Sweet pea | serpents

Quindici

Passarono 3 settimane dall'ultima volta che Sweet dormii da me e Owen non si scolla. Catrina la gallina si crede una dea greca con le sue amiche e fanno le fighette per la scuola, mentre Jackson mi fece conoscere i suoi amici che sono anche simpatici.
Arrivai a scuola e come sempre Owen non si arrese. Lo vidi incamminarsi nella mia direzione e così io cambiai strada ma per mia sfortuna incontrai le drama queen. Anche Cheryl non le sopporterebbe, anzi, le guarderebbe disgustata proprio come loro fecero con me
W.- sentite principesse sul pisello, avete qualche problema?-
N.- no sai stavamo pensando a quanto tu possa rimanere single a vita- Nuria, la cagnolina di Catrina
W.- mi dispiace ma non sono uno specchio e non vi rifletto visto che io il fidanzato c'è l'ho al contrario vostro che farvi una sveltina con qualcuno per voi è un traguardo-
C.- ma come ti permetti! Io sono fidanzata- il suo gruppo annuì
W.- beh drama queen perché non me lo presenti? A no giusto vive nella tua immaginazione- fece una faccia stupenda in quel momento mentre la squadra che si trovava dalla parte opposta di dove c'era il branco di pecore scoppiò un "ushh" e in delle risate e, come delle snob, se ne andarono girando i tacchi.
Andai in aula dove mi aspettava Jackson
J.- che hai combinato per metterci così tanto?-
W.- nulla di grave o irreparabile-
J.- racconta-
W.- una piccola litigata con le principessine in rosa, poi ti racconto tutto-
J.- va beene, comunque io voglio conoscere il tuo rubacuori-
W.- hai ragione, prima o poi te lo faccio conoscere-
Iniziò la lezione e io continuavo a pensare su come l'avrebbe presa Sweet se gli facessi conoscere un ragazzo visto che è diventato il triplo più geloso
***
Arrivò il weekend e finalmente tornai nella bella città di Riverdale e così presi le cose per quei due giorni e andai verso la stazione per prendere il treno visto che farsi 3 ore di moto non è il massimo e in più con il treno diventavano 2 ore.
Scesi per poi dirigermi verso l'uscita e trovare la bellissime amiche che avevo, Veronica, Toni, Betty e stranamente anche Cheryl che mi corse in contro e mi abbracciò mentre io guardavo scioccata le altre tre che si godevano la scena.
Andammo assieme da pop's e gli raccontai delle drama queen e di Owen. Tutte erano scioccate, e c'avevano ragione
Più tardi andammo a vedere gli allenamenti come scusa per salutare Archie e anche Reggie. Quest'ultimo era impressionato da quanto fossi cambiata visto che lui non mi vedeva dal mio trasferimento mentre Archie era molto felice di vedermi.
Si fece sera e quando stavo parlando con Sweet pea mi arrivò una chiamata da Jug

Chiamata da Jug👑🤩
W.- hey Jughead-
J.- ciao FB, sei con Sweet pea?-
W.- si perché?-
J.- bene così risparmio una chiamata. Dovete venire al locale-
W.- okay ma quando?-
J.- adesso-
W.- va bene ma non ti arrabbiare se arriviamo tra un po che siamo in mezzo al bosco-
J.- tranquilli, e in più è una riunione speciale-
W.- va bene... a dopo-
J.- a dopo-
dissi al mio ragazzo che dovevamo andare al White Wirm e così ci incamminammo verso la moto.
Salimmo in sella per poi arrivare al Wirm. Trovammo Jug intento a parare con Betty mentre Fangs parlava con Toni e Cheryl al bancone. Come previsto, Fangs mi corse in contro urlando e mi assalì mentre gli altri ridevano alla scena dopodiché, appena il mio amico si staccò da me, tocco a Jug che anche lui mi diede un abbraccio che però durò molto di meno.
