"Bentrovata Anya!" Jackie Montana, la regista, mi venne incontro e mi strinse la mano quando entrai nella sala riunioni. Con lei trovai James Cutter e Sandra Lee che mi salutarono sorridenti.
"Come stai?" mi chiese Sandra Lee facendomi cenno di accomodarmi in una delle sedie. Era una donna molto alta, i capelli rossi e ricci le incorniciavano il viso.
"Bene, grazie." Risposi un po'agitata.
"Saltiamo i convenevoli e andiamo al dunque" s'intromise James Cutter con voce roca. Era un uomo magrolino, capelli biondi, raccolti in un codino e con un paio di occhiali che gli rendevano gli occhi minuscoli.
Mi sistemai rigidamente sulla sedia.
"Come ben sai ti abbiamo convocata, non per intimorirti" disse la regista, lanciando un'occhiata in tralice al collega. "bensì per cercare di metterti a tuo agio nelle prossime settimane. Come potrai immaginare, abbiamo grandi aspettative per questo show, ma soprattutto contiamo molto sulla tua professionalità." Gli altri due annuirono.
"Ecco perché oggi, ti consegniamo in anticipo il copione del Pilot." Intervenne Sandra Lee, passandomi un fascicolo.
Le mie dita tremanti impugnarono i fogli e un brivido percorse la mia schiena.
"Come puoi vedere, le riprese verranno fatte principalmente in Georgia, per alcune dovremmo spostarci in Alabama. Viaggeremo parecchio." intervenne James Cutter.
Annuii continuando a sfogliare il plico, alzando ogni tanto lo sguardo sui miei interlocutori.
"Per quanto riguarda l'alloggio avrai a disposizione un camper per tutto il periodo delle riprese. Hai qualche domanda?" concluse.
"No."
"Bene, allora prima di lasciarci, ti lascio l'invito per la serata per il cast al completo, così da conoscerci tutti un po' meglio." Mi diede un biglietto molto raffinato con il luogo e la data in cui si sarebbe svolto il party.
Quando dissi a Caren l'evento al quale avrei partecipato, quasi impazzì. Per giorni organizzò tutto nei minimi dettagli, trascinandomi per i centri commerciali alla ricerca di un abito per la serata.
Il giorno della festa ci barricammo in camera: mentre lei mi rendeva il più elegante possibile, io cercavo di non pensare al mondo in cui mi ero ormai catapultata. Mi dispiaceva non poter essere accompagnata da lei; avevamo iniziato questa avventura insieme ed escluderla da tutto ciò era doloroso. Lei però non ci faceva caso, era sempre stata così: felice se gli altri erano felici.
Dopo aver cenato, Caren mi aiutò a sistemarmi l'abito: era un tubino in pizzo blu, ad una manica, accompagnato da un paio di tacchi vertiginosi argento con la pochette abbinata. Alle 21.00 uscii dall'appartamento in direzione dell'uscita del campus dove mi attendeva un'auto mandata dalla produzione. Un po' mi imbarazzava camminare per le vie del campus vestita in quel modo: non ero mai stata una ragazza da feste, le uniche a cui avevo partecipato erano a quelle organizzate dalle confraternite prima di Natale, ma ovviamente per poter partecipare non era necessario il vestito da sera!
Arrivata al cancello principale, trovai una berlina nera ad attendermi, con il conducente che mi aspettava vicino alla portiera posteriore.
"Buona sera signorina Rogers!" disse aggiustandosi il cappello.
"Buona sera." Risposi gentilmente. Entrando nell'abitacolo un profumo di auto nuova mi avvolse, nel mentre l'autista accese il motore e si immerse nel traffico.
Il viaggio durò circa 45 minuti, accompagnato da un sottofondo musicale che probabilmente aveva lo scopo di rilassarmi.
"Siamo arrivati signorina"

STAI LEGGENDO
CIAK LOVE
RomantizmAnya Rogers è una ragazza di 21 anni che frequenta il college. Ha una passione, che condivide con la sua migliore amica Caren, la recitazione. Grazie a Caren riesce a partecipare ad un provino per una nuova serie tv, dove incontrerà uno degli attor...