Pov's Lele
Non potevo ricevere notizia migliore...sono al settimo cielo
Ho sempre fantasticato su come sarei diventato padre, ma non pensavo di diventarlo grazie a Tanc
Tanc: Lele
Dice con le lacrime agli occhi
Lele: Dimmi
Tanc: Sei felice?
Lele: Come posso non esserlo!
Mi avvicino a lui e gli lascio un dolce bacio sulle labbra, ma veniamo interrotti dalla voce del dottore
Dottore: Dovrai restare qui fino a domani, devo solo farti dei piccoli controlli, ok?
Tanc: Certo
Dottore: Poi potrai andare
Tanc: Scusi per la domanda, ma si sa di che sesso sia?
Dottore: Mi dispiace ma dovremo aspettare fino al 3º mese per saperlo
Tanc: Capisco...
Spero sia femmina ho sempre voluto una figlia femmina, sono sicuro che dopo questo, andrà tutto per il meglio, almeno così spero
La notte la passo con lui in ospedale, perchè sono molto più agitato di prima, devo tenere d'occhio sia Tank che il nostro piccolo, gli altri li hanno mandati a casa perchè non erano parenti, purtroppo
La mattina seguente
Mi sveglio e sono appoggiato sul petto di Tanc, sento il suo cuore battere, mi rilassa sentirlo, mi fa stare tranquillo
D'improvviso sento che si muove che pian piano apre i suoi occhietti, non resisto, gli do un bacio a stampo sulle labbra
Lele: Buongiorno
Tanc: Hey
Lele: Come stai?
Tanc: Bene, tu?
Lele: Bene
C'é un momento di silenzio dove continuiamo a guardarci
Tanc: Quindi?
Lele: Non posso guardarti?
Tanc: Se provi a togliermi gli occhi di dosso, ti picchio capito?
Dice per poi mettersi a ridere, la nostra viene attirata dalla voce del dottore
Dottore: Bene Tancredi, puoi andare a casa, però dovrai venire due volte al mese a fare dei controlli
Tanc: Va bene
Si gira verso di me e mi sorride
Lele: Andiamo?
Tanc: Andiamo
Mentre Tanc si cambia io chiamo Gian e Diego per digli che possiamo tornare a casa, rispondono che verranno loro a prenderci
Chiudo la chiamata e mi giro verso la stanza dove si stava cambiando, è li che si stropiccia gli occhi
Tanc: Usciamo?
Lele: Certo, ci sono Gian e Diego che ci vengono a prendere
Tanc: Va bene
Usciamo dall'ospedale e ci sono Gian e Diego che ci aspettano appoggiati alla macchina
Diego: Bro!
Tanc: Hey
Gian: Come va?
Tanc: Bene
Lele: Dai andiamo che ho fame!
Diego: Ma tu pensi solo al mangiare?
Lele: No, infatti riformulo, io e Tanc abbiamo fame!
Gian: Siete sempre i soliti
