L'incontro

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Cheryl's pov

Come ogni giorno mi sveglio alle 7, vado in bagno, mi lavo e poi inizio a truccarmi. Appena finito di truccarmi mi guardo allo specchio e sento che oggi accadrà qualcosa che mi cambierà la vita, ma non gli dò molto peso, perchè mi è già capitato e la mai vita è stata sempre cambita in peggio, soprattutto da quando mio fratello Jason è morto per colpa di mio padre, che poi si è suicidato per non passare i suoi anni in prigione.
Da quel momento per me è cambiato tutto, vivo con mia madre che odia quasi tutto di me, anche ciò che non sa. Ma il motivo più grande per cui mi odia è il fatto che a me piacciono le ragazze, questo non vuole proprio andarle giù.
Mio fratello, invece, era tutto il contrario, era una persona fantastica, mi voleva molto bene e mi appoggiava in tutto. Era sempre pronto a proteggermi, anche a costo di andare contro i nostri "genitori". Odio chiamarli così perchè nè a me nè a Jason hanno voluto bene veramente.
Dopo questa riflessione sul mio disastroso e orribile passato scendo le scale, vado in cucina, faccio colazione e poi prendo il mio zaino, esco di casa, prendo la mia berlina rossa e parto.
Arrivo a scuola alle 7:45, mi piace essere in anticipo così posso passare qualche con le uniche vere mie amiche Betty e Veronica.
Le vedo arrivare e subito iniziamo a parlare di ciò che abbiamo nel weekend.
Veronica: ciao Cher, come stai?
Cheryl: ciao V, ciao B, sto bene. Ho passato il fine settimana disegnando, studiando e guardando netflix.
Betty: ciao Cher, anch'io ho studiato e poi sono uscita con Jug.
Veronica: io e Archie abbiamo studiato insieme, per prepararci meglio per il test di fisica di questo giovedì.
Appena Veronica finisce di parlare, vedo arrivare i serpents con le loro moto, ma oggi c'è una ragazza a cui non avevo mai dato tanto peso, ma oggi è più bella forse era il fatto che si era tinta alcune ciocche di capelli di color rosa. Io la guardo e lei ricambia, mi accenna un piccolo sorriso e io mi sciolgo, è un'emozione fantastica ma allo stesso tempo mi rendo conto di non averla mai provata.
Betty: Cheryl? Cheryl!!!
Betty mi riporta alla realtà.
Betty: ci sei.
Cheryl: sisi ci sono, scusa.
Dopo ciò, entriamo a scuola, andiamo a prendere i libri agli armadietti e mi avvio verso la mia classe di matamatica. Come sempre dieci minuti prima della fine della lezione, mi dirigo in bagno per sistemare il mio trucco.
Ad un certo punto la porta si apre e vedo lei cbe mi sta guardando.
Cheryl: cosa hai da guardare, lurida serpent?
Toni: niente mi stavo solo cosa stai facendo? E non chiamarmi mai più in questo modo, stronza.
Io mi comporto sempre in questo modo, tratto male le persone, ma di solito non mi sento in colpa, ma con lei si.
Cheryl: niente sto solo sistemando il mio trucco, non vedi?
Perchè sto continuando a trattarla in questo modo, è così bella e gentile con me, ma purtroppo non riesco a contenere la mia maschera.
Toni: si vedo, ma calmati, comunque io mi chiamo Toni Topaz.
Non riesco a capire perchè nonostante io la stia trattando male lei continui a essere genile con me.
Cheryl: io sono-
Toni: Cheryl Blossom, detta anche Cheryl Bombshell. So chi sei, ma non chi sei veramente. Io di te so le cose che tutti sanno ma non mi accontento di ciò e sarei interessata a conoscerti meglio.
Lei lo dice così spontaneamente che mi spiazza. In questo momento non so veramente cosa dire, nessuno si è mai interessato nel conoscermi, io sono Cheryl Bombshell, la più stronza della della scuo,a e nessuno vuole avere a che fare con me, tutti tranne lei.

Toni's pov

Dopo quella mia frase, lei abbassa lo sguardo e questa cosa mi fa provare una sensazione di tristezza, mi fa male vederla in quello stato, è talmente bella e so che ha qualcosa che non vuole far vedere, non so precisamente cosa ma voglio scoprirlo, anche se lei mi ha trattata male.
A quel punto con due dita le alzo la faccia.
Toni: Cheryl, ehi tutto apposto?
Cheryl: sisi, tranquilla.... solo che nessuno prima d'ora si è mai preoccupato di conoscermi, tranne te.
Mi guarda con occhi dolci e quindi decido di farle una domanda, una cosa che mi sta mangiando dentro.
Toni: senti... devo chiderti una cosa importante per me.
Cheryl: dimmi
Toni: ti interessano le ragazze?
Lei si blocca e inizio a capire, ma aspetto comunque una sua risposta.
Cheryl: si...
Toni: ok menomale, perchè vorrei chiederti se vuoi uscire con me.
Si blocca di nuovo, ma adesso sembra avere un piccolo sorriso sulla sua faccia e a questo sorrido anch'io.
Cheryl: ok va bene Topaz. Ma anch'io vorrei chiederti una cosa.
Dice avvicinandosi a me.
Cheryl: mi serve il tuo numero, altrimenti come faccio a sapere dove e quando andiamo.
Mentre lei parla, io ascolto e allo stesso tempo guardo le sue carnose e bellissime labbra che fino a quel momento non avevo notato.
Toni: certo.
Dopo averle mostrato il mio numero suona la campanella e prima esce lei dal bagno poi esco io.

I can't live without youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora