Siamo ancora alla pista degli skate. Io sono seduta su dei gradini, mentre i miei fratelli sono in piedi davanti a me che parlano con 2 ragazzi e una ragazza che hanno conosciuto qui.
Purtroppo ho finito il mio frappuccino e tengo in mano un bicchiere vuoto. Mi guardo intorno per vedere se riesco a trovare un cestino per buttarlo e finalmente ne vedo uno.
"Ragazzi sto andando a buttare il bicchiere vuoto, ora arrivo" tutti mi guardano ma mio fratello Tyler, naturalmente, non poteva lasciarmi andare senza fare una battuta "attenzione a dove cammini. Per come sei fatta non mi meraviglierei se cadessi ad ogni due passi che compi." Mi giro per andarmene ma continua "Ah e un'altra cosa" mi da sia il suo bicchiere che quello di Mason "Puoi buttarci anche i nostri perfavore?" Tutti si mettono a ridere e io lancio una mia solita occhiataccia per poi allontanarmi con i bicchieri.Mentre mi dirigo al cestino, qualcosa mi arriva velocemente ai piedi e mi fa scivolare, facendo cadere a terra anche i 3 bicchieri che avevo in mano. "Oddio scusami" sento dei passi che si avvicinano e poi di nuovo la stessa voce di prima "il mio skate oggi a quanto apre vuole fare conquiste"
Dopo aver sentito queste parole mi si forma un sorriso e alzo la testa verso un ragazzo che si è inginocchiato per aiutarmi. È alto con i capelli biondi ed ha degli occhi che sembrano miele. Mi porge una mano per farmi alzare e io la prendo senza rifletterci.Quando sono in piedi inizia di nuovo a parlare. "Scusami di nuovo, ma sono scivolato anche io e ho perso lo skate"
"Non ti preoccupare" li rivolgo un altro sorriso timido. Poi riprende parola e si presenta "Io sono Ben"
"Io sono Amanda" dico mentre cerco di riprendere i bicchieri che sono rimasti a terra, per poi buttarli. Quando mi rigiro verso il ragazzo noto che si è messo a ridere. Faccio una stana occhiata, come per chiederli che cosa ha da ridere
"Hai bevuto da sola tutti quei frullati?" Dice ridacchiando. Guardo i bicchieri che sono ormai nel cestino e li rispondo che appartenevano anche ai miei fratelli che al momento stanno parlando con alcune persone.Dopo averglielo detto lo saluto e mi allontano, andando di nuovo a sedermi sugli scalini. "Amanda, ti eri persa?" Noto che Mason sta cercando di non ridere alla battuta del fratello e subito dopo li spingo entrami, facendoli far qualche passo indietro. "Ragazzi possiamo andare a casa ora? Sono stanca." I miei fratelli annuiscono e salutiamo i ragazzi con cui stavano parlando. "Manda Panda, ci siamo ridati appuntamento con quei ragazzi e verrai anche tu prima o poi. Con uno skateboard." pronuncia l'ultima frase con un tono più alto, ma io ridacchio e scuoto la testa. "Voi avete capito che io non salirò più su quei così?" Dico facendo formare un sorriso su entrambe le loro facce.
"Dai Manda Panda, devi sempre dare una seconda possibilità a tutto. E poi ti aiuteremo io e Mason. Prometto che non ti faremo cadere questa volta" dice Tyler ridendo.
"Mi dispiace ma non ho uno skateboard"
"O ma neanche noi. Per questo domani mattina andremo a comprali" dice Mason rivolgendo un occhiata compilce al fratello.
"E va bene, però ad una condizione" entrami mi guardano con uno sguardo curioso e quindi io continuo "li decoro io. Con dei miei disegni, delle stampe o degli adesivi"
"Va bene però gli adesivi li decidiamo noi, altrimenti saresti capace di vendicarti attaccandoci degli adesivi di Barbie" Tutti ci mettiamo a ridere e finalmente arriviamo a casa.
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The place to be
ChickLitAmanda è una ragazza di 17 anni che si è appena trasferita a Los Angeles dalla sua città natale, Atlanta. Va avanti di pane ed ironia ma non per questo si fa mettere i piedi in testa. Anzi. Vive con i suoi due fratelli maggiori Mason e Tyler che so...