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il giorno dopo, il ragazzo si alzò e andò a fare colazione,  scese le scale del dormitorio della UE, con la coda dell'occhio vidi uno splendido volto familiare , era levi, lo stava per chiamare quando intravidi i suoi occhi, una sfumatura di grigio argentato minacciosa, non erano come le altre volte, le labbra erano incurvate in un'espressione cupa, quando il ragazzo vide eren i suoi occhi tornaromo come il solito e lo salutò con il suo solito sorriso e gli occhi brillanti

<buongiorno, eren... dormito bene>

il ragazzo si  comportò normalmente cercando di igniorare ciò che visto prima, e venne incontro all'amico incamminandosi verso la mensa con lui

<buongiorno levi

si e spero abbia dormito bene anche tu>

Lui sorrise e rispose

<si, decisamente >

Eren adorava il suo sorriso, dopotutto si era innamorato del suo sorriso, della sua gentilezza, di quegli occhi argentati luninosi, del suo carattere angelico, pero quella sua espresione di prima era strana, sembrava un'altra persona ma risolsi pensando
'avrà litigato con qualcuno e ora e di lessimo umore'

                             ***

Quando arrivo il giorno del ritiro, la classe era in sobbuglio, nel pulman siamo stati tutto il tempo a parlare e scherzare con gli altri, quando arrivammo al campo eravamo stremati, i professori ci avevano sottoposto ad una prova a sorpresa, levi si poggiava a me, le mie guancie stavano andando a fuoco, dopo aver cucinato abbiamo mangiato tutti insieme poi siamo andati a dormire.

Era sera tarfi che un rumore fece svegliare di sovrassalto eren, spostai lo sguardo e vidi che levi non c'era, he si, i professori ci hanno messo nella stessa stanza

'sara andato in bagno'

Si ripresento' ancora quel rumore sordo, proccupato mi alzai e andai alla ricerca della fonte di quel rumore, piu da vicino li riconobbi erano le esplosioni di kacchan, non feci in tempo a svoltare l'angolo che intravidi con chi stava combattendo, era levi, pero non era come al solito, aveva uno aguardo molto piu freddo, poi senti kacchan parlare

< ti ammazzero, maledetta spia del cazzo, poi consegniero il tuo cadavere hai professori>


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