STRANGERS||CALUM HOOD||

VIIII

ANDATE A LEGGERE LA MIA NUOVA STORIA SU ASHTON SI CHIAMA MUTE

''Non mi sembra tanto complicata come cosa'' disse la mora

''Vedi non capisci niente'' dissi io infastidita

Erano le tre del pomeriggio, ed Sol era qui da sola un'ora e se fosse per me l'avrei già fatta ritornare in America.

''Invece si che capisco'' disse lei per poi buttarsi sul mio letto

''E cosa avresti capito? Sentiamo'' dissi io,incrociando le braccia

''Lui vuole solamente che ora gli dimostri che ci tieni di più a lui, mi sembra semplice'' disse

''E cosa dovrei fare, lasciar perdere la musica e ritornare ad essere normale'' chiesi io retorica

''Sarebbe un'idea'' disse lei sorridendo

''La musica è una cosa di cui ho bisogno di vivere, ma il punto qui è che ho anche bisogno di lui per vivere'' dissi

''Perchè ti sei innamorata proprio di lui?'' mi chiese lei

''Sono sempre stata dell'idea che ci innamoriamo di chi è in grado di tenerci testa,di chi non cede,di chi ci sfida, di chi è in grado di distruggerci,di chi è il nostro degno avversario,quello con cui siamo alla pari per gusti e pensieri. Ci innamoriamo dell'impossibile perchè siamo fatti così. In fondo,ci innamoriamo di chi ci assomiglia ma non ha tutti i nostri difetti. O li ha, ma li rende perfetti.''

''E perchè non glielo dici'' mi chiese lei con un tono dolce

''Sono più brava a scrivere delle canzoni che con le parole'' dissi io

''Ed allora scrivigli una canzone, dove gli dici cosa ami di lui'' disse lei sorridendo

''Tutto di me ama tutto di lui'' dissi in risposta ''Mi sa che ho fatto bene a farti venire qui'' dissi io abbracciandola.

Allora gente,

il capitolo fa abbastanza schifo, da ora in poi i capitoli saranno molto corti

se il capitolo vi piace lasciate una stella o un commento

ve se ama.

-f