I love you

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<<Mi spieghi perché mi hai costretta a scendere a Carrara?>> chiese Azzurra per la millesima volta.
<<Non si può passare il Natale da soli!>> rispose Federico guidando.
<<I miei genitori sono in Africa a salvare vite, ricordi?>>
<<Ma io no, quindi starai con me, a casa dei miei genitori. E cerca di non rubarmeli, mia madre e mio padre stravedevano per te.>>
<<E tu eri geloso! Comunque a Capodanno andiamo a divertirci, devo bere alcol, che sono in astinenza da troppo tempo!>>
<<Va bene!>>

Federico si concentrò sulla guida, mentre Azzurra continuava a cantare le canzoni che passavano alla radio.
Quando videro il cartello "Carrara" entrambi sorrisero.
Federico parcheggiò vicino casa dei suoi genitori. Scese dalla macchina e scaricò le valige sua e di Azzurra.

<<Mi mancava tornare a casa...>>mormorò Azzurra.

Federico le baciò una guancia e poi bussarono il campanello.
Fu Paola, la mamma di Federico, ad aprire la porta.

<<Azzurra!>> esclamò abbracciandola, mentre Alberto salutava il figlio.
<<Paola, come stai?>>
<<Bene, ho preparato molti dolci. Quindi devi mangiare, ti sei dimagrita troppo!>>
<<Paola, lasciala respirare!>> esclamò Alberto.

I ragazzi entrarono in casa.

<<Io stavo preparando tutto per il cenone, questo anno siamo tutti qui!>>

Ogni anno, le famiglie loro e dei loro amici si riunivano per passare insieme il Natale, cenone e pranzo, cambiando ogni anno location.
Alle otto di sera, arrivarono tutti i loro amici, con le rispettive famiglie.
Federico non riusciva a respirare, in quanto era stato assalito da Mami.
Quando tutti se ne furono andati, finalmente poterono andare a dormire.
Azzurra però, che era nella camera di Gaia, non riusciva ad addormentarsi, così andò da Federico.

<<Neanche tu riesci a dormire?>> gli chiese vedendolo sveglio.
<<Mi manca qualcosa...>>

Azzurra si fece spazio tra le coperte e si mise sotto le coperte.

<<Cosa?>> chiese.

Federico si avvicinò alla ragazza.

<<Tu...>>

E la baciò, un tenero bacio a stampo.
Azzurra sorrise.

<<Ti amo, Zury... da sempre...>>
<<Ti amo anche io, Chicco.>>

Azzurra riunì le loro labbra in un bacio.

<<per questo mi hai fatto quella scenata la notte del mio appuntamento?>>
<<Avevo una paura fottuta che qualcuno potesse portarti via da me...>>
<<Nessuno ci riuscirebbe.>>

Federico baciò la ragazza, le sue labbra erano diventate una droga.

<<Buon Natale, amore mio.>> sussurrò Azzurra prima di accoccolarsi al petto di Federico e addormentarsi.

I always love you🪐❤️ •Federico Bernardeschi• Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora