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Stavamo combattendo da una ventina di minuti, ma i nemici non sembravano voler diminuire. Avevo un'idea per batterli tutti, ma avrei avuto bisogno di riposo dopo, e di protezione. Ma non avevamo altra scelta.

"Ragazzi." dissi "Fermatevi e fateli avvicinare un po' E preparatevi a prendermi, avrò bisogno di sostegno." Mi guardarono, ma non potevo svelargli la mia strategia, per non farla sentire anche ai Villains.

Quando furono tutti abbastanza vicini, presi una grande boccata d'aria e stesi le braccia, aprendo le mani. Creai una cupola di ombra che li rinchiudesse tutti al buio, e iniziai ad attaccarli da varie direzioni con tutta la forza della mia Unicità. Evitai Kirishima e Katsuki, e quando percepii che erano tutti KO, sciolsi la copertura. Ero esausta, e sarei caduta a terra se Katsuki non mi avesse preso al volo. Allacciai le mani dietro al suo collo e mi appoggiai a lui, recuperando fiato ed energie.

"Oi, per quanto starai così?" chiese, brusco.

"C-Circa venti minuti per recuperare del t-tutto. M-Ma tra una decina dovrei riuscire a c-camminare." mormorai. Non avevo nemmeno la forza di parlare con un tono di voce normale.

"Va bene. Dai su, appoggiati a me." mi disse, sollevandomi delicatamente come le spose dei film, e richiamando con un'imprecazione Kirishima.

"Dove cazzo siamo rispetto all'entrata?!" "Non lo so, ma vedi che la cupola di qui scende. L'uscita sarà di là." disse il rosso.

"Andiamo allora." Iniziò a camminare, stringendomi a sé. Ero talmente distrutta che, nonostante sapessi che sarei stata solo di peso, mi addormentai.

--- POV Bakugo ---

Dormiva. Cazzo, se fossimo stati sorpresi da altri Villain sarebbe stato difficile difenderla. Ma non mi importava quanta fatica avrei fatto, l'avrei protetta. Non avrei permesso che le facessero del male.

Si rannicchiò ancora contro il mio petto, stringendo gli occhi. Sembrava così indifesa tra le mie braccia, quando invece da sveglia era così forte. La strinsi leggermente, per non farle male. Per fortuna era leggera, così avrei potuto sostenerla finché non si fosse ripresa del tutto.

"Oi Kirishima." tenni la voce bassa, per non svegliarla.

"Eh, dimmi Bakugo?"

"SHHH, idiota non vedi che dorme?" "Oh? Oh! Scusa." Bisbigliò. "Dimmi."

"Vedi qualcuno dei nostri compagni per caso?"

"No, e non so dove potrebbero essere, però è finita la zona terremoto, quindi dovremmo essere vicini all'uscita, e probabilmente a qualcuno di loro."

Eravamo infatti arrivati allo spiazzo centrale, da cui si accedeva alle varie simulazioni di calamità. Qui però trovammo una scena agghiacciante. Un essere gigantesco, con il cervello esposto, bloccava Aizawa a terra. Vedemmo gli arti del professore assumere pieghe innaturali sotto il tocco di quel mostro. L'uomo urlava di dolore, ma quando il tizio pazzo con le mani in faccia si avvicinò a MerDeku, la rana e il pervertito il professore riuscì comunque ad impedire che facesse loro del male.

Non sapevo cosa fare, se intervenire come mi diceva l'istinto, o se portare in salvo T/N e proteggere gli altri, come suggeriva la ragione. Non riuscivo a muovermi. Non l'avrei abbandonata, ma non volevo rimanere a guardare.

Ero nel mezzo della decisione quando All Might arrivò, sbarazzandosi in un attimo delle comparse e riuscendo a trarre in salvo sia Aizawa che i tre mocciosi.

Nel frattempo T/N si stava agitando fra le mie braccia, segno che si sarebbe svegliata dopo poco. Infatti aprì gli occhi, guardandosi attorno smarrita.

//Lo scetticismo genera contraddizione\\ BakugouxreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora