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<ora tu mi dici cio che sai sul sistema di sicurezza della UE, a parte quello che mi hai detto l'altra volta>

Di che parla, l'altra volta? cosa gli ho detto?

<no, io non ti diro nulla >

Il rapitore lo fulmino con lo sguardo, eren non rispose e di conseguenza lo colpi con un calcio dritto nell'addome

<quei patetici sentimenti che tu provi per me mi fanno venire il voltastomaco, e vero sono abbastanza bello,me lo sarei aspettato da una donna, ma da un'uomo e disgustoso>

Il ragazzo dagli occhi verde oro senti qualcosa dentro di se che si ruppe, delle lacrime iniziarono a rigarli il viso

< almeno rendili utili e dimmi ciò che voglio sapere >

il ragazzo abbasso lo sguardo mentre piangeva disperato, non poteva crederci più levi parlava piu dentro di se si sgretolava l'immagine del suo angelo

< che c'è ora ti sei messo a piangere frocio, hahhaahaha>

Il ragazzo dagli occhi d'argento slego i piedi di eren e con un sorriso continuo

< moccioso, ora tu mi dici cosa sai>

Disse con un sorriso sadico sulle labbra, come se sapesse già cosa avrebbe risposto

<mai... Sob... Non ti diro nulla>

Il rapitore si tolse i guanti, e guardò eren con uno sguardo tra lo psicopatico e il divertito

<ti ricordo che il mio quirk e overhaul, cioe avere la capacita di scomporre e ricomporre quansiasi cosa tocchi, come sai questo mi da la capacita di modificare tutto ciò che tocchi, esseri umani compresi
secondo te che succede se ti tocco e inizio a muoverti un po le ossa>

Il ragazzo inizio a tremare, levi lo guardo negli occhi i suoi occhi verde oro erano immersi nella paura

<succede che non ti dico... N-nulla >

Il rapitore alzo un sopracciglio

<vabbene allora proviamo, levi lo spoglio completamente, il viso del giovane aspirante eroe era rosso fino alla punta delle orecchie, poi il rapitore gli tocco il petto

<HAAAAAAAAH... GHAAAA>

Il ragazzo butto la testa all'indietro e sgrano gli occhi, stava gridando a scuarciagola, sentiva ogni singolo osso del propio corpo muoversi, pero non avrebbe ceduto, avrebbe condannato tutta la scuola, il rapitore scoppiò in una risata isterica al limite della psicopatia

<HAAAAAAAAA HAAA... allora sicuro di non volermi dire nulla>

Il ragazzo lo guardo con sguardo di sfida

<no che non ti dico nulla,
*le guance del ragazzo si tinsero di rosso* e vero sono innamorato di te, anche se sapevo gia che non erano corrisposti, pero non condannero la scuola dicendo per filo e per segnio il suo sistema di sicurezza, di questo puoi contarci... N... Na... Nano>

Il ragazzo strizzo gli occhi nell'attesa di essere colpito, quando riapri gli occhi lo vide a meno di due centimetri di distanza dal suo viso, aveva gli occhi neri come il carbone, intrisi nella rabbia, non riuscì a guardarlo negli occhi, lo perforava con lo sguardo, era terrorizzato

'come mi è venuto in mente di chiamarlo 'nano', che stupido che sono '

<come mi hai chiamato moccioso>

<io non... nano>

Gli arrivo un calcio sui testicoli, era un dolore perforante e acuto, ma era levi a farlo 

<l...le...levi, s... mettila>

Il rapitore guardò stupito il ragazzo

<la prossima volta impari a chiamarmi nano, bastardo>

mi lasciò e usci dalla stanza, un paio di minuto dopo rientrò, aveva una busta in mano 

< moccioso, visto che a quanto pare il dolore non ti convincerà a parlare, proviamo un'altra cosa>

si avvicino a me e mi apri le gambe 

<no... no... aspetta... a te non ti facevo... schifo>

lui mi guardo con uno sguardo disgustato, quello sguardo per eren era la tortura peggiore

< non ho mai detto che questo lo faccio per piacere, anzi ora sto per vomitare>

eren ebbe un'altra fitta che gli perforo il cuore

appoggio il membro finto che aveva portato, e l'ho inserì, senza neanche prepararlo ho lubrificarlo, il ragazzo urlò più che poteva 

<puoi urlare quanto ti pare , tanto siamo due metri sotto terra, non ti sentirà nessuno>

il ragazzo dagli occhi d'argento gli blocco le gambe con il cemento usando il suo quirk , fece toccare il giocattolo con la prostata , il ragazzo urlo a squarciagola 

<levi... aspetta... ti prego>

<allora canta>

eren giro la testa, come risposta il rapitore  gli bloccò il 'giocattolo' dentro con una corda,

<fa male? >

Il ragazzo con le lacrime agli occhi girò la testa

Di conseguenza il rapitore passò al suo membro, prese un bastoncino di metallo e sorrise

<farà male secondo te, oppure schifosamente ti piacera? >

eren capi cosa voleva fare e intervenne

<l...le...levi ... questo no... ti prego...  basta>

<se vuoi che la smetta sai bene cosa devi fare>

Le lacrime del ragazzo iniziarono a scendere con più intensità e singhiozzando

<levi... Ti prego>

Il rapitore senza esitazione  lo inserì nell'apertura superiore del ragazzo, il quale inarco la schiena e fece un suono strozzato

<no...HAAAA... ti prego>

blocco anche quella con una corda poi si alzò

<ora ho da fare torno domani moccioso>

<aspe... levi... ti prego toglimi questi cosi... ti prego>

il rapitore con unpiede schiaccio sia l'apertura che il membro del ragazzo, il quale inarco la schiena e gridò a squarciagola

<domani ci penerò>

Si giro è con un ghignino sadico se ne andò spegnendo la luce e  chiudendo a chiave la porta dietro di se abbandonando il ragazzo a se stesso ributtandolo nella più completa oscurita






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