Capitolo 13

10 3 8
                                    

In quel momento avrei voluto uccidere, la mia migliore amica e il suo ragazzo.
Con il suo tempismo perfetto, proprio quando Daniel stava per dirmi qualcosa, venne a chiamarmi.

<<Ei Jenny che fate?>>
<<Ei Lucia, niente stavamo parlando del più e del meno>>
<<No in realtà, gli stavo per dire qualcosa, ma poi tu con la tua voce del cazzo ci hai interrotto>>
<<Daniel, non trattarla male>> gli dissi

Daniel mi guardò e se ne andò... innervosito...
Gianluca decise di seguirlo per parlargli...

<<Scusami, Jenny non volevo>> mi disse Lucia
<<Tranquilla, non è colpa tua>>
<<Ma secondo te cosa ti voleva dire?>>
<<Non lo so stavamo parlando, del fatto se lui sia geloso o no di me>>
<<Ah ho capito, scusami ancora>>
<<Tranquilla, spero solo che voglia ancora dirmelo, perché mi interessa molto saperlo>>
<<Allora ti piace il tuo sexy coinquilino? Ahahah>>
<<Eh va bene si mi piace, ma ora smettila però ahaha>>
<<No, non la smetterò mai>>
<<Ahahahah. Che ne dici di andare a prenderci qualcosa?>>
<<Si perché no, hanno aperto un nuovo bar, nelle vicinanze, perché non andiamo lá?>>
<<Ok che nuovo bar sia ahahah>>

Pov's Daniel
Non ci posso credere, stavo per dirglielo, stavo per confessargli che sono geloso di lei...
Che ogni volta che vedo quel professorino, mi viene voglia di ucciderlo... solo al pensiero che possa toccarla...
Ma perché sono geloso di lei? Forse perché è l'unica ragazza che mi sa tenere testa o forse perché mi sto innamorando...
A distogliermi dai miei pensieri... ci pensò il mio migliore amico.

<<Ei Bro che hai?>>
<<Ciao Bro, niente apposto tu?>>
<<Non ci credo, ti conosco da quando eravamo piccoli, che cazzo hai?>>
<<Non ho un cazzo va bene?>>
<<Daniel, non me ne andrò da qui fino a quando non me lo dirai...>>
<<Sei un rompi-coglioni, comunque è per una ragazza>>
<<Per Jennifer vero?>>
<<Come cazzo fai a saperlo?>>
<<Daniel, non sono un cretino, ho notato come la guardi, e quanto tu sia geloso quando la vedi insieme, a quel cazzone... >>
<<Eh va bene è vero, sono geloso di lei... >>
<<Che aspetti a dirglielo?>>
<<No, non posso dirglielo, io sono uno stronzo lo sai... la farei soffrire>>
<<Non è vero Daniel, tu in realtà hai paura>>
<<Paura di cosa?>>
<<Di amare, visto che tu non hai mai avuto nessuno al tuo fianco, e ti sei dovuto rimboccare le maniche da solo per andare avanti, ma ricordati che se ti rendi conto, di amare veramente quella ragazza, corri il rischio di essere felice, e corri il rischio anche di essere amato, visto che purtroppo, non lo sei mai stato.>>
<<Hai ragione Bro, ma lei non mi vuole, è fissata con quel coglione del suo professore...>>
<<Scoprilo allora>>
<<Ok, non ho paura di sapere la verità, ci sto, lo scoprirò e poi ti dirò.>>
<<Bravo, per una volta nella tua vita non mostri solo il tuo lato, da classico bad-boy, ma fai vedere anche il tuo lato sensibile, e la tua incredibile voglia di essere amato da qualcuno...>>
<<Bro, ora vado, non voglio iniziare a piangere, non l'ho mai fatto nella mia vita, e non lo farò adesso ahaha>>
<<Ok Bro, a domani>>
<<A domani...>>

Pov's Jennifer

<<Lucia, il professore mi ha appena inviato un messaggio, chiedendomi di vederci vicino al Hotel che faccio?>>
<<Digli di sì, che aspetti>>
<<Sicura?>>
<<Jenny, un ragazzo bellissimo con un fisico curato ti ha chiesto di vedervi, che aspetti?>>
<<Hai ragione, allora gli scrivo ok>>
<<Brava, poi raccontami anche i dettagli>>
<<Scema, non faremo niente...>>
<<Si si come no... ahahah>>
<<Certo che sei proprio insopportabile, quando fai così ahahah>>
<<Lo so, me lo dicono in tanti>>
<<Va bene dai, ci sentiamo dopo tesoro>>
<<A dopo, cicia>> mi disse Lucia

⏱⏱⏱
Dopo circa dieci minuti, arrivai finalmente all'Hotel, anche se la camminata non mi era dispiaciuta affatto, oggi era una bella giornata, era appena tramontato.
Il cielo era adornato, da sfumature rosse... era così romantico...
⏱⏱
Finalmente arrivai nella mia camera, decisi di indossare qualcosa di carino, ma non troppo vistoso... provai diversi vestiti... ma alla fine il prescelto fu un vestito lungo fino alle ginocchia di colore bordeaux...
Mi truccai con un po' di fondotinta, eye-liner e rossetto rosso...
I capelli li lasciai naturali... ovvero mossi...
Infine, scelsi delle scarpe col tacco nero...

Stavo per uscire dalla mia camera quando... spuntò Daniel...

<<Dove cazzo vai vestita così?>>
<<Esco con Gregorio>>
<<E chi cazzo sarebbe Gregorio?>>
<<Il mio prof>>
<<Ah bene, adesso siete passati al tu>>

Vidi Daniel, contrarre la mascella e stringere i pugni.
Mi stavo iniziando a preoccupare, era fuori di se...

<<Perché cazzo, devi uscire con quel coglione>>
<<Non sono cazzi tuoi>>
<<Jennifer mi sto innervosendo...>>
<<È un problema tuo>>

Detto questo me ne andai...

Vidi Daniel, dare un pugno contro la parete.
Mi accorsi che le sue nocche, stavano sanguinando.
Andai da lui per medicarlo.

<<Daniel, che cazzo fai?>>
<<Ero nervoso, e ho dato un pugno contro il muro, lasciami solo vai da quel tuo professore del cazzo.>>
<<No, non ti lascio, ti devo medicare, hai le nocche che stanno sanguinando.>>
<<Va bene, almeno rimarrai con me e non andrai da quel figlio di puttana>>
<<Ma perché ce l'hai così tanto con lui>>
<<Perché tocca ciò che è mio>>

Oh mio Dio, stava parlando di me... quindi per lui ero di sua proprietà...
Decisi però di mettere, da parte l'entusiasmo. Pensai però che fosse meglio cambiare discorso, perché io non mi fido ancora di lui...

<<Vieni, andiamo nella mia camera così ti curo la ferita>>
<<Ok, ragazzina>>

Ci mettemmo, nella mia camera, e lo iniziai a medicare...
Le nostre dita all'improvviso si incrociarono...
E i nostri sguardi si unirono...

Lui si avvicinò a me, riuscivo a percepire quasi il suo respiro...
I nostri nasi si scontrarono, e le nostre labbra stavano per unirsi quando però, all'improvviso entrò Gregorio...

Quell'odioso coinquilino Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora