CAPITOLO 8

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La mattina mi sveglio e vedo Mattia che gioca con i miei capelli e io dico :
Io = << Buongiorno Daddy >>
Ma = << Sc-scusa co-come m-mi hai chia-chiamato? >>
Io = << Daddy perchè? non ti piace? >>
Ma = << Certo che mi piace piccola >> io a quel piccola mi sciolgo del tutto lui mi faceva semore il solito effetto.

[ POV MATTIA ]
Sono abbracciato a Jashlin e sto giocando con i suoi capelli fissandola da mezz'ora è cosí bella non mi stancherei mai di guardarla, a interrompere i miei pensieri fu lei che disse:
Ja = << Buongiorno Daddy >> cazzo... Mattia tieni a bada gli ormoni.... controllati... no ok sto impazzendo non la resisto, poi mi decido a rispondere ma l'unica cosa ch edico è :
Io = << Sc-scusa co-come m-mi hai chia-chiamato? >>
Ja = << Daddy perché? non ti piace? >>
Io = << Certo che mi piace piccola >>
quando pronuncio quel piccola lei si avvicina e mi 🍋 io gli tocco il 🍑 ma dopo un pò ci stacchiamo perché dovevamo fare colazione, mentre stava per andare di sotto ritorna da me e mi dice :
Ja = << Tia ma ora io e te cosa siamo? >>
Io = << Tu cosa vuoi che fossimo? >>
Ja = << Rispondi prima tu a me >>
Io = << Ok va bene, allora.... tu Jashlin Cooper vorresti essere la mia ragazza? >> dico facendomi coraggio lei non risponde ma si avvinia e mi bacia e io dico :
Io = << Lo prendo come un si? >> lei annuisce e poi andiamo di sotto.

Sono troppo felice sono ufficialmente la ragazza di Mattia Polibio... ah quanto lo amo, a distrarmi dai miei pensiri fu il campanello c'erano Avani, Alaro, Alejandro e Matilde io li faccio accomodare e gli dico :
Io = << Beh... ragazzi perché ci guardate cosí >>
A&Al = << Matilde e Avani devono dirti una cosa Jash >> io annuisco e porto di sopra Avani e Matilde.

[ POV MATILDE ]
Ok... mi devo preparare psicologicamente e fisicamente su quello che devo dire a Jash lei ha portato me e Avani di sopra per parlare, tra noi c'era un silenzio immenso dinche Jash non aprí bocca e disse :
Ja = << Beh... che avete da dirmi? >> io mi feci coraggio andai vicino a lei e gli dissi :
Io = << Sai che ieri Miriam doveva andare da Addison a fare la ricerca? >> Jash annuí molto preoccupata ma allo stesso tempo incuriosita a continuare il discorso poi fu Avani che disse :
Av = << Beh ecco noi sta mattina siamo li oer andarla a prendere ma trovammo Addison in lascrime con Miriam per terra piena di..... di sangue >> appena Avani finí di dire quella frase Jash scoppiò in lacrime.

[ POV AVANI ]
Io e Matilde eravamo riuscite a dire tutto a Jashlin e lei stava continuando a piangere, ci credo si conoscevano da quando avevano pochi anni e .....a interrompere i miei pensierí fu Jashlin che disse :
Ja = << Lei come sta? >> sapevamo a chi si riferiva e io dissi :
Io = << Lei è in ospedale è in coma dicono che abbia preso una forte botta alla testa >> Jashlin dopo aver sentito quelle parole corse subito di sotto.

Non ci credo le mie amiche erano venute qui per dirmi che la mia vita, la mia unica speranza di vita potrebbe morire e io non ho fatto niente per proteggerla questa sarà la prima cosa che non riuscirò mai a perdonarmi, mi avvio verso i ragazzi e gli dico :
Io = << Portatemi in ospedale subito! >> loro annuiscono e appena arrivati corsi dentro e trovai un dottore e gli dissi :
Io = << Buonagiorno sa per caso dirmi dive si trova Miriam Startbyg? >> lui annuisce e subito dopo dice :
{ Dottore = Dot }
Dot = << Secondo piano stanza 210 >> lo ringrazio e arrivo nella camera del mio piccolo amore la guardo e la riguardo facendo cadere tantissime lacrime sul mio viso.

[ POV MIRIAM ]
Sono a casa di Addison finché non sentiamo bussare la porta io vado ad aprire ed era il fratello di Jashlin con... Jenna? che ci fa lei qui era la ragazza che mi picchiava alle elementari questa è una cosa che Jashlin non deve assolutamente sapere a rompere il silenzio e i miei pensieri fu proprio lei dicendo :
J = << Sei cresciuta Startbyg, ma ora vedi cosa ti combino >> dice con aria minacciosa avvicinandosi sempre di piú a me... in tutto ciò Addison era in bagno a pralare con qualcuno quindj non sentiva nulla... Jenna iniziò a picchiarmi abbastanza forte io essendo debole non riusí a difendermi finché non cabbi per terra e vidi tutto nero, vedevo immagini vaghe di me e Jashlin, me e i ragazzi e dei miei genitori sentivo ma non vedevo e non potevo regire. Sentivo che mi stavano portando all'ospedale ne avevo la certezza.

Sono passate settimane io sono sempre stata da Miriam ovviamente guardandola dalla vetrina ma niente i dottori non mi volevano far entrare e allo stesso tempo Miriam non si svegliva i miei pensieri furono interrotti da un dottore :
Dot = << Signorina mi dispiace dirle che se la ragazzinentro sue giorni non si sveglierà dovremmo staccare la spina abbiamo provato a fare di tutto ma niente, è tutto piúb forte del solto, tutto piú grande di ogni circostanza >> disse dispiaciuto io a quelle oarole iniziai a piangere implorando al dottore di farmi entrare, dopo varie voltè lui accetto, io mi misi davani Miriam gli presi la mano e iniziai a dire :
Io = << Ciao vita mia, sono qui perché volevo dirti che mi manchi e che sei una guerriera quindi non mollare mai perché il solo pensiero di perdero di perdwrti mi fa venire un senso di vuoto. Se perdo te perdo tutta la mia vita e questo sarebbe un vuoto che mi trascinerei per tutta la vita, mi da fastidio il fatto di non poter essere li a proteggerti.. avevo promesso di averti protetta per sempre ma sono un'egousta e non sono riuscita a mantenere questa promessa >> dissi continuando a bagnare la sua mano di lacrime presi un sospiro e ricominciai :
Io = << Sapli che in qualsiasi circostanza io ti starò vicino e sappi anche che TI AMO! TI AMO DA MORIRE BEST! >>

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SPAZIO AUTRICE :

Ok ok amici direi che ho scritto anche troppo, continuo domani nel prossimo episodio. Scusate per gli eventuali errori e nulla. Vi amoo.
💚💚💚💚

Maybe it was fate... //Mattia PolibioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora