˚✧₊⁎21⁎⁺˳✧༚

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<datemi il tempo di prepararmi e possiamo andare okay?>
Bokuto <si signor capitano>

Raggiungo Kageyama in camera il quale mi osserva, gli faccio un cenno del capo come per dirgli che volevo andare alla festa. Sospira.

<okay però non ubriacarti e se lo fai stai vicino a me...>

Gli salto letteralmente addosso facendolo cadere, mi guarda e poi mi stampa un dolce bacio sulle labbra.

<grazie grazie grazie grazie>

Ad ogni grazie detto gli stampo un bacio.

<dai su sbrighiamoci a vestirci>
<oookaayy Caporale>

Faccio il saluto militare e lui mi guarda male.

<tsk>

Time skip ->

Siamo arrivati alla villetta affittata da Noya, tutti urlano entusiasti entrando, siamo su una sorta di collina che si affaccia sul bosco. Immezzo al nulla, bene.

Indosso una felpa rosa pesca e dei pantaloni beige, oggi indosso gli occhiali sono rotondi e fatti di un filo argentato.

Esploro un po' la casa e poi vado verso la sala principale, il bancone del barista si trova vicino all'enorme vetrata, che funge anche da porta, per arrivare alla piscina.
Ci sono vari divani sparsi negli angoli quindi vado su uno di questi e vedendone uno già occupato ne approfitto per stare in compagnia

<comunque adesso mi spiegate perché siete tutti così amici>

Dico rivolgendomi a Tsukishima che parla con Tendō ed Eita.

<ceh tu tendō hai iniziato a canticchiare di voler rompere i nostri cuori e tu Tsukishima sei meno salty del solito>

Tendō<non ho ancora cambiato idea sullo spezzare i vostri cuori...>
Eita<scusatelo, è solo emozionato perché con voi era la prima volta che si è fatto calpestare>
<non è vero...>
<gne gne non è vero gne gne>
<Eita ti stacco le palle, poi come fai con il tuo Shirabu eh?>

Eita prende per il colletto tendō e se lo avvicina alla faccia furioso.

<brutto sadico stonato del cazzo, non lo dire mai più>
<cosa? Ti stacco le palle oppure che Shirabu è tuo>

Sta degenerando il tutto quindi arriva aone che con un solo braccio li divide, appena lo vedo gli salto addosso abbracciandolo.

<aoneeee non ci si vede dalla prima superiore dove eri, mi sei mancato>

Ovviamente non ricambia l'abbraccio ma mi sono accorto che ha fatto un impercettibile sorriso, ne sono felice.

Dopo aver scambiato qualche parola con gli altri vado al bancone del bar, ho perso di vista Kageyama chissà dov'è...

Mi avvicino al barista e gli chiedo un angelo azzurro.
Lo bevo del tutto e poi esco nel giardino che si affaccia sul boschetto.

<hey>
Quella voce....

<T-Terushima...>
<ciao Hinata non ci si vede da un po'>
<c-che cosa ci fai qui?>
<boh, mi hanno invitato>
<o-okay>

Faccio per entrare in casa ma Terushima prontamente mi blocca con un braccio per poi spingermi contro il muro.
Cerco di scalciare per mandarlo via ma ho i polsi bloccati sopra la testa.

Molte lacrime inutili scorrono lungo le mie guance mentre tento di liberarmi dalla presa del più grande.

<Hinata, sei così sexy mentre piangi>
<l-lasciami a-andare maniaco>
<io maniaco? Sono solo tanto innamorato di te...>
<lasciami stare...KAGEYAMA AIUTAMI>
<tsk urla quanto vuoi, non ti si sente da fuori con tutta quella musica>

Inizia a leccare e mordicchiare il mio collo percorrendo anche la clavicola e le spalle, invani sono i miei tentativi di liberarmi...mi sto arrendendo, non vorrei ma è la verità.

No, devo liberarmi.

Inizio a dimenarmi e a scalciare più forte riuscendo a fargli staccare la presa da un mio polso, con la mano libera gli afferro il braccio e lo mordo, sono riuscito a liberarmi.

Corro dentro casa e cerco dappertutto Kageyama, finalmente lo vedo parlare con Oikawa, mi avvicino correndo e gli afferro il busto con entrambe le braccia.

<oh ciao Hin...Oi oi che succede, perché piangi?!>
<t-terushima...>
<tranquillo adesso ti proteggo io, andiamo sul divano, mh?>
<o-okay>
<Oikawa potresti andare a prendere un bicchiere d'acqua per Hinata?>
<certo>

Mi siedo a cavalcioni sulle gambe di Kageyama e mi appoggio sul suo petto, inizia ad accarezzare i miei capelli con movimenti circolari facendomi rilassare.
Nel frattempo arriva Oikawa, visibilmente preoccupato, mi porge il bicchiere d'acqua e io lo bevo un po' tremante.

<Hinata, vuoi andare a casa?>

Annuisco e mi prende in braccio dirigendosi alla sua moto, Oikawa ci segue preoccupato trascinando Iwaizumi palesemente confuso.

Oikawa <Kageyama, vuoi che porto in macchina con me Hinata?>
<si, sarebbe d'aiuto>
<Iwa-chan potremmo tornare a casa adesso? Vorrei aiutare Hinata>
Iwaizumi<certo, come preferisci>
Oikawa <grazie Iwa-chan>
Kageyama <Hinata, vuoi che vengo anche io?>

Scuoto la testa tremando e stringendo di più la presa sul suo bacino mentre lui continua ad accarezzarmi dolcemente i capelli

<oikawa ti spiace se vengo anche io?>
Oikawa <no, non serve chiederlo. Andiamo>

Saliamo in macchina stando in silenzio, poi dopo alcuni minuti Oikawa si fa coraggio e inizia a parlare

<Hinata, mi vuoi dire che cazzo succede? Questo tuo silenzio mi sta uccidendo, perché non venite ad allenamento per una settimana? Perché Tobio era pieno di ferite sul volto? Mi sento come se tu non ti fidassi di me>

Ha gli occhi lucidi e cerca di trattenere i singhiozzi, sono stato talmente egoista da non accorgermi che Oikawa si stava preoccupando per me più di chiunque altro.

<O-oikawa, mi dispiace sono uno Stupido ma non piangere...ti prego>
<okay ma per favore parlami>
<o-oggi non ce la f-faccio...che ne dici di domani m-mattina?>
<okay chibi-chan ti voglio bene>

Il resto del viaggio lo passammo in silenzio.
Arrivati a casa Oikawa e Iwaizumi se ne andarono subito per lasciarmi riposare e per ciò gliene sono grato, ne ho proprio bisogno.

<Hinata mi dispiace...>

Kageyama durante il viaggio era palesemente turbato, capisco che non mi ha potuto aiutare ma non gliene voglio dare una colpa.

<Kageyama...>
<no Hinata, non mi dire che va tutto bene perché non è vero, Mi dispiace tanto>

Delle lacrime iniziano a rigargli il viso facendo risplendere i suoi occhi blu.
Mi alzo sulle punte e gli do un bacio poi con i pollici gli asciugo le lacrime che piano piano si stanno placando.

<andiamo a letto?>

Annuisce e mi prende per mano trascinandomi nella sua stanza, mi aiuta a cambiarmi e ci sdraiamo abbracciati sul letto.

᪥❁᪥
Salve e arrivederci
Ssensei

just in case ᵏ ᵃ ᵍ ᵉ ʰ ⁱ ⁿ ᵃDove le storie prendono vita. Scoprilo ora