Capitolo 15

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Mi svegliai con Adrien vicino a me, ieri avevo perso la mia verginità con la persona che amo alla follia.
Mi alzai dal letto e mi vestì in fretta, poi andai in bagno e mi lavai, era mattino presto, quindi mi potevo permettere una lenta e lunga doccia calda. Uscita dalla doccia mi misi un asciugamano intorno alla vita e uno più piccolo intorno ai capelli, uscì dal bagno e andai in camera mia per prendermi il cambio. Adrien dormiva beatamente nel letto, se mi avessero detto appena fossi arrivata che nel giro di qualche settimana mi sarei innamorata di lui non ci avrei creduto neanche morta, ma ora era così, ero innamorata di lui ed eravamo persino fidanzati, in più ora sono una strega-vampira e vivrò per sempre con la persona che amo di più al mondo. Sorrisi a quel pensiero, mi voltai e aprì lentamente l'armadio per non svegliarlo, ero assorta nei miei pensieri mentre cercavo qualcosa da mettermi quando sentì Adrien chimarmi:
《Marinette??》 Io mi voltai verso di lui e lui mi indicò di guardare sopra di me, vidi che vari oggetti della camera stavano volando sopra la mia testa, appena mi accorsi di quello che stava succende questi caddero a terra:
《Buon giorno principessa》 mi disse Adrien alzandosi e sbadigliando:
《Buon giorno pure a te gattino. Come mai con così tanta scioltezza mi dai il buongiorno? Dovresti avere paura》 io mi rabbuiai, qualsiasi essere vivente vedendo quello "spettacolo" di prima mattina dovrebbe spaventarsi:
《Mari, ti ricordo che, uno, sei la mia fidanzata e non potrei mai avere paura di te, due, non ho dimenticato che oltre a un vampiro sei anche una strega e ci metterai parecchio a imparare ad usare i poteri》 lui si alzò e si mise i pantaloni, si avvicinò e mi diede una bacio, poi uscì dalla stanza e andò pure lui in bagno, uscì con una tuta sportiva grigia. Mamma mia se era bello:
《Ma da dove l'hai presa?》 Domandai curiosa, siccome non lo avevo mai visto vestito in un'altra maniera:
《Dal cassetto che vedi in bagno vicino al lavandino, dove metti le tue creme se lo apri ci sono i miei vestiti.》 Era infatti vero, ma io non lo avevo mai aperto, non ne vedevo il motivo. Lui mise a posto la sua magliette dell'altra sera, io ero ancora con gli asciugamani sul corpo, decisi che prima dovevo rifare il letto, ma Adrien mi fermò:
《Ferma! Faccio io. Tu vai a decidere cosa metterti.》 Io gli diedi un bacio e tornai dove ero prima, davanti all'armadio pieno di vestiti ma mai avevo impiegato poco tempo per decidere cosa mettermi, ero ancora pensierosa, intanto Adrien mi si avvicinò:
《Dovresti mettere quei pantaloni la e questa maglietta.》 Mi disse, tirandoli fuori, erano dei pantaloncini rossi a pois neri, e una maglietta nera con una zampa di gatto dietro la schiena verde. Il look era carino così mi vestì velocemente con lo sguardo di Adrien puntato addosso, era leggermente arrossito, sicuramente non si sarebbe aspettato che mi cambiassi davanti a lui:
《Cosa c'è?》gli domandai:
《N-niente, sei b-bellissima.》 Mi disse. Io sorrisi. Mi piaceva quando era in imbarazzo. Andai in bagno e presi il phon per asciugarmi i capelli. Finito di asciugarmi i capelli decisi di lasciarli sciolti. Andai a vedere se in camera mia c'era Adrien ma non c'era, era sicuramente andato giù. Scesi le scale e infatti era in cucina, mi stava preparando il caffè in compagnia di Tikki e Plagg:
《Buon giorno.》 Dissi ai due kwami:
《Buon giorno Mari.》 Mi rispose i due in coro. Mentre Adrien aveva finito di farmi il caffè, io aprì la dispensa dei dolci, tirai fuori una torta alla marmellata di albicocche e ne presi due fette, mi voltai verso i kwami e gli domandai:
《Voi avete fatto colazione?》 Loro scossero le loro testoline negativamente, così tirai fuori dal frigorifero una fetta di camembert e dalla dispensa due biscotti alle goccie di cioccolato, gli diedi a Tikki e Plagg e successivamente mi sedetti con Adrien al tavolo. Ad un certo punto Plagg decise di fare una domanda alquanto scomoda:
《Ma perché ieri notte si sentivano dei rumori in stanza vostra e alcuni urletti?》 Domandò lui sapendo sicuramente la risposta ma volendo mettere in imbarazzo me e Adrien:
《E-ecco......n-noi...》 ormai ero diventato rossa come un pomodoro, e Adrien altrettanto, ma fu lui a rispondere:
《Non sono affari tuoi Plagg.》gli rispose senza alzare gli occhi, ma Plagg insisteva:
《Come no? Non posso saperlo?》 A quel punto Adrien non ci vide più, fece per tirargli una manata ma il kwami riuscì a deviarla e volato via per la cucina, Adrien si alzò e cominciò a corrergli dietro:
《Haha, tanto non mi prendi!!》 Cantilenava Plagg mentre Adrien gli correva dietro:
《Vuoi vedere che invece ti prendo?》 Disse Adrien ancora più irritato. Io e Tikki ridemmo alla scena:
《Non ti preoccupare Mari, non è la prima volta che sentiamo certi rumori.》 Mi disse facendomi l'occhiolino. La scena di Adrien che correva dietro a Plagg continuò per molto tempo. Plagg sai era distratto un attimo e Adrien riuscì a prenderlo:
《Finalmente ti ho preso!!》 Disse Adrien con il fiato corto. Sicuramente non aveva mai corso così tanto e per così molto tempo:
《Dai, lasciami!》 Gli disse Plagg. Adrien mi guardò come per cercare una risposta da me, io gli feci cenno con la testa di lasciarlo.

