Cap.30

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Lunedì seguente

Jungkook's pov

Era finito il weekend, e dovevamo tornare al liceo. Tutti a raccontare dei loro weekend splendidi, mentre io l'avevo passato in modo monotono. Alla fine chiunque ha una vita migliore della mia.

- Jungkook, come lo hai passato il weekend?

Chiese Yeonjun tutto allegro mentre masticava una gomma.

- Beh, un po' di merda come al solito. Penso solo a quello schifo umano di Taehyung.

Risposi in modo annoiato e infastidito.

- Io invece maratona di anime come al solito. Ah, me ne ero dimenticato: mi è giunta voce che Taehyung è innamorato perso di Changmin e ha intenzione di mettersi con lui.

- T-tutte stronzate.

In quel momento il mio cuore si sgretolò. Non volevo crederci a ciò che Yeonjun mi stava dicendo, ovvero che la relazione fra me e Taehyung era ufficialmente terminata grazie a quello sgorbio con la spalla rotta.

- Non so se crederci, però mi è stato detto così. Per gli altri due invece...

- Non me ne frega un cazzo di loro.

Corsi a scuola trattenendo le lacrime, per non farmi vedere da Yeonjun.

Fine delle lezioni

Taehyung's pov

Era arrivato il giorno per dichiararmi. 
Stavo per uscire dalla classe in compagnia di Baekhyun.

- Baek, riesci a rubare una rosa rossa dal tuo giardino?

- Perchè la vuoi?

- Vorrei dichiararmi a Changmin e vorrei farlo in modo carino. So che hai un giardino, quindi oggi pomeriggio portami una rosa. Voglio uscire con lui al pomeriggio, e in mezzo ai fiori, dove c'è la panchina nel parco, dichiararmi. È una bella idea?

- È un'idea splendida per dichiararsi.

La campanella suono e velocemente uscimmo dalla classe e dalla scuola. Subito fuori vidi Changmin da solo, e gli venni incontro.

- Ciao Taehyung, che mi dici di bello?

- S-senti, oggi pomeriggio ti va di uscire con me?

Changmin si mise una mano sul petto e sorrise amorevolmente.

- Certo che voglio! Va bene alle 16:00?

- Va benissimo,ci vediamo davanti alla scuola.

Entrambi andammo a casa con l'ansia. Quella uscita sarebbe stata quella decisiva.

Jungkook's pov

Ore 15:13

Dopo aver finito i compiti non avevo niente da fare. Non c'era nessuno con cui uscire, quindi decisi di farmi una passeggiatina da solo, in compagnia degli auricolari e della musica, a riflettere con me stesso. Appena uscii di casa, misi gli auricolari, accesi spotify e iniziai a tuffarmi nel mio mondo.

Taehyung's pov

Ore 15:54

L'ansia era ai limiti del sopportabile, e il mio cuore non reggeva. Ero arrivato in anticipo, una delle cose che odio di più al mondo. Guardai l'orologio, ed era sempre più tardi.

- Ma dove sarà finito?

Mi domandai mentre mi mangiavo le unghie.

Da lontano vidi i suoi capelli castani venire verso di me. Era arrivata la parte più difficile della giornata.

- Ciao Taehyung!

- C-ciao Changmin...

- Che succede, non ti senti bene?

- No niente, non preoccuparti. Andiamo.

Iniziammo a camminare, chiacchierando come al nostro solito. Quando finalmente eravamo all'interno del parco, convinsi Changmin a raggiungere la panchina circondata da fiori.

- Mi hai portato in un posto splendido, sediamoci qui per un po', va bene?

- S-si.

Ci appoggiammo alla panchina. Era esattamente arrivato il momento, ma non potevo dichiararmi subito.

Jungkook's pov

Dopo aver vagato senza una meta, vidi il parco, e mi ci fiondai. Era davvero bello, e sentivo che la primavera aveva spazzato via l'inverno.

Camminando vidi due persone, una con i capelli castani e una con i capelli  biondi tinti, casualmente gli stessi colori di Changmin e Taehyung. Mi salì un'ansia incredibile. Ero molto sospettoso, e mi nascosi dietro a un cespuglio a origliare la loro conversazione per sicurezza. Erano così odiosi e sdolcinati.

- Questo posto mi piace davvero tanto.

Disse lo sgorbietto castano.

- Ho voluto portarti qui apposta.

Rispose il ragazzo biondo più basso.

- Per cosa?

Chiese di nuovo quello castano.

I sospetti aumentarono, e mi alzai ancora di più dal cespuglio. Il ragazzo biondo tirò fuori una rosa dalla maglietta, girandosi un'attimo.

Il mio cuore perse un battito.

Quel ragazzo... era Taehyung. E quello vicino a lui era Changmin.

La delusione afflisse il mio cuore, non potevo fare altro in quel momento se non osservare il ragazzo che amavo dichiararsi a uno che odio, la mia vita stava per diventare ufficialmente una merda. Origliai la dichiarazione.

- Sai, ti ho portato qui per un motivo.

Disse timidamente Taehyung

- Quella rosa... è meravigliosa. Amo questi fiori, perchè secondo me esprimono la passione e l'amore che una persona prova per quella amata. Come facevi a saperlo?

Esclamò sorpreso Changmin.

- Io so tutto di te. Changmin, io ti amo. Mi vergogno molto di tutte quelle volte in cui ti ho trattato male, insultato o respinto. So benissimo che inizialmente avevamo un rapporto tossico, ma ora è diventato sano. Vuoi essere il mio ragazzo?

Disse tutto d'un fiato. Changmin aveva gli occhi che brillavano dall'emozione, e spinto dall'istinto baciò appassionatamente Taehyung.

Erano così innamorati, ed io sono solo una vecchia fiamma. Iniziai a piangere. Non curandosi di me, lasciarono la panchina tenendosi per mano. Si erano appena messi insieme, davanti ai miei occhi.

Abbattuto scoppiai in lacrime, piangendo istericamente dietro a un cespuglio. Avevo perso.

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~Catallena

𝘣𝘺 𝘮𝘺 𝘴𝘪𝘥𝘦 // 𝘷𝘬𝘰𝘰𝘬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora