Quella mattina scendiamo insieme, mano nella mano, come fosse sempre stato così.
-Allora è vero!- esclama Liam vedendoci -Harry non ci ha presi in giro!- gli va incontro e lo abbraccia
-Ahah ho due nipotine!- ride Niall, dondolandosi con la sedia
-Non ce lo saremmo mai aspettato!- ribatte Louis tenendo in braccio la piccola Jenny
-Si ma...- inizia Harry
-Ma cosa?- gli domanda Zayn
-Perrie?
Zayn si porta una mano alla fronte.
-Non la amo più come alcuni anni fa, non ho mai dimenticato la madre di mia figlia, i suoi occhi blu e i suoi capelli rossi..
Come sempre, parli del diavolo e spuntano le corna e vuole il caso che il diavolo sia dietro a noi. Harry comincia a sghignazzare mentre Louis, Niall e Liam, bianchi come un lenzuola, fanno segno a Zayn di girarsi. Perrie è tutta rossa e le esce fumo dalle orecchie. Senza dire niente da uno schiaffo sulla stessa guancia dove glielo avevo dato io.
-Porca miseria Perrie, ce ne era proprio bisogno?- le risponde Zayn massaggiandosi la guancia. Senza dire niente se ne va ma io, da rossa attacca brighe le vado dietro
-Forse non dovresti ascolatre quello che ha da dirti?
-Forse non dovresti farti gli affari tuoi? Troietta che non sei altro
-Come mi hai chiamato?
-Troietta. Sei una troia, tu e tua figlia
-Come ti permetti? Se metti un'altra volta in mezzo nostra figlia, io te la faccio pagare
-Uhh e che mi fai? Sei solo una ruba-fidanzati
-O magari sei tu che non sei capace di tenertene stretto uno.
Mi si avventa sopra come una furia e mi da un pugno sul naso. Esce sangue e con la manica della felpa cerco di fermarlo. Poi le do uno schiaffo.
-Perald- so che quel nome gli fa crescere e girare le palle. -Se sento uscire di nuovo il nome di mia figlia da quella bocca di merda che ti ritrovi, io prima ti intreccio come un pretzel, poi ti denuncio, sono stata chiara?!
I ragazzi si avvicinano
-Rossa, che succede?- sapevo che prima o poi sarebbe uscito quel soprannome dalla bocca di Louis. Mi giro cercando di fermare il sangue che esce dal naso. Zayn mi vede e mi corre incontro
-Perrie ma che cazzo ti è preso?- le dice mettendosi davanti a me.
Lei non risponde e si allontana
-Ehi Perrie- le grido -gli è bastata una sola notte con me per dimenticarsi di te...-
lancia un urlo da “Regina del dramma” e salta dentro un taxi.
-Che è successo?- mi chiede Eleanor, vedendomi il sangue sulla mano
-Quella è tutta matta, piglia e mi da un pugno
-Quel pugno era per me...mi dispiace...
tutti cominciano a ridere ripensando alla mia ultima frase
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Nonostante tutto e tutti, ho bisogno di te!
FanfictionUn giorno ero una bambina, il giorno dopo mi sono ritrovata a crescere una bambina. *Dal testo* -Quindi tu hai un compagno? -No- risposi alzando lo sguardo verso di lui  -In un certo senso il padre mi ha violentata in una discoteca. Ecco pe...