Andammo nella stanza misteriosa, quella dove vidi entrare Fangs e Sweet pea tempo prima
Trovammo anche FP che mi salutò con un bel sorriso
F.- okay questo sembra un complotto, voi tre sembrate dei mafiosi- disse Fangs che con la sua abilità da comico fece ridacchiare gli altri nella sala
J.- andiamo dritti al punto, i ghoulies ci hanno sfidati in una gara di corsa e visto che io non rifarò mai più una cosa del genere e visto che mi hanno mandato dritto all'ospedale vorrei evitare che ricapiti di nuovo-
B.- esatto ma visto che ovviamente a noi non ci va bene questa cosa pensavamo di rigirare la loro sfida-
S.- rigirare la sfida?-
J.- si, visto che loro fanno gare clandestine con le auto e di conseguenza questa è la loro specialità, noi rigiriamo la sfida sfidandoli con le moto-
T.- ha senso ma se non accettano?-
FP.- quando abbiamo detto rigiriamo la sfida si intendeva anche la conseguenza, quindi se non accettano beh, dovranno fare qualcosa di disonorevole-
W.- tipo?-
J.- devono bruciare le giacche e ci dovranno cedere del territorio-
C.- voi siete pazzi, vi rendete conto che se perdiamo siamo noi quelli che devono cedere il territorio e bruciare le giacche?!-
S.- giusta osservazione io non do fuoco alla mia giacca-
B.- si però ricordate che devono trovare una moto, mettere a posto tutto quello che è rovinato e devono imparare a a essere spericolati anche su quelle-
W.- a me piace come idea- tutti si girarono vero si me guardandomi male
W.- che ho detto?-
J.- ora però abbiamo bisogno di qualcuno che possa fare questa sfida e vincerla, abbiamo una settimana per dargli una risposta. Quindi tra 7 giorni alle 14.00 inizierà la sfida, ah in più, se non accettano la sfida devono comunque fare quello che farebbero se perdessero la sfida-
FP.- chi si offre? Siete i migliori motociclisti, Wendi tu ci sei settimana prossima? Anche solo per essere presente?-
S.- non hai verifiche fino a fine mese vero?-
W.- esatto- dissi con un sorriso beffardo e Sweet lo notò
S.- scusate dobbiamo uscire un attimo- gli altri annuirono e lui mi prese delicatamente il polso per poi farmi uscire
W.- che c'è?-
S.- so cosa significa quel sorrisetto, che cosa stai tramando?-
W.- niente-
S.- tu menti ti conosco troppo bene-
W.- e va bene, volevo offrirmi, hai visto come sono brava con la moto-
S.- sei più che brava ma non te lo lascio fare-
W.- a dai perché nooo!-
S.- perché!? Seriamente?! Perché non voglio che tu ti faccia male...- l'ultima parte lo disse sotto voce e mentre guardava il pavimento
W.- Amoreeee...- dissi io mettendoli una mano sulla guancia e guardandolo negli occhi
S.- lo sai che non voglio...- gli diedi un bacio sulle labbra che durò un po di secondi
F.- ROMEO E GIULIETTA QUANTO CI METTETE?!- urlò Fangs dall'altro lato della porta
S.- non ti posso impedire nulla, me se ti fanno qualcosa giuro che gli do fuoco-
W.- non ne dubito- rientrammo e ci sedemmo ai nostri rispettivi posti
B.- noi in tanto abbiamo pensato a dei possibili corridori ma alcuni hanno bocciato la proposta- disse guardando Fangs che fece finta di nulla
J.- avevamo pensato: Sweet pea, Toni o Wendi-
T.- sinceramente se proprio devo lo faccio ma non mi dispiacerebbe stare a guardare-
J.- allora, chi voi due vuole sfidarli?-
W.- faccio io- dissi molto sicura
FP- sei sicura Wendi?-
W.- più che sicura-
B.- bene allora si passa ai voti dei serpents-
Scendemmo e andammo nel locale dove c'erano tutti. Jughead spiegò la situazione e chiese comunque se qualcuno volesse farla ma nessuno si offrì
J.- bene, visto che nessuno si offre vi presento colei che gli sfiderà- e indicò me che feci un segno con la mano. Tutti furono d'accordo.
