||•HO SCELTO TE•||

27•|| Stand Still

Sara's P.O.V.

Ieri alla fine sono tornata a casa,non riuscivo a stare li,per niente.
Sono arrivata a casa che non c'era nessuno perché Oliver doveva lavorare allora ho avuto tutta la casa per me.
Stamattina mi sono alzata un po' più tardi,alle 7:30,non avevo voglia di alzarmi dal letto però devo andare a scuola.
Mi alzo e mi vado a lavare,ho ancora gli occhi rossi per il piangere allora mi metto anche un po' di correttore e del mascara.
Mi vesto con dei collant neri,pantaloncini neri e maglia borduex e come scarpe le Vans nere.
Hai capelli faccio un chignon veloce e scendo con lo zaino sulle spalle.
Mio fratello ieri è tornato un po' tardi è quindi mi ha detto che stamattina potevo anche andare da sola.
Quindi esco di casa verso le 8:20 ci metto 15 minuti ad arrivare a piedi però c'è la posso fare.
Arrivo a scuola proprio quando suona la campanella,direi in perfetto orario.
Vado verso il mio armadietto e prendo i libri della lezione di scienze.
Non ciò proprio voglia di vedere jack a quell'ora però ho già saltato due lezioni,non mi va di saltarne altre.
Entro in classe e anche se è già suonata la campanella c'è davvero poca gente seduta.
Ma vado a sedere al mio solito posto e mi metto ad ascoltare la musica con le cuffiette.
Comincia ad entrare tanta gente è allora capisco che la prof sta arrivando.
Entra Jack e faccio finta di non averlo visto quando viene e si siede di fianco a me,io faccio per alzarmi quando arriva la prof,se mi alzo ora rischio una nota e non ho proprio voglia.
Non capisco perché si sia messo qui,aveva detto che non siamo fatti per stare insieme,cerca di torturarmi?
<Prof> alzo la mano.
<Si?>
<Non mi sento tanto bene potrei andare in bagno?>
<Certo> mi alzo e noto che Jacopo mi guarda con uno sguardo interrogativo.
Esco da quella classe e mi dirigo in bagno,entro e non ci posso credere,che giornata schifosa,mi ritrovo davanti Matilda.
<Ragazzina>
<Mi chiamo Sara>
<Si,tu>
<Cosa vuoi>
<Sapere cosa ci facevi con Jack>
<Non sono affari tuoi>
<Io penso di sì> dice e mi da uno spintone.
<Matilda stai ferma,finiscila>
<Cos'è hai paura?>
<Paura di feb? Davvero? Nah> dico e mi spintona di nuovo.
<Matilda stai ferma>
Non sono io a dirlo Jack entra nel bagno delle ragazze e la sposta da vicino a me,io mi metto dietro a lui.
<Qual è il tuo problema?> quasi gli urla.
<Ti sei messo con lei vero?>
<Io non mi metto con nessuno e tu lo sai bene,pure se fosse però non sono affari tuoi>
<Bene allora,ciao> gira i tacchi e se ne va.
Si gira verso di me e mi guarda.
<Mi dispiace> dice.
<È un po' fuori di testa> aggiunge.
<Un po tanto> dico.
Continuamo a guardarci negli occhi senza dire niente.
Si avvicina e per un attimo penso che mi bacerà.
<Forse dobbiamo rientrare> mi dice ad un centimetro dalla mia faccia.
<Si dobbiamo>
Mi sposto e ritorno in classe.

**

Finite le lezioni vado verso casa,non c'è mio fratello perché deve lavorare.
Quindi mi faccio da mangiare da sola,mi preparo un panino e un po di succo e vado a guardarmi un po' Netflix.
Proprio nel bel mezzo di una puntata suonano al campanello,chi sarà mai alle 15.

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Chi sarà mai?
Vi chiedo perfavore di dirmi con un commento se vi piace la storia,mi aiuterebbe molto a migliorarla☺️
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