<<Benvenuti ragazzi!.>> disse felice il proprietario del caffé.
I tre si sedettero ai soliti posti e cominciarono a studiare. Dopo varie ore Ginny e altri due amici arrivarono che erano a loro volta una coppia!. Insomma, Harry era l'unico single.
<<E Dean?.>> chiese Ron alla sorella, strano di non vederla con il caro fidanzatino
<<Ha avuto un imprevisto, si scusa con tutti.>> disse Ginny disinteressata, prendendo poi in mano il menù.
Harry, Hermione e Ron si guardarono a vicenda annuendo: qualcosa era successo.Harry tornò a casa stremato e anche un po' brillo. Trovò il suo padrino sul divano, a guardare il televisore nonostante l'orario.
<<E Remus?.>> chiese Harry.
<<Ha avuto un imprevisto a lavoro ma tornerà a breve.>> disse Sirius, piggiando il tasto per cambiare canale.
<<Io vado a dormire allora.>> annunciò Harry sbadigliando.
Il padrino fece un cenno con la testa e Harry andò in camera sua.La mattina più buia di Harry, tralasciando il mal di testa.
Ginny era insieme a Dean, cosa che ad Harry non fece piacere da una parte, e l'altra coppietta di amici di ieri, Luna e Neville. Allora cercò Hermione e Ron ma, anche loro insieme. L'unico sfigato, ecco cosa era Harry. E a proposito di sfortuna, Malfoy stava proprio venendo nella sua direzione.
Sì, intento a parlare ad Harry.
<<Potter. Non avevi detto per caso di voler uscire con me ieri?.>> lo affiancò. Magrolino, labbra rosee e un sorrisetto da bastardo. Almeno aveva un bel senso della moda <<Abbiamo entrambi ora libera, che ne dici con l'incominciare a offrirmi una merenda?>> si avvicinò pericolosamente al viso del castano.
<<Perché io?>> trasalì a quell'avvicinamento, i loro nasi si sfioravano.
<<Stiamo facendo amicizia, Potter.>> si allontanò di nuovo e si incamminò per la caffetteria.
"In che mi sono cacciato?" si chiese Harry, cercando di mantere il suo passo.<<Ecco perché sei così tanto allenato.>> ridacchiò Draco. Finiro a ritrovarsi sul tetto del college dopo la fine delle lezioni, due panini in mano e una bibita energetica per il biondo, Harry prese solo dell'acqua.
<<Il football mi è sempre piaciuto.>> rispose Harry, dando un bel morso al panino imbottito. Tutto sommato, non si era rilevata male la compagnia del figlio del sindaco. "È un bel ragazzo, 1.75 e un biondo molto chiaro, sembrano quasi bianchi i suoi capelli"
Questo pensava Harry.
<<In effetti, ce l'hai proprio nel sangue Potter.>> invece lui diede un piccolo morsetto, masticando almeno quattro volte. "È simpatico ma dovrebbe cambiare montatura degli occhiali, stona con tutto il resto, cioè il suo viso e il suo corpo..Se magari mettesse le lentine, starebbe da dio."
Questo pensava Draco.
<<Mh?.>> lo guardò curioso ora, Harry.
<<Tuo padre. Ho visto i premi nella bacheca e c'era il tuo cognome. D'altronde, mio padre lo conosceva.>>
<<Ma sapevo che lui era impiegato in una qualche azienda.>>
<<Lo era. Ma qui era il più bravo nel football. Ha solo avuto la sfiga di perdere la borsa di studio e di essere una schiappa nelle materie.>> ridacchiò Draco, e quando stava per dare un morso al panino, si sporcò la camicia. Imprecazioni non trascrivibili uscirono dalla sua bocca.
<<Anche la sfiga è di famiglia allora.>> Harry sorrise a malappena.
<<Perché? Sei bravo in tutte le materie, più o meno.>> stava cercando di ripulirsi con un tovagliolo.
<<Perché a quanto pare, a differenza sua, io non ci so fare con le donne.>>
<<Chi ti piace?.>> lasciò perdere quella macchia per ora indelebile, portando di nuovo gli occhi su Harry.
<<Ginny, la sorella di Ron. Ma è ok, sta felicemente con Dean.>> e Draco si lasciò scappare una grossa risata, tanto da tenersi la pancia <<Che c'è da ridere?!>> aggrottò la fronte, guardando quasi offeso Draco.
<<Ti piace Ginny! Sul serio?!>>
<<Certo che sono serio!>>
<<Ahh..Harry, sì sei proprio sfigato.>>
<<Eddai! Non ha nulla di male Ginny..>> afferrò la propria acqua e stava per mettere tra le labbra la cannuccia, quando Draco la afferrò tra le dita sue, sottili
<<Non credo faccia per te.>> rispose, prima di mettere la testina della cannuccia tra le labbra e bere con un sorriso lungo e malizioso che sfiorava le sue labbra.
Lo lasciò fare, senza protestare, bloccato con gli occhi sulle sue labbra, poi sugli occhi. Cosa aveva così tanto di particolare Malfoy da ammaliarlo in questo modo?
Il biondo lasciò la cannuccia una volta bevuto e portò lo sguardo verso il cielo sorridendo ancora, ora con soddisfazione. Gli piaceva essere ammirato, soprattutto dai ragazzi.
<<Se con Ginny non funzionerà, esplora un po' te stesso. Magari puoi rivalutare gli uomini.>> ridacchiò Malfoy.
<<Non dire sciocchezze..Non mi piacciono i ragazzi.>>
<<Sicuro? Ci hai mai pensato davvero?>>
<<Davvero..Non proprio. Ma perché questa cosa? Ti piacciono i ragazzi per caso?>>
<<Ti darebbe fastidio?>> il sorriso di Draco si spense.
<<No, certo che no.>>
<<Allora, ti dico di sì.>>//
PS
Ginny qui ha un anno circa in meno di Ron.
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⊱ғɪʀᴇ⊰ (In revisione)
Fanfiction⚠️⚠️WAIT. Sto revisionando la storia! Beh per ora potete leggere i capitoli che ci sono, e aspettare i prossimi! ⚠️ᴀᴛᴛᴇɴᴢɪᴏɴᴇ⚠️ Scene 18+ I personaggi in questa storia sono tutti maggiorenni (es. 19/20) Harry James Potter e i suoi amici frequentan...