Voglia di vendetta

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Lyon si svegliò e chiamò i suoi amici in una chiamata di gruppo,
L: Ciao ragazzi
Tutti lo salutarono.
L:Come state
G: Male ci manca un amico.
A: Si lyon
L: Raga mi scuso in quedti giorni ho detto solo stronzate, avevo paura di perdere Anna, ma se la amo dovrei essere felice per lei, ma è difficile.
G: Tranquillo Lyon sarebbe potuto capitare anche a me.
L:Grazie mi perdonate?
St: ovvio!!
Stre: certo
Cico: Mamamia certo
Alex: si
Anna: Ovvio
Mario: certo.
Ma questa era solo la quiete prima della tempesta,
Uscirono tutti insieme e Giorgio chiese di poter entrare dalla sua ragazza.
Giulia : Ah ciao
G: ciao tesoro
Giu; Tesoro niente
G: Cosa?
Giu: Con chi eri ieri sera?
G: Era una mia amica non ti ho tradita
Giu: beh certo
Poi lyon ancora un po' incazzato con voglia di vendetta.
L: Ah bravo Giorgio quella di ieri era proprio bella.
G: Che cosa
Giu: Allora, che cosa mi stavi nascondendo?
G: Era una mia amica cavolo.
L: No Giorgio non fare il modesto.
G: Ma te ne vai, sai non sei di aiuto stai solo dicendo stronzate.
Giu: Io me ne vado.
G: Mi stai lasciando?
Giulia se ne andò senza rispondere Giorgio diede una spinta a Lyon Giorgio aveva le lacrime a gli occhi e se ne andò a casa sua.
L: Giorgio scusami ma vendetta.
G:vaffanculo non ti voglio come amico basta non ti sopporto più non farti più.    Vedere.
Giorgio andò nnella direzione della sua ragzza per capire dove fosse andata,
La vide entrare in una casa ma non la fermò
Dentro c'era il mogliore amico di Giulia, Giorgio anche se colpito dalla gelosia preferì stare solo a guardare, magari voleva solo una spalla su cui piangere tutto per colpa di Lyon!
Entro sali al piano di sopra, poi bacio il suo amico che inizio a toglierle la maglia.
Giorgio se ne andò quando lei tolse la maglia a lui,
G *pensa* voleva solo una scusa per mollarmi, lei sapeva che non avevo fatto nulla, perchè a me!.
Giorgio torno a casa in lacrime.
Ca: Cos' è successo?
G: Niente mamma sto bene..
Ca: No parlane con me perfavore.
Giorgio si chiuse nella sua stanza, non voleva vedere nessuno, magari qualcuno  si  Alex lui è il mio migliore amico, Quando la madre lo chiamò per mangiare non ci andò, lui voleva stare con una persona sempre nei suoi pensieri, questa persona era Alex, forse gli piaceva il suo migliore amico, ma non era possibile, quando arrivò Alex iniziarono a parlare.
G: Sono un idiota, Chissa da quanto è che mi tradisce,
A: Non è colpa tua, ma.
G: Alex ....
A : Giorgio..
giorgio baciò Alex

Sempre Nei Miei Pensieri ~TheBadNauts~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora