<Jenny!!!!! C'è christy sbrigati a scendere!>
Appena sentii le urla di mia madre, presi le mie camel nascoste in mezzo al mio armadio disordinato e scesi subito, avevo così tanta ansia di farle quella domanda che neanche mi resi conto di stare ancora in pantofole.
<Hei Jenny, come stai? Pronta per il compito di Matematica? >
<cazzo, me ne sono pienamente dimenticata, prenderò l'ennesimo due e questa volta non me lo toglierà nessuno> dicevo ormai disperata.
<Beh, chi lo sà, magari se decidi di metterti le scarpe farà un eccezione> disse lei ridacchiando guardando in basso.
Io ancora più disperata di prima, salii subito verso le scale di camera mia e presi le mie solite adidas super star, presi il pranzo, le cuffie e uscii frettolosamente.
<Cazzo mi sono pure finite le sigarette! > presi l'ultima che mi rimase e l'accessi.
<Ehi, senti Christy, posso farti una domanda?> le dissi un po' ansiosa della sua risposta
<Certo, dimmi pure> rispose.
<beh, come ben sai, io e te siamo amiche beh, praticamente da sempre, e tu sai... Cioè sai benissimo che per me sei molto importante eeee... (non ci riuscivo, non riuscivo dirglielo) mi piacerebbe tantisssimo se tu mi facessi copiare il compito che ne dici.. Dai ti prego!> le dissi ormai arresa.
<E va bene ma solo se vieni alla festa di Josh sta sera, Dai, è sabato e sono invitati tutti, magari così ti rilassi un po> disse con aria preoccupata Christy.
<dai , Christy , non dire stronzate , tu lo sai che io non fatta per queste cose , e poi lo sai benissimo che sto sul cazzo a tutti , non ci vengo.> dissi con aria stanca
<dai è solo una festa , sono sicura che ti piacerà e poi se qualcuno ti rompe il cazzo lo sai che ci sono io> disse Christy tenendomi le mani impaziente della mia risposta. Le sue mani erano così morbide così dolci e calde che senza pensarci ancora risposi : <e va bene ma appena qualcosa va male io me ne vado!> le dissi stanca delle sue continue persistenze.
< Aaaa c'è Josh quant'è cariiiino , vado a salutarlo torno subito Jenny tu entra pure!>
Mi disse Christy impaziente di salutalo . Entrai in classe , il prof di matematica era già davanti alla cattedra impaziente di dare le verifiche.
< Jenny che piacere rivederti! Hai studiato questa volta ? Non vorrai portarti anche matematica alla fine dell'anno? Mi disse il prof con la sua solita aria scocciata.
<ahm.. no prof , quest'anno ho deciso d'impegnarmi seriamente!> Gli dissi , anche se, in un certo senso, non avevo pensato un bel niente. In questi ultimi mesi avevo solo pensato a Christy e a come potevo dirle quella fatidica domanda.
Mentre il prof stava passando tra i banchi a consegnare le verifiche mi resi conto che Christy ancora non si era fatta viva , e io avevo estremamente bisogno di prendermi almeno la sufficienza.
<prof , scusi , non è meglio aspettare Christyna ?> dissi preoccupata
< signorina Miller , sicuramente Christyna avrà ben altro da fare , avrà qualche appuntamento importante , lei intanto pensi alla sua verifica, questa volta non è facile come le altre verifiche ragazzi,spero che abbiate studiato come si deve!> disse il professore intuendo il mio non aver studiato anche questa volta.
Strano... Christy non aveva mai saltato una lezione in vita sua , non era da lei , quel Josh non mi piaceva per niente .
< cazzo , cazzo , cazzo> dissi sussurrano disperata del mio foglio in bianco ormai così da mezz'ora.
<Frenck tu sai qualcosa? Per favore aiutami> gli dissi disperata
<scordatelo , l'ultima volta i miei mi hanno messo in punizione un mese intero per colpa tua!> mi disse sussurrando con tono accattivante
<si ma stai calmo> gli dissi . Non lo biasimo , l'ultima volta, il professore mi aveva beccata con un foglio con tutte le risposte già pronte , e dissi che era stato Frenck , ci mando dritti in presidenza , io mi ritrovai con un bel 2 e beh , anche Frenck . Sapevo che il foglio sarebbe rimasto in bianco per la prossima ora e mezza che mi rimaneva , decisi di consegnare , non valeva la pena aspettare per niente , e corsi in bagno a fumarmi una sigaretta che avevo fregato da Christy.
Entrata in bagno sentii dei versi strani e striduli , bussai : < è occupato!> era la voce di Christy , ne ero sicura , ma cosa ci faceva lì! Misi un'occhio sul foro sotto la maniglia della porta e quello che vidi , mi fece rimanere senza fiato , come se mi avessero conficcato una spada nel petto di sorpresa, Christyna senza i jeans e le mutandine sopra Josh . Mi scese una lacrima.
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Lotterò per te
ChickLitUna storia d'amore contorta forte e sofferente. Jenny e Christy sono due migliori amiche che lottano insieme per un amore che per loro sembrava quasi inesistente. Questo libro , spiega quanto l'amore possa essere raffigurato come un veleno dolce...