Io, lei e il nostro piccolo mondo💞 🏳️‍🌈

CAPITOLO 3

POVS CLARA

Vidi Emma dileguarsi velocemente, senza neanche sapere cosa le avessi detto di male, e per la cronaca, nessuno mi aveva mai detto nulla di strano sul conto di Giovanni, solo che si era diplomato lanno scorso e che era il fratello della mia cotta.

Mi ero presa una cotta per Emma allinizio dellanno, dopo che mi ero lasciata con Marco, ed ero certa di non essere corrisposta. Sono di due anni più piccola di lei, perché sono anticipataria, dovevo quindi essere in 1 superiore. Lei era in terzo, ma sembrava più grande, era un fiore sbocciato da tempo.

Aveva un fisico asciutto e proporzionato, delle forme giuste, alta e con i capelli corti e neri, come la pece. I suoi occhi erano dello stesso colore del bosco in primavera, verdi e lucenti. Aveva le lentiggini sparse sotto gli occhi e laria di chi non si mostra mai davvero. Ero convinta fosse etero, ma mio fratello mi aveva confessato che era bisessuale, e che era andata sia con donne che con uomini, nel corso del tempo. Lo vedevo, da come si comportava, che mostrava solo un lato di se stessa a tutti. La ragazza un po facile e festaiola era una sola faccia della medaglia, lo avevo capito bene.

Quella era la sua occasione e lavevo mandata in fumo. Tornai in classe con aria triste, ma solo Bianca, la mia compagna di banco, lo notò. Anzi, era lunica che mi notava. Da quando Marco aveva messo quelle voci in giro su di me, nessuno mi avvicinava, e forse un poavevano ragione. Nessuno si avvicinerebbe a una ragazza che a quanto dicono, è andata a letto con una ragazza mentre era fidanzata con il migliore amico di lei. Ma lo giuro, io non avevo fatto nulla. Marco saputa della mia pansessualità semplicemente mi ha mollata e ha detto cazzate in giro. Stronzo, ero convinta lo avrebbe accettato.

Lhai incontrata? Si, ma è andata una merda.

Bianca mi guardò sconsolata.

Perché? Abbiamo parlato un paio di minuti, i soliti convenevoli da corridoio, gli ho chiesto se conoscesse Niccolò E? E poi ho nominato Giovanni è se nè andata furiosa, mi ha detto di non essere pettegola e mi ha guardata male

E quindi mi stai dicendo che avete parlato, e che hai un motivo per scusarti con lei?. Teoricamente sì, perché?.

Beh perché ti ricordo che sabato sera cè la festa di Filippo, e se riusciamo ad andare con tuo fratello, beh potresti incontrarla per caso e scusarti, e attaccare bottone.

Bianca, tu sì che sei un genio