just in case ᵏ ᵃ ᵍ ᵉ ʰ ⁱ ⁿ ᵃ

˚✧₊⁎16⁎⁺˳✧༚

<vuoi che ti restituisca il favore? ;D >

<una proposta sollecitante, peccato che devo andare a trovare mia madre...>
<uff>
<dai non ti arrabbiare>
<non sono arrabbiato solo che pensavo che somigli a Oikawa, ti intrometti nei momenti più belli>

Nello stesso momento a lezione...

Oikawa <ETCHIÙÙ>
Iwaizumi <non ti sarai mica preso il raffreddore trashykawa?>
<penso che qualcuno stia parlando di me, E SMETTILA DI CHIAMARMI TRASHYKAWA>

Okay torniamo dalla Kagehina...

<vabbe io devo uscire tra mezz'ora quindi vado a farmi una doccia>
<mlmlml ;D>
<no, Kageyama, ho solo mezz'ora>
<tsk>
<puoi venire con me da mia madre però, manchi molto a Natsu>
<adesso sarà molto cresciuta...>
<eh si>
<okay vado a lavarmi>

Sono triste per aver rifiutato la richiesta di Kageyama però era necessario.
Esco dalla doccia e guardandomi allo specchio penso:
Mmmmhh.... non ho voglia di asciugarmi i capelli....

<KAGEYAMAAAAA>
<dimmi>

È appoggiato allo stipite della porta con gli occhiali addosso... maledizione alla sua bellezza.

<ahem... mi asciughi i capelli?>
<cosa? Devo studiare>
<per favoreeee>
<se mi bocciano è colpa tua, sappilo>
<arigato gozaimass>

Mi metto davanti allo specchio e attacco il phon, addosso ho il mio accappatoio color pesca.
Kageyama mi guarda con uno sguardo malizioso e tutto ciò mi mette in imbarazzo....

Passo il phon a Kageyama il quale lo aziona e inizia ad asciugare i miei capelli color carota.

Chiudo gli occhi per godermi a pieno quel momento, mi appoggio a lui con la schiena e sento i brividi che gli percorrono il corpo,
è questo l'effetto che gli faccio?

Quando i miei capelli sono asciutti mi alzo, controvoglia, da lui e mi appresto a
sistemare il bagno.

Siamo appena usciti di casa, controllo l'orario e noto che siamo leggermente in ritardo.

Io indosso una maglietta rosa pastello e dei jeans bianchi abbastanza larghi, invece Kageyama indossa una maglia nera non troppo lunga per lui, come la mia, e dei jeans a vita bassa del medesimo colore.

Sembra. Un. Cazzo. Di. Dio. Greco.

Cosa ho fatto per meritarmelo?

Arriviamo a casa di mia madre, quanti ricordi, ormai non ci torno molto spesso...

Suono al campanello e ad aprire c'è Natsu che ormai ha quattordici anni, corre ad abbracciarmi e poi si gira e notando anche Kageyama, fa lo stesso con lui il quale rimane un po' scosso ma poi ricambia il gesto, scatto una foto e nascondo subito il cellulare.

Devo incorniciarla.

Entriamo in casa e vedo mia madre che scende le scale lentamente
<Hinata! Che bello vederti!>
<ciao mamma!>
<oh Kageyama, ci sei anche tu!>
<si, ho accompagnato Hinata>
<che bello, venite a prendere un te>
<la ringrazio>
<mamma finché prepari lì vado a fare un giro nella mia stanza>
<okay>
<andiamo Kageyama?>

Fa cenno di si quindi saliamo le scale e arriviamo alla porta della mia camera, giro la maniglia e vedo tutto quello che avevo lasciato.

Appesa al muro incorniciata la mia divisa che sfoggia il bellissimo numero 10 e le foto con tutta la squadra.

<Kageyama, e se facessimo un raduno con la vecchia squadra?>
<sarebbe bello...>
<bene allora dopo chiediamo a Noyassan di radunare tutti>
<va bene, adesso andiamo giù da tua madre>
<okaaay>

Gli lascio un bacio sulla guancia e lo prendo per mano, lo trascino fino al piano di sotto e poi lo libero.
Ci sediamo attorno al tavolo con delle tazze fumanti in mano.

Penso che sarebbe meglio dire a mia madre della mia relazione con Kags... poi se lo scopre da sola è un casino. 

<mamma...>
<dimmi Hinata>
<io e Kageyama stiamo insieme, da poco quindi volevo dirtelo subito...>

Noto subito che mia madre ha uno sguardo felice invece Kageyama è imbarazzatissimo.

<quindi?>
<cosa dovrei dire? Sono solo molto felice per te...>
<grazie mamma, ti voglio bene>

La abbraccio e poi aggiungo:
<mamma adesso mi dispiace ma io e Kageyama dobbiamo andare>
<capisco allora ci vediamo ragazzi>

<ciao Natsu>
<ciao Kageyama, mi dispiace che tu te ne debba andare così presto>
<tornerò a trovarti tranquilla, e tu non crescere più, guai a te>

Fa una lieve risatina e poi lo abbraccia

<e di tuo fratello Natsu, non te ne frega?>
<già, ci vediamo Kageyama!>
D:
<uff, ciao sorella malvagia, andiamo Kageyama>

Usciamo di casa e dopo un pezzo di tragitto interrompo il silenzio, diventato troppo opprimente.

<hai presente cosa mi hai chiesto prima di partire?>
<si...>
<vale ancora l'offerta? ;D >
<l'offerta non scade mai>
<bene...>
❁𑁍❁
Salve e arrivederci
Ssensei