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[ Ho finito, ho cenato in agenzia, ora corro a casa a lavarmi e poi sono subito da te ❤ ]

Va bene, mi cambio allora. A tra poco ❤ ]

Felix, una volta fuori dall'agenzia, dopo aver scritto al ragazzo salì in macchina, facendosi portare a casa. Una volta arrivato corse dentro a farsi una veloce doccia, per poi vestirsi sportivo, per non essere scomodo sulla pista da bowling. Uscì poi di casa, andando verso casa di Changbin canticchiando piano. Prese il cellulare per scrivergli e si guardò intorno di tanto in tanto. Changbin dopo aver risposto al messaggio, era corso in camera per cambiarsi, vestendosi sportivo a sua volta. Sentendo il cellulare squillare aveva cercato di sistemarsi bene i capelli ma senza successo.

[ Arrivo, esci ❤ ]

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Changbin poco dopo ci rinunciò e prese il cellulare, affacciandosi alla finestra. Vedendolo sorrise e corse fuori dalla stanza. Salutò la madre ed uscì, raggiungendo il ragazzo fuori casa: «Eccomi.»

«Finalmente. Sei in ritardo.»

«Yah, strano che non lo sia tu.»

Felix rise, annuendo più volte colpevole, e lo abbracciò forte da dietro, baciandogli a stampo la guancia e poi le labbra. Changbin si strinse forte a lui e ricambiò il bacio sulle labbra, per poi poggiare le mani sulle sue, accarezzandole lentamente. Felix sorrise alle carezze e intrecciò le dita alle sue, dopo aver allentato la presa sul suo corpo. Mano nella mano, si diressero verso la sala da bowling, chiacchierando della giornata passata da entrambi. Poco dopo arrivarono alla sala e si avvicinarono al bancone dove pagare la prima partita.

«Dobbiamo dare dei nickname. Tu che scegli?»

«Bin's boy.» Felix lo guardò sorridendo come un bimbo e si abbassò appena alla sua altezza.

Changbin sentendolo, sorrise mordendosi le labbra e lo guardò, scuotendo poi la testa. Si strinse al suo braccio ridacchiando e gli stampò un bacio sulla guancia per poi scuotere la testa più volte.

«Deve essere uno solo. Te lo scelgo io. Tu sarai, mh, Phoenix.»

«Phoenix, mi piace e tu?»

«Spearb.»

«Ma è lo stesso di Instagram.»

«Sì, mi piace e non saprei che altro scegliere.»

«Darkb.»

«Uh, mi piace.» Changbin annuì più volte sorridendo e poi dettò i nomi al ragazzo dietro il bancone, che li segnò prima su un foglio e poi aspettò che si liberasse una pista, per poterli segnare.

I due avevano aspettato il loro turno dopo aver ordinato due Estathé alla pesca. Diversi minuti dopo erano stati chiamati per iniziare la partita e dopo aver preso le scarpe e i calzini adatti si erano recati sulla loro pista. Avevano poggiato le latine sul tavolo e si erano seduti sulla griglia, togliendosi le scarpe per indossare i calzini fluorescenti e le scarpe adatte alla pista.

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