Nove

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Era mattino e la luce batteva sui nostri volti, lui dormiva beatamente come un bambino.
Mi alzai senza svegliarlo e misi un po a posto quella roulette visto che era piuttosto sporca. In più gli lasciai un bigliettino
Erano le 6.10 quando mi svegliai e conoscendo Sweet pea non si sarebbe svegliato prima delle 10.00.
Aprii tutte le finestre e con la scopa iniziai a pulire, tolsi i alcuni vestiti dall'armadio per dividerli una seconda volta: da una parte quelli che bisognava lavare e dall'altra quelli che bisognava solo far arieggiare.

Sweet pea pov's
Erano le 10.30 e FB non era nel letto con me, mi alzai e vidi che attaccato alla porta c'era un bigliettino

Buongiorno bell'addormentato,
Tranquillo non sono scappata,
Ti ho preparato la colazione.
Wendi

Presi il biglietto e andai in cucina, non sembrava più la mia roulotte. Era pulitissima. Vidi wendi di fuori a fare non so cosa.
S.- ciao FB-
W.- ciao Sweety, ti ho fatto la colazione. È sul tavolo-
S.- grazie. Ho una domanda, che stai facendo.
W.- ti sto stendendo alcuni vestiti che devono prendere aria-

S.- va bene, tu non entri?-
W.- tra poco-
Iniziai a mangiare mentre FB era ancora fuori, se non ci fosse lei non so cosa farei, sono troppo pigro per pulire casa.
Finii di mangiare e andai in camera per vestirmi, aprii l'armadio e c'erano solo alcuni vestiti
S.- WENDIII DOVE SONO I MIEI VESTITII?-
W.- te li devo lavare tu mettiti questi- mi lanciò dei jeans e una camicia a quadri verde
S.- e quando hai intenzione di riportarmi i vestiti?-
W.- il tempo di fare la lavatrice e asciugarli-

