Prologo

129 9 1
                                    

Correva. Le zampe affondavano nella neve a gran velocità, ad un ritmo costante. I suoi artigli risplendevano ancora di più grazie alla luce delle stelle. Sentiva il vento che la travolgeva e le arruffava il pelo candido. Ad un tratto si fermò, si guardò intorno e poi si girò. "Bene, posso continuare" pensò. Si voltò nuovamente e riprese a correre ad ampie falcate. Dopo un bel po' di tempo, sentì un ruggito alle spalle, e i suoi occhi si riempirono di terrore. E d'improvviso, nero totale. L'oscurità la avvolse.

La tigre dagli artigli argentati - prequelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora