pure| omegaverse

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L'ansia era a mille e le gambe lo sostenevano a fatica. Non era ancora riuscito a metabolizzare per bene la nuova notizia , che era più che importante. Aveva discusso su questo argomento per tre giorni interi , con la sua mamma , senza andare a scuola. Fosse stato per lui starebbero facendo la stessa cosa anche quella mattina ma la madre gli aveva consigliato, o meglio , obbligato , ad andare a scuola. Appena Manuel varco l'entrata dell'istituto scolastico tutti gli occhi si puntarono su di lui. laria si riempie di bisbigli e di occhiate verso di lui.
Cosa stava succedendo?
La notizia si era diffusa anche a scuola? Non poteva essere, lui non era semplicemente pronto per questo. Manuel era semplicemente preso dal panico , non sapeva cosa al fare. Prese velocemente i libri per la prima lezione della giornata e si incamminò , quasi correndo , verso l'aula di fisica. Ma i tre gemelli gli si parano davanti , quasi come un muro , facendolo cadere per terra. Ma prima che la schiena di Manuel colpisse il suolo due braccia forti lo sorressero , rimettendolo in piedi.

"Dio santissimo, ma voi sbucate sempre così !? Sembrate dei funghi , spuntate così , all'improvviso, dal nulla" impreca Manuel , arrossendo poi quando si accorge di averlo pronunciato ad alta voce.

"s-scusate , non i-intevo que-"

"Tranquillo , alla fine è vero" risponde Ethan

"Che lezioni hai oggi? Ti va di venire con noi da Starbucks, così ci conosciamo un po"

"n-non so , i-io no-" cerca di rispondere Manuel venendo però interrotto da Nathan

"Dai manu , sappiamo che hai la media del nove in tutte le materie , non sarà un problema"

"v-va bene"

entrati da Starbucks i 4 si siedono in un tavolo.

"Cosa vi posso portare?" Pronuncia il cameriere, appena arrivato davanti al tavolo

"3 tazze di caffè e..." Mark si ferma , non conoscendo i gusti di Manuel

"Un frappè alla fragola" finisce la frase , Manuel , per poi imbarazzarsi , dopo essersi accorto di quello che aveva scelto.

Il suo sguardo cadde sui tre gemelli i , quali avevano, tutti e tre un piccolo ghigno nascosto nel sorriso. E all'improvviso le sue scarpe divennero interessanti.

"raccontaci un pò di te, dai" chiede ethan

"In realtà non c'è molto da dire , sono un semplice ragazzo , timido , che ama la scuola. La prima cosa eccitante che mi è successo quest'anno è che fra un po' compio 16 anni e , b-beh V-voi" finisco , rosso in viso.