Instaglix ❧ 1.

❧ 77.

Changbin si sciolse alle carezze e lentamente fece scendere una mano sull'erezione del ragazzo, sfiorandola piano con le dita, facendo rabbrividire e mugolare Felix.

Felix si morse le labbra e rimase a guardarlo negli occhi. Gli sorrise dolcemente e poggiò le mani sui suoi fianchi, accarezzandoli lentamente. Mugolò appena sentendo le sue dita scorrere più volte sulla propria erezione.

Changbin mosse appena i fianchi, rabbrividendo alle carezze e lo guardò a sua volta, mentre lentamente saldò con tutta la mano la presa sul membro del ragazzo. Nonostante l'imbarazzo, cominciò a muovere lentamente la mano su tutta la lunghezza dell'erezione di Felix, sentendo la propria prendere forma.

Felix cominciò a gemere di piacere e si morse forte le labbra, tirandolo piano a se dai fianchi. Più la mano del ragazzo si mosse velocemente, più il suo respirò si fece corto. Gemette sempre più forte, sentendosi quasi al limite. Sussurrò il nome del  ragazzo, come per avvisarlo di ciò.

Changbin lo guardò e sorrise istintivamente, con un filo di soddisfazione, nel vedere Felix pervaso dal piacere per merito suo. Sentendolo chiamarsi schiuse appena le labbra e fece un respiro profondo, prima di sussurrare.

"P..posso, ecco.."

Si morse più volte le labbra e lo guardò, cercando le parole giuste per spiegargli che avrebbe voluto dargli più piacere usando la bocca e non solo la mano. Sfregò i denti nervosamente contro il labbro inferiore e respirò profondamente.

Felix gli sorrise dolcemente e portò una mano ai suoi capelli accarezzandoli lentamente con le dita. Annuì più volte con la testa e avvicinò il viso al suo, rubandogli qualche bacio sulle labbra.

"Puoi fare tutto
quello che vuoi
amore."

Changbin sorrise guardandolo si grattò piano la testa con una mano, tenendo l'altra ancora salda sul suo membro. Ricambiò qualche bacio e poi guardò il bordo della vasca. Guardò lui e poi la sua erezione immersa nell'acqua.

Felix recepì attraverso quelli sguardi le volontà del ragazzo e piano si alzò, sedendosi sul bordo della vasca. Poggiò i piedi contro l'altra sponda, dopo aver fatto mettere il ragazzo tra le proprie gambe.

Changbin lo guardò attentamente e lo lasciò fare. Si mise bene tra le sue gambe e piano poggiò le mani sulle sue cosce. Lo guardò un'ultima volta e poi mise in bocca il membro del ragazzo.

Felix chiuse gli occhi e strinse le mani sul bordo della vasca. Schiuse le labbra rilasciando ansimi pesanti e gemiti di piacere, sentendo le labbra del ragazzo muoversi sulla propria erezione. Portò una mano ai suoi capelli e li accarezzò piano, muovendo la mano in modo da assecondare il movimento della sua testa.

Changbin piano si lasciò andare e dopo aver chiuso gli occhi cominciò ad intensificare e velocizzare i movimenti, passando la lingua contro la sua punta. Strinse forte la presa sulle cosce, facendo eccitare ancora di più Felix. Diversi istanti dopo sussultò appena, sentendo il ragazzo urlare appena il suo nome e sentendo il suo sperma in bocca. Lo guardò dal basso aprendo appena gli occhi.

"S..scusa.."

Changbin scosse appena la testa e sfilò il membro dalla bocca, ingoiando poi lo sperma del ragazzo. Si leccò le labbra e tenendo le mani contro le sue cosce, si sporse a baciarlo sulle labbra con foga e passione.

Felix ricambiò subito il bacio, prendendogli il viso tra le mani. Piano ritornò nella vasca, facendo stendere il ragazzo sotto di se, mettendosi piano tra le sue gambe. Si circondò il bacino con esse e senza staccarsi dal bacio, piano lo penetrò. Sorrise nel sentirlo gemere contro la propria bocca e gli morse piano il labbro inferiore.

Changbin si strinse al suo corpo e inarcò la schiena nel sentirlo entrare dentro di se. Sorrise contro le sue labbra, gemendo nella sia bocca prima di staccarsi piano. Gli circondò il collo con le braccia e gli sorrise ancora ansimando piano.

Felix gli stampò un bacio sulle labbra e poi passò a baciargli la spalla, cominciando poi a muoversi prima lentamente dentro di lui, poi sempre più veloce. Chiuse gli occhi beandosi dei gemiti che il ragazzo rilasciò e gemette piano anche lui. Gli circondò piano la schiena e lo tirò a se, mettendosi piano a sedere.

Changbin si strinse forte a lui e assecondò le spinte del ragazzo, gemendo ad ognuna di esse. Aprì appena gli occhi nel sentirlo cambiare posizione e si mise bene su di lui. Si morse le labbra sentendo il suo membro scendere più in profondità dentro di se. Lo guardò e diversi istanti dopo cominciò a muoversi piano con il bacino.

Felix sorrise guardandolo e poggiò le mani sul suo sedere, accarezzandolo e palpandolo piano, mentre assecondò i suoi movimenti. Insieme riempirono la stanza di gemiti e ansimi sempre più intensi. 

Changbin portò le labbra al collo del ragazzo e cominciò a torturargli un lembo di pelle, leccandolo, mordendolo e succhiandolo, sino a lasciargli un succhiotto violaceo. Continuò a muoversi su di lui e poco dopo venne contro il suo petto, gemendo il suo nome con voce roca.

Felix si morse le labbra e poco dopo venne dentro di lui, gemendo ancora il suo nome. Lo strinse forte a se, mentre entrambi si fermarono ansimanti. Rimasero stretti in un abbraccio, sino a che non ripresero fiato entrambi. Poco dopo si guardarono sorridendo e si lasciarono piccoli baci sulle labbra.

"Ti amo"

"Ti amo
anch'io"

Dopo essersi scambiati ancora piccole effusioni d'amore, carezze, baci e abbracci, finirono di lavarsi. Piano Changbin si alzò dalle sue gambe, facendolo uscire da se e poi gli porse le mani. Felix le prese piano e si alzò a sua volta, uscendo piano dalla vasca, aiutandolo ad uscire.

Una volta fuori si infilarono l'accappatoio e andarono in camera di Changbin, sedendosi poi sul letto per asciugarsi. Vestiti e asciugati scesero in cucina e Changbin prese il cellulare per chiamare la pizzeria, ordinando la loro solita pizza.

"Mh fare l'amore
mi fa venire fame."

"Dovremo farlo più
spesso allora, mangi
sempre poco.."

"Mh mi piace questa
proposta."

Changbin arrossì appena ma poi rise, sedendosi piano sulle sue gambe. Poggiò una mano contro il suo petto e lo accarezzò piano, giocherellando poi con la sua maglietta.

Felix lo strinse forte a se e lo lasciò fare paccandogli piano il sedere con le mani. Ridacchiò guardandolo e gli morse la mascella.

"Sei mio mh."