-"Mark... sei sveglio..."
-"ehm.. d-dove son..Axel! ma perché stai piangendo così?
-"stai giù, riposati.. piango perché ho visto tante persone care su un letto d'ospedale.. ma tu, tu proprio non ci saresti dovuto finire qui"
Mi alzai a stento e lo abbracciai, Axel allora si sfogò, fu un momento bellissimo, era così preso dall'emozione che il fu il suo cuore a parlare per lui:
-"Mark, quando ti ho visto in terra sul campo il mio cuore ha saltato un battito, io.. io pensavo che ti avrei perso, avevo paura che il tuo sorriso si sarebbe spento per sempre, quel sorriso che mi ha fatto innamorato di te"
O almeno fu questo quello che credo mi disse, singhiozzava così tanto che era difficile capirlo, ma del resto se fossi stato io ne suoi panni avrei allo stessa maniera..
Scherzi a parte... quella sua dichiarazione, beh.. io non saprei descrivere come mi sentii.. mi ricordo che rimasimo abbracciati:
-"finché ci sarai tu il mio sorriso non si spegnerà tanto facilmente, ne sono sicuro.."
Era lui l'unica medicina di cui avevo veramente bisogno, l'unica che mi tenne in vita quando ero sul ciglio del precipizio.
Fui dimesso nel pomeriggio, tornammo a casa sua:
-"Mark... so che forse è troppo presto ma.. se vuoi questa potrebbe diventare anche casa tua.. solo se vuoi intendo"
Diventò rosso paonazzo, rosso come il fuoco che lo avvolge quando giochiamo a calcio..:
-"Axel a dire il vero... io aspettavo solo che me lo chiedessi" gli risposi sorridendo
Lui mi sorrise a sua volta:
-"non dovrai più sentirti perso fino a quando sarai qua insieme a me"
Parlava decisamente troppo per i miei gusti, gli andai in contro e bhe, il resto potete ben immaginarvelo da soli...
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Un Ritorno Di Fiamma
FanficÈ l'imbrunire, Mark lascia la Raimon e si avvia verso casa. Quella sera avrebbe dovuto ospitare a cena un suo allievo, ma sulla via del ritorno, nei pressi del campo al fiume, sente in lontananza una voce che li è familiare.. "Tornado di Fuoco". I...
