𝑴𝒖𝒓𝒅𝒆𝒓𝒐𝒖𝒔 𝒍𝒐𝒗𝒆~ꨄ︎

Capitolo Quattro.

Klaudia's pov

Sono passati un paio di mesi.
Info-chan mi ha mostrato alcune mie rivali.
Tra queste c'è anche quella cagna di Oka ruto, beh, il nome le rappresenta.
<<Devo pensare ad un modo alternativo per farla fuori.
Ma devo anche fare attenzione alle ragazze del consiglio studentesco, quelle dannate...>>
So che sono molto pericolose, dovrò far fuori anche loro se è per questo

Andai da quella troietta per parlarle con la scusa di voler entrare nel suo club.
Dovevo solo aspettare il pomeriggio, intanto avrei potuto anche eliminarne un'altra, Muja kina. L'infermiera che spesso provava a corteggiarlo. L'ho notato da molte cose, oggi voleva anche fargli una visita "personale". Tch, potrebbe fare altro invece che provarci con un ragazzino.
Chiamai la mia migliore amica. Le avevo detto tutto della situazione,
Credo di non averla accennata, lei è Iris, una riccia ragazza di due anni più piccola di me. Ha già ucciso suo padre anni fa, dato che era un ubriacone e che non faceva altro che abusarne di lei verbalmente.
per ciò adesso vive da sua zia nonché mia vicina di casa, così riuscivo a vederla quasi sempre.
Le dissi solo che avrei tardato la sera ad andare da lei, annuì ridacchiando e dicendomi di fare attenzione.
Presi un coltello dal club di cucina, è stato abbastanza facile dato che non era presente anima viva, mi feci un leggero taglio al ginocchio ed andai in infermeria.

<<Uhm... Cosa cerca, signorina?>> - disse gentilmente la sexy infermiera.

<<Mi sono fatta male al ginocchio cadendo>>

La donna sorrise e mi invitò a sedermi mentre prendeva delle garze.
Mentre era distratta mi avvicinai per colpirla, riuscì ad accoltellarla sul ventre anche se difficilmente dato che opponeva resistenza.
Tolsi il coltello dal suo corpo, che lentamente si raffreddava.

<<Cazzo... Fuori è pieno di gente>> - pensai in panico. La presi è gettai il cadavere sotto il lettino.
Presi una giacca che avevo a portata di mano e la indossai, per poi correre negli spogliatoi femminili.
Mi lavai velocemente, riuscendo difficilmente a togliere le macchie di sangue dai vestiti, così indossai la divisa da sport, dicendo di aver accidentalmente sporcato la divisa scolastica.
Buttai il coltello nell'inceneritore che c'era dove si buttava la spazzatura e corsi in classe.

Ad inizio club andai quindi in quello dell'occulto.
Dopo che mi spiegarono le loro varie stronzate iniziarono a leggere un libro sull'invocazione di un demone, credo si chiamasse una cosa come Azar.
Era presente un pugnale, conficcato in un cranio umano trovatosi sopra ad un mobile, stetti per prenderlo, quando si sentirono delle urla.
<<Uh? Hanno già trovato il cadavere?!>>
Corsi verso il suono delle urla che sentivo fino ad arrivare al piano di sotto.
Il cadavere di Osana e la sua migliore amica, Raibaru fumetsu erano lì, sdraiate senza vita.

Ero scioccata, non ero stata io!

Poco dopo, la polizia arrivò ed interrogò un paio di studenti. Compresi me ed il mio Francy.
La polizia non trovando armi o prove del delitto chiuse il caso, anche consigliando alla scuola di mettere delle protezioni o telecamere in più.

Erano circa le 18:00, quindi decisi di tornare a casa.
Mi incamminai.
<<Ma chi cazzo sarà stato ad ucciderle?>> - pensai, a quanto pare c'era un'altro assassino. Che fosse Info-chan?
Con mille dubbi continuai a camminare.
Improvvisamente, sentii una mano mettersi sulla parte inferiore del mio viso, impedendomi di proferire un qualsiasi suono. Aveva uno straccio leggermente umido che premeva contro.
Dopo cinque minuti che provai a dimenarmi persi i sensi.

Francy's pov

Sorrisi appena vidi la ragazza priva di sensi legata ad una sedia.
Non era stato difficile, con dell'etere dietilico le ho fatto perdere i sensi.
Aspettai che si svegliasse, impazientemente.

Quando finalmente la bella addormentata aprì gli occhi, gli richiuse di nuovo per poi spalancarli.

<<CHE CAZZO!?>> - Imprecò mentre si agitava a più non posso.

Mi avvicinai a lei con un ghigno sul volto. Appena mi vide, arrossì.

<<F-Francy...?>> - era palesemente confusa, che carina.

<<Ben svegliata, principessa>>

La ragazza diventò ancora più rossa.

<<U-uhm... Non capisco. Perché mi trovo qui?>>

<<Perché sei mia, fare gli altri e le altre fuori è troppo stancante...>> - lei spalancò gli occhi nuovamente.

<<G-Gli hai uccisi tu?>>

<<Sì, certo. Solo che non capisco come siano morte le altre due>> - Lei impallidì.

<<Uhm... C'entri qualcosa?>>

<<U-Uhm...>>

<<quindi, dolcezza? >> -  abbassò lo sguardo rifiutando di proferire parola.

<<Non so se hai capito bene, mocciosetta.
Rispondi alla mia domanda: Le hai uccise tu?>> - la ragazza continuò a tacere.

<<Mi stai facendo perdere la pazienza.
Comunque sia, tu adesso sarai il mio piccolo giocattolo personale, che tu lo voglia o meno, hehehe>>
Il suo viso era ormai quello di un peperone, girò poi la testa imbarazzata.
Le alzai il mento, per poi guardarla dritta negli occhi. Le accarezzai il viso.
<< Sembri una bambolina.. La mia bambolina>>

Le mie mani si abbassarono sulla sua vita, accarezzandole i fianchi, per poi salire al seno.

<<Aww, guarda com'è rossa>> ghignai alla vista del suo viso pietrificato.
Ohh, poco sa di tutto ciò che le accadrà...