Esmeralda, figlia del caro mastro Gibbs, vive a Tortuga con la madre. Un giorno, mentre lei esce a comprare il necessario dei pirati uccideranno sua madre. Verrà rapita ma riuscirà a far ritorno. Aspetterà con ansia e gioia il ritorno del padre e fa...
Mi cambio con un paio di pantaloni neri, delle semplici scarpe e una canotta celeste. Lego i capelli in una coda alta,prendo i vari attrezzi per la pulizia e li passo anche a Jack che sbuffa.
:Non hai niente da fare? Vai a dare una pulita al ponte mentre io sistemo la cucina. Fila.
:Uffa! Gioia... non posso anch'io bere rum?
:Ne bevi fin troppo per aver 20 anni Jackie. Fila a lavare il ponte e senza fare storie altrimenti ti mando a pulire i bagni.
:NO! Vado!
Corre via mentre io sistemo la cucina.
MEZZ'ORA DOPO
Ed ecco che splende! Sono davvero brava! Ora devo dare una sistemata a tutte le camere.
UN'ORA DOPO
:Bene uomini e donna! Ho pulito la cucina e le camere, compreso lo studio. Domani mattina passerò a pulire i bagni. Appena uscirete lascerete i vestiti sporchi davanti alla porta in modo che li possa lavare. Tutto chiaro?
TUTTI:Si Capitano Gòmez/gioia!
Osservo per bene il ponte. Aveva paura di lavare i bagni eh? Questa cosa potrei usarla più spesso! Mi chiudo in cabina, prendo un vestito comodo e corto azzurro, prendo un paio delle tante scarpe che ho rubato un po' in giro ovunque e mi chiudo nel bagno.
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Mi strucco, riempio d'acqua tiepida la vasca, mi lavo i capelli, li avvolgo in un asciugamano, mi spoglio e mi immergo nella schiuma all'odore di rose e lavanda. Mi lavo per bene, mi asciugo, mi vesto, raccolgo i capelli in due trecce laterali, li tampono un po', risistemo le ciglia e le labbra con del trucco leggero, indosso le scarpe, apro l'oblò ed esco. Mi ritrovo Jack per terra ad osservarmi.
:Jack! Brutto idiota! Cosa ci fai tu qui?!
:Sono venuto per farti vedere una cosa.
Mi avvicino tranquilla e mi fa vedere la bussola che punta verso di me... alzo lo sguardo e mi immedesimo in quelle sue pozze grigie. Sono serie e mostrano anche la loro infinita timidezza celata apparte per un filo di rossore sugli zigomi. Sorrido per poi mettermi tra le sue braccia, prendo la bussola che poi punta alle mie spalle, ovvero Jackie. Mi gira e mi osserva più sereno di prima.
