Pov's Taehyung
Stavo andando a scuola come ogni mattina quando kookie mi fece una domanda che in quel momento non mi aspettavo ma che sapevo sarebbe uscita da quella bocca...
<ehy amo, posso chiederti perchè tu hai paura di essere toccato?> <beh... Io non posso dirtelo, non ora non qui...> <ok ok, se non ti senti pronto me lo dirai più in là ok?!> stavo quasi per piangere mentre ti pensavo a tutto quello che ho passato da piccolo <va bene te lo dirò prima o poi ma non adesso...>A ricreazione...
Era ricreazione e come al solito ero sulla panchina del giardino a disegnare quello che mi passava per la testa, in quel momento mi sentivo debole perchè dovevo trovare la forza per dirglielo, non potevo tenerlo nascosto per sempre, non a lui.
<ehy tae... Ti va se stasera andiamo a vedere le stelle?> <sì, così avrò la tranquillità che mi serve per dirti ogni cosa> ok, era arrivato il momento di farlo non potevo rimandare ancora <perfetto, su ora andiamo in classe!> io lo seguii fino in classe e poi ci sedemmo al nostro posto.
La sera...
Ecco il momento tanto atteso quanto temuto, il cielo era bellissimo quella sera, ci eravamo fatti prestare il furgone da Yoongi così potevamo guardarle da sopra il tettino <WOW!! il cielo è davvero bello stasera, ma mai quanto te amore di un coniglietto che non sei altro!>.
Passammo un po' di tempo a guardare il cielo poi... <allora...ti senti pronto a dirmi tutto?> io scossi il capo in segno di approvazione e poi iniziai il racconto...
—————————————
FlashbackAvevo a malapena sei anni e stavo raccogliendo dei fiori per mia madre ma poi arrivò mio padre e mi disse di non fare quelle cose perchè secondo lui erano cose da femmine poi mi diede uno schiaffo senza motivo e infine se ne andò.
Dopo quell'avvenimento successero altre cose del genere, però la cosa che mi segnò di più fino a farmi arrivare a questo stato successe quando per sbaglio entrai in salone e trovai i miei che parlavano di me: mio padre non faceva altro che affermare che fossi una nullità però mia madre mi proteggeva e prendeva sempre le mie difese allora io commosso corsi verso di lei e la abbracciai; a quel punto mio padre mi prese per la collottola e mi portò fuori dalla stanza per poi gridarmi contro e picchiarmi con tutta la forza e la cattiveria che aveva in corpo, da quel momento non mi feci toccare più da nessuno perchè l'unica persona di cui mi fidavo (mia madre) venne uccisa qualche giorno dopo dal mio stesso padre...
————————
Fine flashbackDopo che finì di raccontare scoppiai in un pianto liberatorio gettandomi tra le braccia di Jungkook <OMG, scusa non ne sapevo nulla, perdonami> <no, perdonami tu per non essere stato forte quando dovevo!> dissi in preda alle lacrime < shhh...va tutto bene, è finita ci sono io con te! Ora sistemeremo tutto tu pensa solo a rilassarti> <grazie kookie, sei la persona più importante della mia vita!> <e tu la mia!>
<TI AMO!!> dicemmo in contemporanea.~~~~~~~~~~~~~~~
Allora fanno della vkook sono tornata!
Questo è il capitolo più sdolcinato che abbia mai fatto, vi piace? (A me fa impazzire)
Fate me lo sapere con un commento.
Un abbraccio dalla vostra gagghi_21
I PURPLE YOU💜Per farvi capire che ci saranno sempre l'uno per l'altro, se no è amore questo!!
STAI LEGGENDO
𝔸𝕗𝕠𝕗𝕠𝕓𝕚𝕒☞︎︎︎🅥︎🅚︎🅞︎🅞︎🅚︎
FanfictionTaehyung era il figlio delle persone più' ricche di tutta Seoul; era sempre stato segregato nella villa di famiglia circondato dal lusso più' sfrenato ma lui non era felice. Infatti questo stare in casa gli aveva fatto venire una strana paura di es...