Amelia arrivò di fronte all'appartamento del proprio ragazzo. Poteva ancora tirarsi indietro. Aprì la porta con esitazione, la sua mano tremolava. Era per il fatto che lo avrebbe dato in pasto ai suoi aguzzini? O, forse, era perché lo avrebbe rivisto dopo averlo tradito a sua volta?
Entrò e lasciò la porta socchiusa dietro di sé, ormai non poteva più tirarsi indietro. Ciò che è fatto è fatto e nessuno poteva più fermarli. Andò verso il salotto dove trovò un Ethan disteso sul divano con una bottiglia vuota di birra sul pavimento e una loro foto in mano. "Ethan, dobbiamo parlare, svegliati. Vado in cucina a prenderti un bicchiere d'acqua."Ethan si svegliò e Amelia gli diede un bacio sulla fronte e poi si diresse in cucina. Ecco il segnale. Lei tornò in salotto con un bicchiere d'acqua in mano e lo sorseggiò allegramente vedendo lo sguardo di Ethan poggiarsi su di lei. Uno sguardo confuso e poi la rabbia.
"Ti amo anch'io, tesoro." disse Amelia agli sguardi di fuoco che lui le stava mandando mentre veniva condotto alla porta. Era rimasta sola e la calma era tornata in quel luogo, ma non dentro di lei.
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Amelia
Short StoryUna sorta di oneshot thriller basato sulle sensazioni della protagonista, Amelia, quando viene rapita. Il suo ragazzo è il motivo per cui una sera scappa da casa di lui e dopo poco si ritrova in tutt'altro luogo, da sola e al buio. Amelia tende a p...