Sherlock, Lupin e... Io?

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[Nello spazio autrice c'è un'altra delle mie teorie complottistiche]
ARLOCK MODE ON!!!

🐼 *Nello studio tv di Grace*

Io: Salve a tutti, come avete potuto vedere, la cosa sta leggermente sfuggendo di mano.
Sam: Bah.
Io: La mia intenzione era solamente quella di CHIARIRE i loro problemi per poi NON LITIGARE PIÙ!
Sam: E invece.
Io: E INVECE ORA TUTTO IL CONTRARIO!!

Io: Ricapitolando, abbiamo:
• Una Irene che sta dubitando dell' eterosessualità dei suoi amici (di Sherock in particolare).
• Un Lupin terrorizzato perché teme che Holmes lo voglia stuprare di notte a casa sua.
• Sherlock che... forse meglio lasciar perdere...

Sam: Massì shalla, vediamo che succede.
Io: Se succedono cose anomale peró poi è colpa mia e arresteranno me.
Sam: Nah tranqui, ti tireremo fuori io e il mio cameraman ;)
Io: OVVIAMENTE, ma per sicurezza dobbiamo chiamare qui Masha e Orso, sono gli unici a poter riaprire il portale per far tornare qui quei 3 cretini.
Sam: 4, c'è pure Paul.
Io: Cazzo vero, pure Paul!
Sam: HAHAHAH

Io: MERDA. PAUL PERÓ NON ERA PREVISTO. Sto ancora aspettando il risarcimento di questo danno da parte di Masha e Orso, QUINDI VAI IN PACE DISCEPOLA KELLYS E PORTAMELI QUI!
Sam: Ancora? Ma non so dove sono.
Io: Be' io lo so, sono da qualche parte in Russia. ORA VAI, TROVALI E PORTAMELI QUI.

Sam: Fanculo.
*Doctor Strange le apre un portale*
Sam: FANCULO!!!
*Si butta nel portale*

Io: Bene, ora torniamo in collegamento.

*tutti si fanno il segno della croce*

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Sono le 3 del mattino aka cuore della notte e Arsenio Lupenio erra per le strade di Londra piuttosto spaventato.
Cammina lentamente, un po' per l'ansia e un po' perché è stanco morto.

Ad un certo punto vede un gatto nero che gli sbarra la strada, allora lui si caga in mano e cambia direzione.
Sta allungando il percorso, ma non gliene frega un cazzo.

Dopo 10 minuti di cammino nella selva oscura, arriva finalmente a casa del suo scopamic- ehm... amico.

Supera il cancello con l'agilitá di Samantha Kellys ad educazione fisica ed entra nel giardino di casa Holmes.

*panico*

Il nostro Lupenio vede Sherlock alla finestra che lo guarda con un sorriso compiaciuto.

*panico pt.2*

Sherlock apre la finestra e, aggrappandosi alla grondaia come un bambino si aggrappa al suo peluche preferito, scende piano piano e BUONO BUONO.
(E così ho anche sponsorizzato i pandori e i panettoni Maina ora non scassatemi più le palle, grazie.)

Sherlock raggiunge Lupin e insieme, ma non mano nella mano, si dirigono ed entrano nel magazzino inculato di casa Holmes.

Sherl: Benvenuto, caro Arsène.
Ars: Ti odio.
Sherl: Non cominciare.
Ars: Mi hai fatto alzare prestissimo per quel buono a nulla.
Sherl: Be', non solo per questo.
Ars: ...

Ars: ... sbaglio o avevi detto che saremmo subito andati a casa sua?
Perché mi hai portato qui?
Sherl: *gli poggia una mano sulla spalla*
Ars: ...
Sherl: Stai tranquillo Lupin, devo solo prendere alcuni aggeggi per scassinare la finestra.

Ars: Ok... Però potresti togliermi la mano dalla spalla?
Sherl: Oh, certo *la toglie*

Ars: Ma non possiamo semplicemente forzare la finestra?
Sherl: No, devo trovare i miei aggeggi.
Ars: Se me lo dicevi prima, avrei portato i miei.
Sherl: No, i tuoi sono tarocchi.