serendipity. - YoonMin

One.

"Taetae, hai visto la mia camicia pulita?"

Jimin era di fretta, visto che, quasi come sempre, era in ritardo per il lavoro.
Lavorava come cameriere ad un ristorante non troppo lontano da casa, ma abbastanza lontano da fargli usare la sua fidata bicicletta gialla.

"L'hai lasciata sul divano, dopo averla tirata fuori dall'asciugatrice!" lo riprese Taehyung.
Taehyung era il migliore amico di Jimin, si conoscevano dai tempi delle elementari. Tae era più ordinato rispetto a Jimin, e lo riprendeva spesso. Principalmente a causa del disordine che lasciava per tutto l'appartamento.

"Ah! Già! Me ne ero dimenticato, fare il bucato è troppo stancante.." sospirò Jimin.
Si mise subito a infilare la camicia dentro la borsa a tracolla che portava al lavoro, assieme al resto del cambio.

Dopodiché afferrò cellulare e chiavi di casa, quindi aprì la porta.

"A dopo Taetae!" disse velocemente.

Taehyung sospirò e scosse la testa, con un leggero sorriso. "Ciao. E ricordati che stasera dobbiamo uscire con Jungkook!".

"Ah già! Nessun problema, non preoccuparti!" rispose Jimin, chiudendo la porta e volando fuori di casa.

~~~~~~

Yoongi si stava facendo una bella dormita nel suo letto. Sarebbe dovuto essere al lavoro già da un quarto d'ora, ma lui era così: aveva il sonno pesante.
La sera prima si era ricordato di impostare una sveglia, ma non servì a molto.

"Svegliati!" Sentì una voce familiare, mentre veniva catapultato fuori dal mondo dei sogni.
"Guarda che se non ti muovi, Namjoon ti farà un cazziatone assurdo!"
La voce si fece pian piano più chiara, e Yoongi aprì gli occhi, accorgendosi di essere scosso violentemente da Hoseok.

"Oh cazzo!" esclamò Yoongi, preoccupato. "Che ore sono?!"
"Sono le dieci e venti. Dovevi essere allo studio venti minuti fa!" gli rispose Hoseok.

Hoseok era il coinquilino di Yoongi. Si conoscevano da anni, ed erano migliori amici.
Il lavoro di Hoseok gli lasciava più tempo libero a disposizione rispetto a Yoongi, ma nonostante questo era lui a svegliersi presto la mattina.

Quindi Yoongi si fiondò verso l'armadio, lo aprì e tirò fuori dei jeans e una maglietta a caso, di fretta.
Si vestì velocemente, prese il cellulare e corse verso la porta, senza nemmeno salutare.

Hoseok scosse la testa e sospirò, ormai abituato alle uscite di corsa di Yoongi.

"Ricordati di stasera!" gli disse, sperando che lo avesse sentito.

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Grazie per aver letto questo primo capitolo! Vorrei informarvi di due cose in particolare: innanzitutto, la prospettiva cambia dopo i ~~~, passando da Jimin a Suga a JHope o a chiunque altro.

E la seconda cosa, fondamentale e molto importante, è che io sono una frana e che due amiche che adoro mi stanno aiutando a scrivere, quindi non direi che questa FF è solo opera mia. Sapete chi siete e vi adoro alla follia.

Ci vediamo al prossimo capitolo!