***
Ero alla roulotte e c'era un silenzio tombale
W.- non sei arrabbiato vero-
S.- perché dovrei esserlo non voglio essere io a scegliere per te- disse mentre si versava del latte in una tazza intanto io sorridevo come un' ebete
W.- allora cosa c'è che non va?-
S.- non mi piace che c'è quell'Owen che ti ronza intorno-
W.- hoho anche a me non piace che mi si accolla- fece una risatina per poi far ricadere il suo sguardo su di me
S.- ti sei fatta qualche amico?-
W.- beh con una ragazza sto iniziando a parlare ma se mai ho un vecchio amico-
S.- spiegati meglio-
W.- sono tutte delle cazzo di galline e i ragazzi sono quasi tutti come Owen-
S.- e questo vecchio amico da dove salta fuori?-
W.- sei geloso?- dissi alzandomi dalla sedia e andando verso di lui che aveva i baffetti fatti dal latte. Gli passai un dito sul labbro superiore
S.- beh non dovrei esserlo?- disse mentre mi mise le mani dietro la schiena facendomi avvicinare a lui ancora di più
W.- non ho detto questo, fin che non ammazzi nessuno mi va bene-
S.- non posso garantire nulla-
S.- come si chiama questo amico?-
W.- Jackson, ogni tanto veniva a Riverdale ma anni fa-
S.- mhmm, e l'ho già visto?-
W.- no ma questa è la sua foto- presi il telefono e gli feci vedere chi fosse

Sweet pea pov's
Mi fece vedere una foto di questo Jackson. Occhi verdi spento, capelli biondi con un ciuffo abbastanza lungo, labbra fini e color rosa, qualche neo sulla faccia e il naso fine
S.- se è lui allora non mi preoccupo-
W.- in tutti i casi non ti può rimpiazzare nessuno- gli diedi un bacio sulla testa poi la presi in braccio e la portai sul piccolo divano della roulotte.
S.- beh speriamo che settimana prossima hai le tue cose così li fai il culo- detto ciò entrambi scoppiammo a ridere e poco dopo mi tirò un piccolo schiaffetto dietro la nuca e ritornò il silenzio, io fissavo lei dritto negli occhi e lei mi fissava dritta nei miei occhi
S.- ho be capito che sono bellissimo ne- lei girò gli occhi mentre ridacchiava.
Le mani di Wendi continuavano a accarezzarmi il collo ma tutto quel bel momento si mutò in qualcos'altro, partì una canzone in radio, non ricordo il titolo ne l'autore ma quella canzone era il sottofondo del nostro primo effettivo vero bacio. Eravamo nell'auto di Wendi mentre stavamo tornando dal drive-in
W.- oddio è la nostra canzone!- mi afferrò la mano e iniziamo a "ballare" nel piccolo salotto. Le mie mani scivolavano lungo i suoi fianchi e le sue meni erano sempre dietro al mio collo. Finita la canzone tornammo in un calmo silenzio e in un gioco di sguardi molto intenso.
Le sue guance diventarono rosse dall'imbarazzo, è bellissima quando si imbarazza e nonostante il tempo riesco ancora a farla imbarazzare. Iniziai a baciarla, un bacio lento e lungo ma venne interrotto da qualcuno che bussò alla porta. Io sbuffai mentre FB rideva mentre si incamminava alla porta. Con grande sorpresa ci trovai Betty
B.- mi dispiace se ho interrotto qualcosa ma Jug si è addormentato e si è dimenticato di dirti che domani vuole vederti con la moto e vuole andare a fare la proposta ai ghoulies assieme a te-
W.- tranquilla non hai interrotto nulla-
S.- invece si- dissi io appoggiato al tavolo
W.- comunque okay, ha detto verso che ora?-
B.- verso le 10.30 visto che lui dorme fino alle 10.00-
W.- okay a domani Betty-
B.- a domani Wendi e anche a te Sweet pea-
S.- ci si vede-
Betty se ne andò e mi accorsi che erano mezzanotte passata così trascinai FB nel letto.
Spazio autore
Come promesso ecco un altro capitolo della storia. Ditemi se vi piace. E in più credo sia il capitolo più lungo della storia ahaha