Maybe it was fate... //Mattia Polibio

CAPITOLO 2

* due giorni dopo *

Okay, oggi è il giorno della partenza e devo dire che sono abbastanza in ansia anche se non capisco il motivo. Erano le 05:15 e decido di svegliare Miriam perché poi in un ora non saremo riuscite a prepararci, di solito ci mettiamo minimo 2 ore.
Io = << AMORE MIO SVEGLIATIIII >> gli dico urlandogli nell'orecchio
Mi = << ma che cazzo urli Jash >> mi dice lei ancora assonnata
Io = << Oh, insomma Miriam non vorresti mica far aspettare tutti quei fighi in America >> lei appena sente questa frase balza dal letto e corre subito a lavarsi, come non detto conosco troppo bene la mia migliore amica.

Lei si veste cosí  (senza borsa)

Io mi vesto cosí (senza borsa)

Dopo un pò io e Miriam prendiamo le nostre valigie e scendiamo a fare colazione, li vediamo mia mamma e Michael che ci stavano aspettando e avevano già finito di fare colazione. Ci dirigiamo verso l'aereo e partiamo io sono seduta vicino a Miriam mentre mia mamma è vicino mio fratello, io e Miriam iniziamo a vedere Netflix e poi ci addormentiamo. Dopo un pò sento mio fratello dire :
Mic = << Jash, Miriam svegliatevi siamo arrivati a Totowa >> non glielo fecimo ripetere nemmeno una seconda volta che eravamo già sveglie. Scesi dall'aereo mia mamma chiamò un taxi che ci porto fino a casa, la casa era bellssima proprio come la immaginavamo io e Miriam.

Questa era la casa

Appena eravamo entrate nella casa io e Miriam ci precipitammo nella nostra camera era stupenda

Questa era la camera

Una volta sistemata la camera e le valigie, andammo in cucina a mangiare e dato che in America era notte subito dopo ci misimo tutti a dormire

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SPAZIO AUTRICE :

Ciau amici! come vedete oggio ho pubblicato 2 capitoli perché mi annoiavo e poi perché ieri (Lunedí) ne ho postato solo 1. Quindi nulla un bacione. Scusate per gli errori.
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