La resa dei conti

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Toni's pov

Appena arrivate a casa lei entra e si siede sul divano, mentre io finisco di sistemare la mia moto.
Entro e vedo Cheryl, che nel frattempo si è alzata, che osserva attentamente la mia roulette, mentre io piano piano mi avvicino e la abbraccio da dietro. All'inizio sobbalza, ma poi si rilassa nelle mie braccia.
Toni: vado a prepararti il mio letto e poi sistemo il divano. Tu dormi in camera mia ed io qui.
Si gira, mi guarda e vedo che arrossisce ma non capisco perchè.
Toni: perchè sei diventata tutta rossa?
Cheryl: volevo chiederti se..... potevamo... magari... dormire insieme?
Toni: piccola, come sei dolce, certo. Anch'io volevo chiedertelo ma non volevo metterti a disagio.
Detto ciò, vado a mettermi il pigiama e sento che lei mi chiama.
Cheryl: TT.
Toni: dimmi Cher.
Cheryl: io, di solito, dormo solo con una maglia, ti va bene?
Toni: certo, nessun problema, ti presto una delle mie.
Cheryl: ok.
Appena pronte, ci infiliamo nel letto e si sente un po' di imbarazzo nell'aria.
Toni: sei sicura di essere a tuo agio?
Cheryl: si, certo. Solo che era da tanto che non mi sentivo amata in questo modo, sono contenta di averti conosciuta TT.
Toni: piccola, anche sono contenta di averti conosciuta e mi dispiace che nessuno ti abbia mai amata veramente, quindi voglio darti tutto l'amore che ho per te.
Cheryl: mi stai dicendo che ti stai innamorando di me Topaz?
Toni: si, sono innamorata di te Cheryl Blossom.
Ci baciamo e quando ci stacchiamo ci diamo la buonanotte.

Cheryl's pov

Stanotte non ho dormito molto, perchè avevo paura che mia madre potesse trovarci e farle del male. Ad ogni singolo rumore sobbalzavo stando attenta a non svegliarla. Adesso sono le 9 circa e stavo ripensando al fatto  be nessuno mi abbia mai veramente amata, tranne mio fratello Jason, ma lei questo ancora non lo sa e ho intenzione di dirle tutto di lui ma anche di questa notte.
In questo momento mi sto alzando per andare in bagno perché non mi sento tanto bene, mi fa male lo stomaco, però non voglio svegliare la mia TT, anche se forse dovrei, non faccio in tempo a pensarlo che la vedo mentre si stiracchia.
Toni: buongiorno piccola
Cheryl: buongiorno TT
Lei apre gli occhi e vede che sono bianca latte.
Toni: ehi, stai bene?
Cheryl: no, non ho dormito molto e adesso mi fa male lo stomaco.
Toni: vuoi che ti prepari qualcosa per alleviare il dolore?
Cheryl: no, tesoro, tranquilla probabilmente è solo stanchezza.
A quel punto mi sdreio nuovamente accanto a lei, mentre mi sposta una mia ciocca dietro l'orecchio.
Toni: perchè non hai dormito? Eri scomoda o cose del genere?
Cheryl: no tranquilla, ero comodissima, ero solo un po' agitata, ma adesso che sei sveglia è passato tutto.
Toni: perchè non mi hai svegliato? lo sai che se hai bisogno di parlare io ci sono, vero?
Cheryl: si lo so tesoro.
Mentre dico ciò, abbasso lo sguardo perchè mi sta cadendo una lacrima e non voglio che lei la veda, me è troppo tardi.
Toni: amore.... perchè piangi?
Cheryl: perchè il motivo per cui non ho dormito mi tormenta ancora.
Toni: dimmi cos'è che ti tormenta così tanto.
Io abbasso di nuovo il viso poichè non voglio raccontarglielo.
Toni: ti prego piccola, parlami sono qui per te.
Dice prendendomi la mano, a questo punto non riesco più a trattenere le lacrime.
Toni: Shhh... amore... tranquilla, è tutto apposto, ci sono io qui.
Lei mi abbraccia e mi bacia, nelle sue braccia mi sento protetta e dopo essermi calmata inizio a raccontarle tutto.
Toni: piccola, quella donna non torcerà un capello nè a me nè a te, te lo promesso. Poi ricordati che io faccio parte di una gang, quindi se qualcuno mi toccasse partirebbero tutti, quindi stai tranquilla.
Cheryl: ok, va bene. Ma devo raccontarti una cosa.
Toni: certo dimmi tutto.
Così inizio a raccontarle di Jason e del fatto che lui mi ha amata come nessun' altro al mondo, del bellissimo rapporto che avevamo e di come mi proteggieva con mia madre e mio padre.
Toni: il vostro era un bellissimo rapporto e penso che lui ti amasse veramente e penso che sia felice di aver passato il testimone a me.
Cheryl: lo penso anch'io.
Detto ciò sento che il mio stomaco mi fa ancora più male di prima, lo dico a TT e poi vado in bagno e lei mi segue.

