Capitolo 40 - L'Esplosione

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Alison's Pov

Arrivo a New Orleans, atterro davanti all'ingresso e mi accorgo che la zona intorno a me è deserta, tuttavia sento delle persone che combattono in strada

Vado nella direzione di quei rumori e vedo Victor che le sta dando di santa ragione a Kol, gli tira un pugno sotto il mento e lo stende a pancia all'insù, poi Victor estrae un paletto di quercia bianca, ma, prima che possa colpire Kol, Rebekah si fionda sul cacciatore, atterrandolo e togliendogli l'arma, ma Victor le tira un calcio nello stomaco, facendola volare all'indietro, per poi rialzarsi

Entrambi gli Originali attaccano Victor, ma lui riesce a stenderli dopo poche mosse, si riprende l'arma, pronto ad ucciderli e a questo punto intervengo io

Mi avvicino a Victor, lo prendo per una spalla e lo lancio lontano, facendogli sfondare la vetrina di un negozio

<<Ti ho restituito il favore>> dico a Rebekah, riferendomi a quando mi ha salvata in quel bar

Le porgo la mano e la aiuto a rialzarsi, dopodiché faccio lo stesso con Kol

<<Gli altri dove sono? E soprattutto perché la città è deserta?>> domando veramente confusa

<<I soldatini di Victor hanno fatto evacuare il quartiere francese per un allarme bomba>> mi spiega Kol asciugandosi un po' di sangue dal viso e facendomi ricordare quando eravamo in guerra coi Duval ed è accaduta la stessa cosa

<<Gli altri stanno lottando nel Bayou, Victor ha radunato un vero e proprio esercito e sono armati con proiettili speciali>> aggiunge Rebekah

<<Okay, voi andate ad aiutare gli altri, a Victor ci penso io>> decido

<<Ne sei sicura?>> mi domanda la bionda

<<Andate!>> esclamo e loro usano la velocità per andarsene, dopodiché mi volto verso Victor, che si sta rialzando

<<Quante volte sei già morta?
Ti sei tagliata la gola, ti hanno strappato il cuore, ti ho impalata due volte e ti ho sparato con i proiettili infernali, ma nonostante tutto sei ancora viva....ma questa volta ti spedirò nell'aldilà per sempre>> afferma caricando un revolver con delle munizioni strane

<<Fornite dal buon vecchio Lucifer e questa volta ti prenderò in testa, così sarò sicuro di averti uccisa>> mi informa e allora capisco che sono i proiettili che mi hanno quasi uccisa, o meglio....mi hanno uccisa ma poi sono risorta

<<Sì beh, prima devi prendermi>> lo sfido e lui spara, ma io evito il colpo, dopodiché salto in alto e gli tiro un pugno in faccia, facendolo rotolare per un paio di metri

<<Sai....ho portato i rinforzi>> mi informa e improvvisamente, due grosse braccia mi prendono da dietro e giro appena lo sguardo per vedere, con la coda dell'occhio, l'uomo che mi ha stesa su quella nave un po' di tempo fa....o meglio, il demone

<<Lui è un mio caro amico e odia gli angeli, quindi direi che tu non gli stai molto simpatica>> mi informa e sento la sua presa che si fa sempre più stretta

Istintivamente, mi libero una mano e gliela appoggio sulla testa, in seguito sento un grande calore dietro di me e il demone che urla di dolore, infine il corpo si accascia a terra e io mi libero

The Hunter 2 - AscensionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora