My Hero Academia x reader

Katsuki Bakugō [Capitolo 2]

Ciao a tutti!

Questo capitolo non è dedicato a qualcuno in particolare anche perché non era previsto e perché me l'hanno richiesto diverse persone dopo aver letto quello precedente.

Spero che la continuazione vi piaccia.

<<[Nome] avanti! Dicci quello che hai scoperto in questi mesi.>> Dice Shigaraki sedendosi sul uno degli sgabelli del bar, mentre tu sei seduta sul divanetto davanti a lui con indosso ancora il tuo abito.

Non rispondi, rimani seduta con lo sguardo abbassato fisso sulle tue mani decisa a non farti scappare una singola parola su All Might o i tuoi amici.

Nelle ore appena passate dal tuo rientro hai avuto la possibilità di pensare alla situazione nella quale ti trovi e, riflettendoci bene, hai capito che la cosa più importante per te sono diventati i tuoi amici hero e il tuo ragazzo che ami con tutta te stessa.

<<Mi sono stancato. E' qui seduta da più di due ore e non ha ancora aperto la bocca.>> Dice Dabi seccato. <<Vuole essere trattata come una prigioniera? Bene, trattiamola da tale.>>

Dabi ti solleva di peso e ti porta in una stanza che conosci benissimo e che prima consideravi la tua preferita.
La stanza delle torture.

Ti fa sedere sull'unica sedia nella stanza, ti guardi intorno e non è cambiato nulla dall'ultima volta.
Il sangue dell'ultimo uomo che avevate torturato è ancora secco sul pavimento, la cosa ti spaventa leggermente, ma non vuoi farlo vedere così rimani con il capo basso tutto il tempo per evitare che vedessero la paura sul tuo volto.

<<[Nome]...>> Ti sussurra Shigaraki abbassato davanti a te. <<Io non voglio arrivare a tutto questo per farti dire un paio di informazioni. Ti do un'ultima possibilità, parla o Toga si potrà divertire con te per le prossime ore.>>

Lo guardi negli occhi e, con espressione indifferente, rimani in silenzio senza farti scappare la minima parola.

<<Capisco. Spero che i tuoi "amici" apprezzino il tuo sacrificio.>> Dice il ragazzo facendo le virgolette sulla parola amici, per poi alzarsi e sbuffare scuotendo il capo.

Lentamente escono tutti finché non rimanete sono tu Toga che ti guarda con il suo solito sorriso da pazza.

<<La bella principessina legata in questa stanza... Non vedevo l'ora che succedesse.>> Dice avvicinandotisi con un coltello che si rigira tra le dita. <<Cominciamo.>>

[...]

<<Allora, ha parlato?>> Chiede Shigaraki tornando nella stanza.

<<No, ma hai detto che non posso esagerare quindi vi ho chiamati.>> Dice la bionda delusa dall'obbligo di non esagerare.

<<[Nome], perché non vuoi dirci quello che sai?>> Ti chiede abbassandosi di nuovo davanti a te.

Con il volto sporco di sangue e lacrime lo guardi con espressione apatica, non vuoi cedere, non vuoi che i tuoi amici rischino la vita per colpa tua.

<<Davvero non ti è bastato quello che ti ha fatto Toga?>> Ti chiede sistemandoti una ciocca di capelli dietro all'orecchio.

Ti stacchi dal contato con la sua mano e sposti lo sguardo davanti a te fisso su un punto invisibile.