Natsu perché mi stai abbracciando?

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Dopo aver finito la cena andiamo ognuno in camera nostra.
Mi butto sul letto e inizio a dormire, poco dopo sento la porta aprirsi ed entra Lucy, tenendo sempre gli occhi chiusi la sento mettersi sotto le coperte e girarsi verso il muro.

Cerco di dormire ma non ci riesco la sento troppo lontana, allora mi avvicino a lei e l'abbraccio.

-Natsu sei sveglio?!? - dice lei aprendo gli occhi - pensavo stessi dormendo! -

A quel punto mi alzo e mi metto a sedere, anche lei fa la stessa cosa.

Si nota dal suo viso che è molto stanca.

-Natsu mi rispondi?!? - chiede lei

-Oh, scusa mi ero distratto -

-non fa niente, ora però dormi che domani dobbiamo andare a cercare i maghi della gilda avversaria-dice la bionda prima di ributtarsi sul letto ed iniziare a dormire.

Mi metto sotto le coperte e mi avvicino a lei e l'abbraccio come avevo fatto prima.

-Natsu perché mi stai abbracciando?!? - chiede lei diventando un po rossa alle guance.

-non ti preoccupare, ora dormi.- gli dico. Stava per ribattere ma alla fine non lo fece.

Non mi ero mai accorto di quanto fosse carina mentre dorme.

Ma che sto dicendo! Lei è una mia amica.

Dopo un po di tempo lei si addormenta beatamente.

Devo essere pronto se domani incontriamo quei tizi gli devo sconfiggere così avremmo finito la missione.

Anche se non mi dispiace dormire nello stesso letto con Lucy, anche se lo faccio sempre nel letto di casa sua.

Aspetta, ma che diamine ho detto, per quale motivo mi dovrebbe piacere dormire vicino a lei e perché ogni volta che dormiamo nello stesso letto io finisco per abbracciarla senza neanche accorgermene??

Forse sto diventando pazzo!

Domani mattina chiederò ad Happy di aiutarmi.

Al risveglio vedo Lucy già pronta che sta risistemando il suo armadio.

-buon giorno Lucy! - gli dico

-Finalmente ti sei svegliato--brontola la bionda

-Che ho fatto? Ti go buttato giù dal letto? Ti ho tirato dei calci?-chiedo sperando di avere una risposta.

-Non ha i fatto niente. Perché me lo chiedi? -

-Perché tu ti sei lamentata e pensavo dipendesse da una cosa che ti avevo fatto. -

-Ma io non sono arrabbiata-

-Allora perché ti sei lamentata prima? -

-Mi sono lamentata perché è da un sacco di tempo che provo a svegliarti, ma ogni volta che ci provo non ci riesco, tu continui a dormire come se tutto il resto del mondo si sia fermato così all'improvviso. Succede così ogni volta! -

Io chino la testa senza dire nulla.
Lei si siede di fianco a me e mi appoggia una mano sopra la mia spalla.

-Scusa, ho esagerato. Non volevo dire quelle cose. Mi dispiace. - mi chiede scusa  chinando la testa.

-Non fa niente. - gli dico sorridendoglio.
Lei ha sua volta ricambia il sorriso.

Il suo sorriso è luminoso come il sole non so cosa farei senza vederne  almeno uno al giorno.

Basta! Devo smetterla di pensare a certe cose.

Lei è una amica.
Si, lei non è nient'altro che una amica, che fa parte del mio team.

Quando il fuoco smette di bruciareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora