Maybe || Luke Hemmings

Capitolo 7

 Capitolo 7

*UN MESE DOPO*

Era il giorno prima della vigilia di natale e abbiamo deciso di festeggiarlo a casa mia, bhe in realtà devo ancora chiedere a tutti, però spero vengano. Mi auguro che se Luke viene non si porti la sua “ amica” Sasha non se la porti dietro pure a natale. Lei non mi va molto a genio, anche perché da quel che ho visto e capito lei è riuscita ad a conquistare il suo cuore, mentre io ne sono stata buttata fuori, chiudendo i cancelli con catene e lucchetti.

Non dico di esserne innamorata, anche perché lo conosco si e no da un mese e mezzo, però mi piace, e il fatto che mi parli a malapena e mi abbia “ sostituito “ con Sasha.

Forse, adesso che ci penso, sto esagerando, io e Luke siamo usciti soltanto una volta, anche se dalla prima volta che lo vidi i miei occhi si collegarono mi era sembrato di non riuscire più a staccarmi.

Adesso basta, dopo la scenata che mi ha fatto l’ altro giorno, può anche non parlarmi, lui vuole così? Bene lo accontento.

L’ altro giorno io stavo parlando con un mio compagno, finchè non arriva lui a urlarmi contro di non parlargli più e di non cercarlo. Io non capivo quello che avevo fatto, ma lo mandai a fanculo. Forse ho sbagliato, ma io non avevo fatto niente.

In questo mese la situazione appunto non è cambiata, mi sa che è peggiorata. Raccontai a Martina tutti i miei pensieri e lei mi ha semplicemente detto di lasciarlo stare e di andare avanti.

 Anche Michael aveva capito come mi sentivo, orami era il mio migliore amico ( ho un unicorno come migliore amico! XD). Anche con Cal e Ash ho legato abbastanza, ma con Michael è diverso, riesco a dirgli tutto e mi sento bene quando sono con lui.

*flashback*

<<cos’ hai Giuly ?, è da un paio di giorni che ti vedo strana…>> mi disse lui mentre si sistemava meglio sul mio letto. Era venuto apposta a casa mia perché si era preoccupato per me, quanto posso volergli bene?!

<<tranquillo, sono solo un po’ stanca>> dissi a lui cercando di sviare il discorso

<< penso di conoscerti abbastanza per capire che non è così… su, puoi dire tutto al tuo unicorno>> disse facendo un mega sorriso

Scoppiai a ridere

<<e che…. Luke non mi parla quasi più e quando mi vede o se ne va o non mi calcola. Io provo sempre a parlarci, ma lui risponde distaccato, come se volesse allontanarsi da me, e io questo non lo capisco….>> confessai a Mikey.

<<tranquilla, vedrai che tornerà come prima, lo conosco da una vita e penso che gli serva solo un o’ di tempo per fare chiarezza, anche perché si era visto come ti guardava e non penso che era uno sguardo da uno che voleva solo esserti amico>> disse lui abbracciandomi forte. Amavo i suoi abbracci, ti stritolava, ma così ti faceva capire che lui c’ era in qualunque caso, pronto a consolarti o a farti ridere.

<<ma, lui lo pensi come un amico o…. ti piace?>> chiese

<<bhe, penso che lui…… mi piaccia, e tanto>> dissi abbassando lo sguardo e arrossendo

<<uuuuuuuuu!>> disse Michael quasi gridando

<< abbassa la voce che mi stordisci un orecchio, e comunque questa cosa non deve uscire da quella bocca, capito?>> gli dissi seria.

<< si si, ora me lo fai un sorriso?>> chiese con occhi dolci e sollevandomi gli angoli della bocca, provocandomi una risata. Quel pomeriggio lo passammo io e lui a casa mia mangiando gelato e guardano la televisione.