↬Capitolo 3↫

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𝐓/𝐧 𝐩.𝐨.𝐯.
Gɪᴀᴘᴘᴏɴᴇ,15 Aɴɴɪ,T/ɴ🍀

Driiiiin Driiiiin driiiin

Oggi primo giorno allo yueei.
Sono emozionatissima.

Come al solito, e per fortuna aggiungerei, mia zia non c'è.
Scendo al piano di sotto dove in cucina preparo velocemente la colazione.

Mangio un po' di cereali con il latte e un po' di caffè che fa sempre bene.
Mi vado a lavare e indosso la divisa.
Mi sta abbastanza bene, se non fosse per la gonna che trovo un po' troppo Corta.

Mi vado a truccare.
Fondotinta per coprire quel sottile strato di occhiaie situate sotto i miei occhi, blush, matita sotto gli occhi, mascara e un po' di eyeliner.
Detto così sembra tanto ma non lo è.

Prendo la cartella che avevo preparato la sera prima e mi Dirigo alla fermata della metro.

Mi preoccupo di indossare quella maschera 'nascondi-sentimenti' per riuscire a non affezionarmi a nessuno.
Se sono apatica chi mi vuole no?

Guardavo il telefono con le cuffiette addosso.
L'autista fece una frenata brusca e per poco io cadevo, ma questo segnale era la mia fermata.

Scesi dalla metro e feci a piedi quel piccolo tratto di strada che divideva me dal mio futuro.

Appena entrata in classe vidi che già molte persone facevano amicizia.

Io non volevo.
Andai a sedere in un banco dopo non c'era nessuno.

La classe pian piano si affollava.
Scrutavo i vari volti degli adolescenti in quell'aula quando un volto in particolare colpì la mia attenzione.

Il ragazzo in questione aveva i capelli color indaco, lo stesso per gli occhi, solcati da due profonde occhiaie.

Personalmente adoro coloro con le occhiaie.
Le trovo adorabili.
Sono sempre stata in fissa.

Vedo che il ragazzo cerca un banco vuoto per sedersi.
E indovinate dove si siede?
Vicino a me.
Il mio cuore fece un salto nel mio petto.

X(ragazzo dai capelli indaco) " è occupato?"
T/n"no no siediti pure"
X"grazie, comuqnue io sono Shinso Hitoshi piacere"

Disse porgendomi la mano che io strinsi.
La mano di shinso era calda al contrario della mia.
T/n"io sono t/c t/n piacere mio"

Ne io ne lui fecimo un sorriso.
In quel momento arrivò il prof che iniziò subito a fare lezione.

Non seguii particolarmente, la mia lucidità era annebbiata dal ragazzo dai capelli color indaco.

Certe volte i nostri sguardi si incontravano e rimanevano incatenati tra loro per svariati secondi fino a quando uno dei due rompe questa catena immaginaria voltandosi da un altro lato per l'imbarazzo.

~dopo un po' all'ora di pranzo~

Sentii la campanella squillare.
Era arrivata l'ora di pranzo.
Presi il katsudon che avevo preparato e mi alzai dal banco.
Ma qualcuno mi bloccò, prendendomi per un braccio.

S"t/c ti va di pranzare insime per conoscerci meglio? "
T/n" certo dove andiamo? "
S"nel cortile della scuola, che non è affollato come la mensa?"
T/n"va benissimo non mi piace stare in mezzo alla gente"

Io al fianco di shinso, feci il corridoio che divideva la nostra aula e il cortiletto della scuola.

Ci sedemmo sotto un'enorme albero di ciliege.

Non so perché ma tutto questo rendeva l'atmosfera un po' romantica.
Forse sono i petali, che cullati dal vento, cadono sull'erba fresca.

Iniziai a mangiare con gusto il katsudon che avevo preparato.
Il cibo giapponese è buono ma quello italiano non si batte.

S"comunque t/c qual'è il tuo quirk? "
T/n" il mio si chiama chain summon, posso produrre delle catene dal mio corpo o dal terreno, realizzate di diversi materiali, se dopo devo anche ferire alla cima della catena posso realizzare delle punte"
S"aspetta ma con quirk così forte, come fai ad essere nella sezione generale? "
T/n"perché se una catena si spezza il mio corpo ne risente, e dopo averne costruite due durante l'esame si spezzarono rompendomi così le braccia, invece il tuo?"
S"il mio è il brainwashing, ovvero posso controllare la mente di coloro che rispondono a una mia domanda, ma il mio quirk si attiva soltanto se io voglio"
T/n"wow shinso il tuo quirk è fortissimo"
S"lo pensi... Davvero? "
T/n" certo è fighissimo, perché me lo dici come se non fosse vero? "
S" spesso venivo bullizzato per il mio quirk dicendo cose del tipo il tuo quirk è più per un villain o che io non sarei mai diventato un hero. quindi a causa di questo spesso mi mettevano in disparte"

Riuscivo a percepire la tristezza nel suo tono di voce apatico.
Mi dispiace davvero tanto per lui.

T/n"io invece lo trovo davvero interessante"
S"grazie t/c"
T/n"guarda che io lo penso veramente"

Dissi abbozza do un piccolo sorriso cosa che fece anche lui.
E riecco il mio cuore che perse un battito.

Lo vidi chiudere le palpebre e appoggiare la schiena al tronco dell'albero.
È davvero bellissimo.

No aspetta cosa sto dicendo lo consco da poco.
Non feci troppo caso al mio rossore e continuai a guardarlo.

Continuammo a parlare del più e del meno fino a quando non dovemmo tornare in classe per le lezioni.

𝗦𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼 𝘀𝗰𝗹𝗲𝗿𝗼𝘁𝗶𝗰𝗼
Oya Oya Oya.
Scusate era più forte di me, sono in fissa con haikyuu perdonatemi.
Ma ragazzi QUANTO È BELLO SHINSO.
Amore mio.
Io lo amo.
Cioè è tipo l'amore della mia vita insieme a todo ovviamente.
Ok forse dovrei calmare i miei ormoni.
SI MA SE SI PARLA DI UNO DEI MIEI HUSBANDI È UN PO' DIFFICILE.
*inspira espira inspira espira*
Dopo i miei urlo da fagilr...
IAUAUHABWHWUDISNQAIOAMQAOSIYDBENWNWISUSBSSKS8A
Ok dopo altri scleri mi sono ripresa.
Escludendo la mia sanità mentale che ormai è andata fanculo se ci sono errori ditemelo nei commenti
Grazie per la lettura
Ci vediamo al prossimo capitolo ♡
~Chiyo-senpai🏳️‍🌈

𝕄𝕪 𝕤𝕒𝕧𝕚𝕠𝕣 {shinso x reader} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora