Racconti

PARTE QUATTRO

Non mi ero mai innamorata veramente di qualcuno. Lui era il primo ragazzo di cui non provavo una semplice cotta, ma qualcosa di più. Qualcosa che non avevo mai seriamente provato per tutti i ragazzi per cui ho avuto una cotta. 
Mi ero innamorata, e questa volta per davvero. Sentivo crescere dentro un sentimento che non riuscivo a descrivere e non riuscirci mi dava molto fastidio.
Non riuscivo a dichiararmi, riuscivo solo a scocciare le mie amiche parlandogli di quanto fossi perdutamente innamorata di lui. 
Ero stata fidanzata molte volte con qualcuno, ma lo mollavo dopo qualche settimana perchè la cotta passava. Ero stata  fidanzata senza provare sentimenti e a ferire i ragazzi ero bravissima.
Ma con lui era tutto diverso. Appena gli stavo vicino mi sembrava di essere in paradiso e toccare il cielo con un dito. Mentre mi parlava, prendendomi spesso in giro, sentivo il cuore che acellerava improvvisamente, come se volesse dirmi che lui era qualcosa di più del mio migliore amico. Ogni volta che ascoltavo una canzone che fino a quel momento non aveva avuto un significato particolare, iniziavo a pensare a lui. Quando guardavo i miei film o le mie serie TV preferite e partiva una scena ad esempio di un bacio, immaginavo che i protagonisti fossimo noi due.
Mi sentivo alquanto ridicola perchè pensavo che l’amore vero non esistesse o che comunque fosse una cosa per persone deboli e fragili, che non hanno niente di meglio da fare che  mostrare al mondo una certa felicità, ed ero diventato tutto ciò che avevo sempre detto che non esisteva ed era per fragili.
La cosa che mi frustrava di più era il fatto che non riuscissi ad aprire il mio cuore per dichiararmi. Avevo paura di ricevere la prima friendzone della mia vita, avevo paura di rovinare la nostra amicizia meravigliosa, avevo paura che lui non mi guardasse più con gli stessi occhi e che iniziasse a odiarmi. 
Era la prima volta che mi succedeva una cosa del genere. Era la prima volta che mi sentivo così vulnerabile a causa di un ragazzo di cui mi ero follemente innamorata e non sapevo come uscirne. Sapevo solo che per stare bene era ora di dirgli tutto ciò che provavo per lui, ma sapevo che era un gran salto nel vuoto che se ricambiava sarei stata la ragazza più felice del mondo e magari potevamo passare la vita insieme e felici come non mai ma al contrario se avessi fallito sarei stata friendzonata miseramente e oltretutto per la prima volta in vita mia.
Ora sono qui con un peso sul cuore, a scrivere questa “lettera d’amore” ascoltando una malinconica canzone d’amore sperando di riuscire a dichiararmi.