Capitolo 1. Un Nuovo Inizio

72 4 2
                                    

Dunque... Perché vi interessa la mia storia? Non è nulla di speciale, dico davvero! Però se ci tenete tanto, ve la racconterò!
Hey, il mio nome è Amber, ho sedici anni, ma fra un mese ne compierò diciassette, sono timida, impacciata e non so cantare e ballare, in pratica, un vero disastro! O almeno così credevo... . Come vado a scuola? Bé, non sono proprio una studentessa modello. La mia media è fra il sei e il sette, l'unica materia in cui vado bene è arte. Ho bei voti solo perché la nostra professoressa di arte non ci fa fare mai disegno. Tutti i miei compagni ritengono che storia dell' arte sia inutile, che non si possa trovare lavoro con essa, ma a me piace, è facile, molto. Ora basta perderci in chiacchiere! È meglio che inizi la mia storia.
Era una mattina come tante altre, mi svegliai alle 7:00 del mattino, con un'aria assonnata, come se non dormissi per mesi. Incalzai le mie pantofole rosa, regalatemi dalla mia defunta madre,forse un giorno ve ne parlerò, ma non oggi. Andai a fare colazione, pensierosa sul fatto del perché mia madre sia morta:"perché è successo proprio a me? Perché è morta? Cos'è successo? In quel momento io dov'ero?" quando arrivò mio padre dicendomi:"Buon giorno tesoro, come mai ti sei svegliata così presto?" "Non lo so, forse perché sono andata a dormire presto, ero stanca morta!" "Oh no, non dirmi che è per i nuovi allenamenti! Sono costati molto." "Bé, effettivamente mi sfiniscono, però sto conescendo tanta gente nuova! Io e Katrin stiamo diventando buone amiche." "Sono felice per te tesoro, ora però facciamo colazione." Mio padre preparò la solita colazione: tost e marmellata, anche se potrà sembrare una colazione semplice, mi piace molto, è una delizia per il mio palato, anche se non è la mia colazione preferita. Finita la colazione feci una doccia e mi lavai i denti. Quando finii di prepararmi furono le 7:57. Ero in ritardo, così di corsa presi lo zaino e uscì fuori casa salutando mio padre. Com'era possibile che ci impiegò così tanto tempo?! Forse perché quando stò su Instagram il tempo scorre. Arrivai davanti alla mia scuola alle 8:14 senza più fiato in corpo, "come se non bastasse, la mia classe si trova al terzo piano!" pensai fra me e me.
Quando entrai nella mia classe, la professoressa fu arrabbiatissima! Mi sbatté subito fuori dall'aula. Dato che alla seconda ora avrei avuto la verifica di latino, decisi di ripassare. Anche perché il giorno prima non avevo toccato libro. Fu una normale giornata scolastica, anche se con qualche imprevisto, tipo il prof che mi chiama per l'interrogazione, oppure, il dolore al piede(che mi ero procurata correndo, anzi, inciampando) che non mi permise di partecipare a ginnastica. Anzi, più che un'imprevisto, la chiamerei benedizione! Odio ginnastica!
Come ogni giornata scolastica, ebbi gli allenamenti. Fu allora che la mia amica Katrin mi disse:"Ma lo sai che dovresti dichiararti?". Ci pensai per tutta la giornata, e fu così che decisi che Katrin ebbe ragione! Andai a dormire, se così si può definire, non chiusi occhio per tutta la notte; ebbi paura di essere respinta. Quando mi alzai dal letto ero stanca morta, non volevo andare a scuola, preferivo restare a casa a dormire. Ma andai comunque a fare colazione e andare a scuola, solo per Katrin. "Oggi è il grande giorno eh?" "cosa intendi dire papà?" dissi "Oggi ti devi dichiarare" disse lui "Come lo sai?" risposi "Diciamo che ti ho sentita borbottare". Io non dissi nulla. "E per ciò, ti ho preparato la tua colazione preferita!" esclamò "Grazie papà, adoro i Pankake!". Dopo ciò non accadde nulla di importante, come al solito accadde un'imprevisto, la prof di matematica mi mise una nota perché mi addormentai durante la lezione.
Finalmente arrivò il momento! All'uscita da scuola decisi di dichiararmi! Andai, sicura di mé stessa. Anche se... in realtà ebbi molta paura, e insicurezza. Gli toccai la spalla, in automatico lui si girò, con aria indifferente, e mi disse:"Che c'è?" "Jack... io ti..."

Magic~Hight SchoolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora