Maybe || Luke Hemmings

Capitolo 8 (parte 2)

Capitolo 8 (parte 2)

MICHAEL'S POV.

Noi avevamo quasi finito di sistemare l' albero, così avremmo potuto decorarlo. Giulia era andata a prendere le luci già da dieci minuti e non era ancora tornata, strano....

<<ragazzi, ma giulia?>> chiesi

<<in effetti è da un po' che non torna>> disse Martina

<<non è che le è successo qualcosa?>> chiede Ash

Mi sembra strano, visto che era andata solo in soffitta, ma sarebbe potuta benissimo cadere o farsi male.

<<vado a vedere>> dice Calum incamminandosi

<<no! Vado io>> dice Luke sorpassandolo

Lo sapevo che Luke si sarebbe offerto, può dire tutto quello che vuole, ma lui si è proprio innamorato di Giulia e spero che finalmente se ne sia accorto.

LUKE'S POV.

Salii in soffitta e la vidi. Era così tenera! Cercava di prendere la scatola e , nonostante lei sia abbastanza alta, non ci arriva. Mi avvicinai piano senza far rumore.

Stava per prendere la scatola, ma le stava cadendo addosso. Io le appoggio le mani sui fianche per aiutarla, ma lei sussulta, facendoci cadere tutte le luci all' interno della scatola su di noi. Lei era caduta su di me ed eravamo entrambi per terra incastrati al groviglio di luci di natale. Lei aprì gli occhi, che aveva tenuti chiusi per tuto il tempo e rimase sorpresa di vedermi.

Basta devo confessarle tutto adesso!

GIULIA'S POV.

Non riuscivo a togliere gli occhi da lui, era così.....così... perfetto! Volevo fargli una domanda, mi doveva delle spiegazioni

<<senti.... Ma io s- sono ancora tua amica?>> chiesi titubante, visto il suo comportamento ultimamente lo dubito.

<<no, penso che tu non lo sia mai stata>> disse lui fissandomi negli occhi.

Ma certo! Come potevo pensare di essere stata sua amica o di interessargli anche minimamente.... Mi rattristai e sentii gli occhi diventarmi lucidi.

Cerco di cambiare la direzione del mio sguardo, spostandola verso una luce vicino al mio braccio, ma lui mi prende il mento con due dite e mi alza il viso, in modo da incontrare quel mare immenso.

<<in realtà...... sei sempre stata molto di più>> disse.

Non ebbi tempo di assimilare il tutto o di ribattere, perché i nostri visi si avvicinano fino a che le labbra non si toccano. Lui incomincia a muovere le sue labbra sulle mie e io ricambio con più passione. Socchiusi le labbra e le nostre lingue si scontrarono, inseguendosi l' un l' altra, diventando un bacio sempre meno casto.

Infilai le mie dita nei suoi capelli e li tirai leggermente. Lui emise un gemito e gli tirai il piercing al labbro inferiore, provocandogli un sorriso.

Continuammo a baciarci, finchè non avemmo più fiato e ci staccammo.

Lo guardai negl' occhi e poi le labbra, sorridendo nel vederle leggermente gonfie e sporche dal mio rossetto.

<<quindi io per te sarei....>>

<<ovvio, la mia ragazza>>

<<mm... ma tu non me lo hai chiesto>> dissi io prendendomi gioco di lui.

<<allora, vuoi essere la mia ragazza?>> mi chiese prendendomi la mano e facendo intrecciare le nostre dita.

<<mm.. forse>> dissi guardando da un'altra parte e facendo la finta disinteressata