***
Wendi pov's
Si stava vestendo mentre io finivo di mettere in ordine
S.- okay, vuoi andare da qualche parte?- mi avvicinai a lui e gli sistemai il colletto della camicia
W.- non saprei. Tu che vuoi fare?-
S.- che ne so. Vieni fuori- mi prese per una mano per poi trascinarmi via. Mi prese per i fianchi e mi mise sulla moto
W.- che hai intenzione di fare?-
S.- mica avevi una moto in garage. Ecco ti insegno qualcosina-
La giornata passò velocemente e così mi riportò a casa.
Giovedì sera c'era uno spettacolo a scuola e ovviamente noi ci dovevamo andare.
***
Lunedì.
A scuola andava tutto bene e mentre ero con Kevin e Veronica in sala relax Sweet pea e gli altri erano a parlare di non so cosa.
W.- cose a parte, vi devo dire una cosa-
V.- cosa?-
W.- venerdì ho parlato con FP e mi ha fatto una proposta-
K.- che proposta?-
W.- praticamente, visto che gli ho sempre dato una mano e ho sempre gestito Sweet pea e gli altri mi ha chiesto se volevo diventare una serpents-
V.- e tu cosa gli hai detto?-
W.- gli ho detto di si! Sweet pea non ne sa nulla, sarà una specie di sorpresa-
K.- ti ci vedo su una moto e con il giubbotto da serpents-
Perfetto, la danza del serpente doveva essere il giorno dopo e io ero più che pronta.
Era il grande giorno e Toni venne a casa mia per aiutarmi a scegliere i vestiti da mettere per il rito.
Dei pantaloncini neri piuttosto corti con una fascia e un foulard per coprire le spalle.
Arrivai con Toni al White Wirm e entrai come se fosse niente. A Sweet non avevo detto nulla di fatti era troppo concentrato sul bigliardo per accorgersi che ero li.
Ero molto Tranquilla, mio padre era un serpents r quando ero più piccola mi portava al locale, ne avevo vista di roba.
FP: buona sera! Oggi sono felice di dirvi che molto probabilmente si aggiungerà qualcuno nella gang, tutti la conoscete, suo padre era dei nostri e adesso anche sua figlia, sali sul palco Wendi- salì sul paco con estrema calma e lo vedevo Sweet pea vicino al bigliardo che mi sorrideva.
Partì la canzone e iniziai a muovermi in un modo piuttosto provocatorio e sapevo come fare, con i piccoli gesti, la mano nei capelli, mordicchiando il labbro e facendo l'occhiolino guardando Sweet pea.
Finì la canzone e tutta la sala iniziò ad applaudire, scesi dal palco e andai verso FP che si trovava verso la gabbia del serpente
FP- te la sei meritata- mi diede la giacca che aveva mio padre, ne avevamo parlato un paio di giorni prima, mi stava veramente bene e dopo un paio di secondi Sweet pea parlò
S.- un brindisi per un altro Klooud- tutti alzarono le bottiglie.
***
Ero con Sweet pea e gli altri al biliardo
F.- ora girerai in moto con noi-
W.- e già-
Sweet pea mi prese la mano e mi fece guardare verso di lui
S.- sei stata brava- io sorrisi e lui mi mise un dito sotto il mento per poi darmi uno dei suoi baci.
S.- vuoi fare il tatuaggio?-
W.- in realtà si ma più avanti, devo parlarne con mia mamma però avevo intenzione di farmelo sulla coscia, che ne dici?-
S.- ti starebbe bene-
F.-  Sweet pea, Toni, Wendi, Jughead, andiamo?-
S/T.- si-
W.- andare dove?-
J.- vedrai-  mi trascinarono fuori dal locale per andare non so dove.
Sweet pea mi teneva la mano mentre mi facevano intrufolare dove lasciavano i vecchi vagoni. Tirarono fuori da non so dove una cassetta piena di bombolette
T.- è una cosa che facciamo noi quando arriva un nuovo o in questo caso una nuova giovincella nel nostro gruppo- era un vagone con dei graffiti che presumibilmente avevano fatto oro, quello di Toni era un cocktail, quello di Fangs una moto, Jughead  una corona e Sweet pea ovviamente un serpente, io disegnai una farfalla bianca e una scritta che diceva " FB è stata qui" e dopo sulla cassetta marcarono la data e chi fosse entrato nella gang e mentre leggevo notai che c'era il nome di mia madre e di mio padre. Non sapevo anche mia mamma fosse una serpents ma facendo un piccolo ragionamento capii perché non indossava la giacca dei serpents al suo lavoro: essendo chirurgo poteva lavorare a Riverdale ma venne rifiutata
1) perché è una donna, mannaggia a questa società sessista
2) perché era del South Side
3) perché era una serpents
Quando tornai a casa non mi arrabbiai con mamma, non ne avevo motivo e in più era fuori città.
***
Era il giorno dopo e tutti erano in ansia per il teatro. Corsi in sala relax dove ovviamente trovai Kevin e Veronica assieme a Archie, Betty e Jug
W.- RAGAZZI!-
A.- cosa è successo?-
J.- ve lo dirà tra pochi secondi fidati- Jug sghignazzava sotto i baffi
W.- avete presente cosa vi avevo detto lunedì-
V.- come farei a dimenticarmelo- in tanto Archie e Betti non capivano
W.- ieri sono andata al Wirm come vi avevo detto e mi sono esibita e c'e l'ho fatta-
K.- no va be adoro! Tu mi devi far vedere come ti sta la giacca. Visto che a scuola non puoi metterla questa sera andiamo da pop's e mi fai vedere come stai bene con quel giubbotto- i miei amici sorridevano e poco dopo entrarono i serpents
S.- felice?-
W.- troppo-
Un altro bacio scattò tra i due e subito dopo si sedettero su uno dei divani

Spazio autore
Ciao! Mi ritrovo ancora una volta ad aggiornare la storia di notte. BENE.
Vi sta piacendo la storia? Vi dico già che capiteranno cose di tutti i tipi nei prossimi capitoli.🐍🖤

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