅥︎🅚︎🅞︎🅞︎🅚︎
FanfictionTaehyung era il figlio delle persone più' ricche di tutta Seoul; era sempre stato segregato nella villa di famiglia circondato dal lusso più' sfrenato ma lui non era felice. Infatti questo stare in casa gli aveva fatto venire una strana paura di es...