Toni's pov

La seguo in bagno, sto iniziando a preoccuparmi perchè non sembra stanchezza speriamo che non abbia preso l'influenza. Dopo qualche minuto ha il primo conato di vomito e le raccolgo i capelli e con una mano le tengo la testa.
Cheryl: TT stai tranquilla non è niente, mi succede quando sto male veramente o sono in ansia.
Non potevo essere tranquilla quando l'amore della mia vita sta così male, ma non voglio darle altre preoccupazioni, quindi la rassicuro.
Toni: ok va bene.
Dopo dieci minuti smette di vomitare ed io inizio a calmarmi veramente.
Toni: anche se è sabato oggi rimaniamo qui a casa, non voglio che tu stia ancora così male, ok?
Cheryl: ok TT.
Verso 12:30 lei inizia a cucinare e poi dopo mezz'ora iniziamo a mangiare.
Passiamo il pomeriggio guardando una serie tv e studiando. Ad un certo punto mi sento chiamare con un tocco sul braccio.
Toni: dimmi
Cheryl: domani voglio andare a casa e affrontere mia madre, ma vado da sola, almeno non rischi di farti male.
Toni: te lo scordi che vai là da sola. Io ti accompagno e se vuoi gliele suono a tua madre.
Cheryl: ok vieni ma intervieni solo se te lo dico io.
Toni: ok.
Dopo un po' ceniamo e verso le 11 andiamo a letto.
Toni: buonanotte piccola.
La bacio.
Cheryl: buonanotte amore.
Toni: come mi hai chiamata?
Cheryl: amore, non ti piace?
Toni: lo adoro.
Ci baciamo e poi ci addormentiamo.

Cheryl's pov

Stanotte ho dormito benissimo, le mi ha abbracciata tutto la notte. Oggi è un grande giorno, ma con lei affianco so di potercela fare.
Sento lei che mugola e la vedo che si stiracchia.
Toni: buongiorno principessa.
Cheryl: buongiorno amore.
Ci diamo il bacio del buongiorno.
Toni: sei pronta per oggi?
Cheryl: si perchè so che tu sarai con me.
Toni: ci puoi giurare.

Qualche ora dopo...

Siamo davanti Thistle house e busso alla porta, mentre lei mi stringe la mano, come gesto di appoggio.
Penelope: cosa ci fai qui con lei. Sei andata via e non hai nemmeno avvisato che dormivi fuori, brutta pervertita.
Mi sta per scendere una lacrima, ma la trattengo, voglio farmi vedere forte.
Cheryl: punto uno lei ha un nome ed è la mia ragazza e ne vado fiera. Punto due, adesso te ne vai nel vecchio fienile e non ti fai più vedere, altrimenti svelo tutti i segreti di famiglia ad Alice Cooper.
A quel punto mia madre sbianca e inizia a prendere le sue cose e se ne va, è stato più facile di quello che pensavo, anche se in realtà non sapevo tutti i segreti.

Qualche ora dopo...

La mia TT mi aveva aiutato a sistemare le cose e prima che vada via voglio chiederle una cosa.
Cheryl: TT.
Toni: dimmi.
Cheryl: che ne dici se ti traferisci qui con me? Tu a casa sei sola e io pure, apparte mia nonna e poi adoro svegliarmi accanto a te.
Toni: io dico che è un'ottima idea.
Dice mentre saliamo le scale per andare in camera mia, per poi stenderci sul letto e addormentarci.

I can't live without youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora