Appena arriviamo a scuola, Hoseok corre verso di noi impaurito. Sto per chiedergli cosa gli prende ma ci pensò Tae al posto mio.
"Hobi cosa c'è?" chiese difatti.
"Non potete capire!" urla disperato. Lo prendo per le spalle scuotendolo cercando di farlo riprendere. È bruttissimo vedere hoseok, un raggietto di sole, spaventato.
"J-jin sta nei guai... tutta colpa mia!" esclama sbattendo i piedi per terra in infinito. Staccai le mani dalle sue spalle e lo guardai preoccupato.
"Cosa vuoi dire con 'è nei guai'? Spiegati meglio" disse Jimin e Hobi prese un lungo sospiro.
"Allora... questa mattina presto, io e Jin eravamo già a scuola..."
INIZIO FLASHBACK
"È così strana la scuola desolata. È talmente presto che neanche i professori ci sono" spiegò Jin camminando di fianco a me fino a fermarci davanti al cancello.
"Che possiamo fare mentre aspettiamo che aprino?" chiese il biondo sbuffando.
"Non lo so" risposi. Mi guardai intorno. Vidi il muretto delle scuola, era così pulito e volevo tanto farci sopra un graffito. Amo molto i graffiti però no quelli con le scritte, ma quelli con i disegni. Tuttavia io non potrei mai farli, non li so fare.
"Hyung?" chiamai Jin e lui mi guardò invitandomi a proseguire.
"Faresti un graffito sul muro per me?" chiesi con occhi luccicanti.
"No" rispose diretto.
"Dai ti prego, un disegnino!" esclamai sperando in una risposta affermativa.
"Si ma no vicino alla scuola" disse Jin guardandosi intorno.
"Eddai! Così quando saremo vecchi verremo qui a osservare il tuo disegno e ci ricorderemo la nostra infanzia!" Esclamai ancora più euforico.
"Ok, mi hai convinto. Devi dire grazie che avevo giusto qui con me una bomboletta spray rossa" disse cacciandola dallo zaino. La posizionò bene nella mano destra e si avvicinò al muretto della scuola.
"Avvisami se arriva qualcuno" avvertì Jin cominciando a disegnare qualcosa.
"Si e comunque stai tranquillo, è ancora presto. Non verrà nessuno" affermo fischiettando felice. Ma, ad un tratto, vidi da lontano la macchina del preside. Tirai per la manica jin e indicai la vettura.
"Oddio e adesso? Ormai è troppo tardi" afferma Jin.
"Scappa! Corri via, me la vedo io con lui" aggiunse poi mettendo la bomboletta apposto."No jin anche io devo prendere delle conseguenze, ti ho incoraggiato io a fare questa azione" spiegai ma jin mi spinse via e così scappai. Prima che me ne andassi vidi per un instante il disegno, era un semplice sole con un rosso acceso. Era semplice ma bellissimo.
FINE FLASHBACK
"Vedete questo è il disegno" spiega Hobi indicando sul muretto un sole rosso. Davvero bello.
"Che bello! Sembra che quel sole simboleggi la tua personalità! Credo che ha disegnato quel sole pensando a te" spiega Jimin guardandolo a due centimetri di distanza.
"Adesso jin dove sta?" chiese Taehyung visibilmente preoccupato non curandosi del graffito.
"È in presidenza da stamattina, nessuno sa cosa sta succedendo là dentro. Mi sento così in colpa... Poi stanno mettendo anche Nam in mezzo a tutto questo, gli hanno abbassato l'autorità di rappresentante d'istituto perché dicono che è amico di jin e che era suo complice" spiega Hoseok mangiandosi le unghie agitato.
"Tutto questo per un sole di 5 centimetri?! Ma stiamo scherzando?! Ora ci parlo io con il preside!" Urlò Tae dirigendosi dentro la scuola ma hobi lo ferma
"No ti prego, non metterti anche tu nei guai altrimenti mi sentirei più in colpa" disse Hoseok.
In tutto questo io rimango zitta. Non so come reagire. Sono così triste per Hobi, jin e nam.
"Buongiorno" sentiamo dietro di noi con voce impastata. Ci giriamo e troviamo un yoongi assonnato facendo fatica a reggersi in piedi.
"Yoongi quante ore hai dormito?" chiese Jimin e il menta alzò due dita facendo capire che aveva dormito solamente due ore.
"Sei serio?! Noo, tu mo vieni con me!" urla Jimin prendendolo dal braccio per poi portarselo via chissà dove.
"Hobi stai tranquillo" sussurro vicino a Hoseok vedendo ancora leggermente agitato. Gli accarezzo la guancia e lui sorride. Sentiamo tossire affianco a noi. È Taehyung.
"Scusate ma dovremmo andare in classe" spiega freddo e così entrammo ognuno nella propria classe per fare lezione.
Cambio pov's
"Non mi potete sospendere soltanto per aver fatto un sole piccolo quanto una formica sul muretto!" esclamo nervoso. Erano ore che stavo parlando con il preside ma non riuscivamo ad arrivare a una conclusione.
"Jin hai fatto un gesto illegale per lo più al muretto della scuola. Se io non ti punissi, che esempio darei ai ragazzi?" chiedo e qui infatti aveva ragione. Sbuffo e lui continua con il suo discorso.
"Se lascerei passare la situazione, gli altri potrebbero iniziare a fare anche loro i graffiti perché penseranno 'tanto il preside non ci farà niente' ... e invece non è così! Non voglio educare in questo modo i ragazzi della mia scuola!" Esclama battendo un pugno sulla scrivania facendomi perdere un battito al cuore.
"Quanti giorni di sospensione?" chiedo.
"Hm, 5 giorni... ok?" chiede e io annuisco. È meglio non discutere anche su questo altrimenti corro il rischio che aumentino i giorni.
"Però non mi sembra giusto che metti in causa anche lo studente e rappresentante d'istituto Kim Namjoon, la prego. Lui non c'entra nulla con tutto questo" spiego ma lui non si muove di un millimetro. Rimase a fissarmi privo di emozioni.
"Hai prove del fatto che Namjoon non fosse con te?" chiede e io nego.
"Allora sai già la risposta Jin" sospira sistemando delle carte sulla scrivania.
"Perché, tu hai prove che Namjoon stava con me?" chiedo zittendolo.
"Io ho molti amici, perché pensate che sia proprio lui il mio complice? Non credo che un ragazzo come lui, con una grossa responsabilità, si mettesse a fare questo atto illegale con me. Avanti, ragioni un po'" dico e lui sorride maliziosamente
"Quindi mi stai dicendo che hai un complice". Ecco, perfetto.
"Non ho mai detto questo. Ho semplicemente chiesto il motivo di aver pensato a Namjoon invece di altri miei amici" dico facendo spallucce.
"Hm si, comunque hai ragione. Non credo che Namjoon farebbe questo gesto nonostante le sue responsabilità da rappresentante" borbotta pensando.
"Ok, per questa volta lasciamo stare il fatto del complice. Ora ti firmo le carte della sospensione e vai in classe" continua per poi digitare qualcosa sul computer.
[...]
"Ecco, la sospensione inizia da domani. Buona lezione" dice e io esco dalla presidenza.
Faccio un lungo sospiro di sollievo. Certo, mi sono beccato la sospensione... però ho messo in salvo Hobi e sono felicissimo di questo.
Cambio pov's
È ora di andare in mensa. Questa volta, però, decido di non andare a mangiare in quel posto. Quindi esco fuori nel giardino, dietro la scuola. Appena esco, però, noto una ragazza che parla animatamente con Taehyung. Chi sarebbe adesso sta tizia?
Mi avvicino cercando di non farmi notate però, purtroppo, non riesco a sentire niente di quello che si stanno dicendo.Dannazione Tae, un'altra delusione da aggiungere alla lista.
Chissà cosa si staranno dicendo...
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𝐏𝗼𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐢𝐯𝐞 •|𝐓𝐇|
Fanfiction[COMPLETATA] Keya, una ragazza biondina e occhi azzurri che sarebbero capaci di catturare l'attenzione di qualsiasi essere vivente. Una ragazza dai mille pregi ma anche piena di difetti. Un giorno le viene data l'opportunità di realizzare il suo gr...