L'inizio delle riprese era stato programmato per il mese seguente. Ciò era una fortuna perché avevo la possibilità di concludere gli esami del primo anno, così da dedicarmi tutta l'estate a quel nuovo progetto.
Quando uscimmo dalla sala riunioni, chiamai mia madre per comunicarle la novità.
"Hey mamma!"
"Anya tesoro. Come va? Sono secoli che non ti fai sentire!"
"Scusami ma', sono stata impegnata, sai le lezioni, gli esami da preparare..."
Mentre tergiversavo al telefono, Caren mi mandava segnali per indurmi a raccontare la novità.
"Sai, la zia Jenny è tornata a casa." Continuò mia madre. "Con un fidanzato!" la sua voce stridula mi fece sorridere.
Zia Jenny era la sorella minore di mia madre; aveva 35 anni ed era sempre stata uno spirito libero, aveva viaggiato per tutto il mondo e nell'ultimo anno era stata in Australia.
"Scherzi?"
"No, sembra una storia seria. Si chiama Anthony Harris, ha 40 anni e fa..." non riuscii a sentire il resto della frase perché Caren mi strappò dalle mani il telefono.
"Signora Rogers, sono Caren!"
"Caren tesoro! Quante volte ti ho detto di chiamarmi Ellen?"
"Si, scusi scusi. Comunque, con rispetto, dato che sua figlia si fa distrarre dalle sue chiacchiere, volevo giusto riportare la conversazione ad un argomento molto importante." Disse mettendo il vivavoce.
"Che argomento? Anya, tesoro che succede?"
"Non è niente di che mamma. Solo... mi hanno scritturata per una serie tv!" La voce tradì la mia emozione. Dire quella frase a voce alta, alla persona a cui volevo più bene, rendeva tutto più reale.
Dall'altro lato del telefono ci fu qualche secondo di silenzio. Io e Caren ci scambiammo degli sguardi eloquenti. Mia madre non era mai stata una tipa da silenzi: la notizia l'aveva sconvolta a tal punto da perdere la voce?
"Mamma?" la chiamai titubante.
"Anya! Una grandissima notizia! Che aspettavi a dirmelo?"
"Scusa è che...sai dopo l'ultima volta che abbiamo toccato l'argomento, non pensavo potessi esserne felice".
Infatti, quasi un anno prima avevamo avuto una discussione abbastanza accesa sul mio futuro: mia madre non era minimamente d'accordo che perdessi ulteriore tempo con provini e agenzie, perché secondo lei era infruttuoso e poco stimolante. All'epoca avemmo un diverbio tanto grosso che ci portò ad un silenzio tombale per giorni. Alla fine mi convinsi a riparlarle, promettendole che avrei continuato gli studi e lasciato perdere i provini a patto che avessi potuto frequentare un corso di cinema e recitazione.
"Beh, sicuramente preferirei che continuassi a studiare, ma suppongo che questa sia una di quelle opportunità che capita una volta nella vita, no?"
"Esatto Ellen! Proprio così!" s'intromise Caren.
"L'importante è che tu non perda di vista le cose importanti: gli amici, la famiglia e soprattutto lo studio!".
Il che però si rivelò molto difficile: nelle settimane a seguire, infatti, venni contattata dalla regista e dai produttori per mettere a punto l'orario di riprese e per riferirmi che, data la mia inesperienza, la settimana prima dell'inizio delle riprese, avrebbero voluto incontrarmi per prepararmi al meglio su ciò che mi attendeva.
Nel mentre Caren non perdeva occasione per tenermi informata sui canali di gossip, dove il mio nome spuntava ovunque, accompagnato da quello del famoso Aiden King e di Connor Lewis, attore non più emergente, in quanto aveva partecipato già a qualche serie tv.
D'altro canto io non avevo ancora fatto l'apparizione ufficiale, ero ancora un'anonima ragazza che aveva avuto la fortuna di essere presa per la parte: nessuno sapeva chi fossi. Le notizie che trapelavano dai giornali erano minime, e non appariva nessuna foto di me. La curiosità faceva fremere i fan di Aiden King, che non vedevano l'ora di sapere con chi avrebbe recitato in questa nuova serie tv.
La nostra camera era ormai diventata uno studio vero e proprio: oltre ai nostri libri di recitazione e cinema sulle scrivanie, Caren aveva comprato una bacheca in sughero su cui aveva appeso tutti le pagine delle riviste e dei quotidiani che contenevano il mio nome.
"Vedrai, quando sarai famosa mi ringrazierai di aver fatto la raccolta!" borbottava quando esprimevo il mio dissenso.
"Car sembri una stalker psicopatica" risi alzando gli occhi al cielo, poi guardai il libro davanti a me, cercando di ritrovare la concentrazione, ma nonostante cercassi di impegnarmi, c'era sempre quel pensiero fisso che mi distraeva: sarei riuscita a superare le aspettative di tutti? Non si trattava più di una recita scolastica di fine anno dove non importava se la mia performance fosse scadente o se agli spettatori non fosse piaciuto.
Era un progetto molto più grande di tutti quelli a cuiavevo preso parte fino ad allora: era necessario che dessi il meglio di me,dovevo andare oltre i miei limiti e dimostrare a tutti, ma soprattutto a mestessa, che ero all'altezza di quel compito.
SPAZIO AUTRICE
Eccomi con un altro capitolo. Non siate timidi e commentate! :)
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CIAK LOVE
RomanceAnya Rogers è una ragazza di 21 anni che frequenta il college. Ha una passione, che condivide con la sua migliore amica Caren, la recitazione. Grazie a Caren riesce a partecipare ad un provino per una nuova serie tv, dove incontrerà uno degli attor...