Finito di fare colazione andai in soggiorno, era l'ultima settimana che rimanevo alla villa, quindi volevo godermela al massimo, guardano film e rilassandomi.

Guardammo un film romantico insieme. Ad un certo punto arrivò la scena devo i due innamorati andavano a letto insieme e Plagg, ovviamente non poteva tenerla la bocca chiusa, così disse:
《Ecco, questo è quello che avete fatto voi due l'altro notte.》 Così si ripeté la stessa situazione che ci fu alla colazione, Plagg che scappava da Adrien e Adrien che gli correva dietro, mentre io e Tikki ridavamo. Mi alzai e fermai Adrien che con gli occhi mandava certi sguardi da paura a Plagg:
《Suvvia Adrien, lascialo in pace, è soltanto invidioso.》 Dissi a lui, in modo che mi sentisse pure Plagg:
《Come sarebbe a dire invidioso?》 Quasi urlo quest'ultimo. Io risi. Il kwami aveva un faccino tenerissimo. Decidemmo di dimenticare il tutto e continuare il film. Dopo una oretta circa era finito:
《Che ne dite se andiamo in piscina?》 Dissi a tutti i presenti in camera:
《Prima però dobbiamo mangiare.》 Mi rispose Adrien, infatti avevo di nuovo fame, ma volevo sangue fresco. Andai velocemente in cucina e tirai un'altra fetta di camembert e i biscotti di Tikki:
《Voi mangiate, noi torneremo presto.》 Uscì di casa trascinando Adrien per un braccio:
《Hey, piano, mi fai male.》 Mi disse lui, io lo lascia: 《Come mai così di fretta?》 Mi domando subito lui:
《Ho fame Adrien, e non vorrei fare qualcosa di sbagliato e ferire qualcuno.》
《Sono sicuro che tu ti sai controllare, ti è bastata una notte per imparare a cacciare.》

Finito il nostro pranzo tornammo a casa. Andai in camera e presi un costume da bagno intero color rosa tenda. Il pomeriggio lo passamo in piscina tutti e quattro, tra schizzi d'acqua e scherzi. Andammo a cenare. Finito la cena Tikki e Plagg scomparvero dalla mia visuale, ma non mi preoccupai:
《Saranno andati a fare una passeggiata.》 Mi rispose Adrien leggendomi nel pensiero.

Ci ritrovammo in camera mia, lui era sdraiato sul mio letto mentre io andavo avanti e indietro con il telefono all'orecchio, per prima cosa avevo chiamato i miei genitori per sapere come stavano e gli dissi, dopo aver parlato con Adrien ovviamente che la prossima settimana sarei tornata a casa. Poi chiamai Alya:
《Ciao Mari, allora come va?》 Mi disse lei felice di ricevere una mia chimata:
《Bene dai, tu? Come procede la vacanza?》
《Quasi finita, domani partiamo per Parigi, la tu?》
《La mia dura ancora una settimana.》
《Wow, te la prendi davvero con comodo.》 Disse facendo una piccola risata. Stammo a parlare molto tempo, ogni tanto guardavo Adrien che aveva la faccia più annoiata che avevo mai visto:
《Alya, un'ultima cosa, quando arrivo a Parigi vorrei che ci incontrammo subito, e porta pure Nino, voglio presentarti qualcuno, o meglio, saranno tre le persone in un certo senso che ti voglio presentare.》
《Mari, okay che non ai avuto un fidanzato fino ad ora, ma non credi che tre in un colpo sia esagerato?》
《Ma cosa stai dicendo? È uno il fidanzato, stai tranquilla, le altre due sono amici.》
《A. Va bene, ti auguro buona notte, da te saranno ormai le dieci di sera.》
《Già, grazie e buona notte pure a te quando ti addormenterai tra cinque ore.》 Chiusi la chiamata:
《Finalmemte, non ce la facevo più.》 Mi disse Adrien sbuffando. Era stanco e i suoi occhi si chiudevano da soli:
《Andiamo a dormire.》 Mi misi sotto le coperte e mi avvicinai a lui. Ci addormentammo quasi subito.

MIRACULOUS : Innamorata di un vampiroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora