IT WAS BE LIKE

Capitolo 4

Pov's Nicole

Sei giorni.
Erano passati sei giorni da quando avevo scritto a Lucas.
Non mi aveva risposto, non ne capivo il motivo.

Mi alzai dal letto controvoglia, era l'ultima settimana di scuola e non ce la facevo più.
Quella mattina avremmo avuto l'ultimo compito di francese, nelle lingue non ero mai stata brava, grazie a Margot che mi dava spesso una mano, però, ero sempre riuscita a prendere almeno la sufficienza.

In cucina trovai Madeline intenta a preparare la colazione.

《Buongiorno sorella, come hai dormito questa notte?
Io ho sentito molto caldo.》mi chiese lei sventolando la mano  per farsi aria.

《Buongiorno! La domanda che dovresti pormi è se sono riuscita a dormire.
E comunque no, un po' per il caldo, un po' per altro.》dissi io.

《Vuoi parlarmene? Sai che sono brava ad ascoltare.》disse lei sorridendo.

《No no adesso non ne ho proprio voglia, godiamoci questa colazione.》dissi.

《Cami arriverà tra 15 minuti per portarci a scuola.》disse Mad.

Annui e chiesi:《sei pronta per il compito di francese?》

Madeline fece una smorfia e disse di non essere molto pronta.

《Facciamo così, Margot darà una mano sia a te che a me.
Lei è bravissima in francese.》dissi.

Salimmo ognuna nelle proprie camere, finimmo di prepararci e uscimmo di casa.
Cami era già lì ad aspettarci .

《Buongiorno alle mie gemelle preferite.》disse Camila sorridente.

Madeline si avvicinò a lei e le diede un bacio sulla guancia, io le dissi buongiorno e partimmo.

Lei aveva finito tutte le verifiche, il risultato del compito di matematica però, non lo sapeva ancora.

Arrivammo a scuola, Margot era davanti al cancello che ci stava aspettando con un grande sorriso.
Dopo la rottura della mia amicizia con Chanel, ero distrutta, lei aveva distrutto tutto quello che avevamo costruito nei primi anni di superiori.
Pensai di non riuscire più ad affezzionarmi così tanto alle persone, ma Margot con quel sorriso sincero e le sue capacità di buona ascoltatrice riuscì  a rompere quel muro che avevo creato.

《Come state bellezze?》ci chiese.

《In ansia per francese.》disse Mad ridendo.

《Ma che problema cè? Ci sono io ad aiutarti.
Ho aiutato molte volte Nic, aiuterò anche te. È così che si fa tra amiche no?》disse Margot sorridendo.

《Sei la nostra salvezza.》disse Mad, baciandole la guancia.

《E tu Cami? I risultati del test di matematica quando li saprai?》chiese sempre Margot.

《Credo oggi.》disse Cami.

《Vedrai che le mie lezioni avranno dato i loro frutti.》dissi io per incoraggiarla.

《Certo certo, vi farò sapere all'intervallo.》concluse Cami.

Il suono della campanella ci fece sbuffare.
Io Mad e Margot ci dirigemmo nell' aula di  francese.
Prendemmo i posti in fondo all'aula io  e Mad ai lati e Margot al centro.

Entrò il professor Thompson in classe e disse: 《Buongiorno ragazzi, spero per voi che abbiate studiato.
Questa verifica è molto difficile, ci saranno domande riguardanti tutte le cose che abbiamo fatto quest' anno.
In bocca al lupo.》

Mad lanciò a me e a Margot uno sguardo pieno di paura, io le dissi di rilassarsi e respirare.

Alla fine dell'ora ero contenta della verifica che avevo svolto, grazie all'aiuto di Margot come sempre avevo risposto a tutto.
Madeline si era tranquillizzata ed era riuscita a concludere la verifica prima di tutti noi.
Aveva studiato e anche tanto, solo che aveva paura di sbagliare.

All'intervallo Cami corse verso di me e mi abbracciò forte.

《Ho recuperato matematica, ho recuperato matematica, grazie Nic sei la migliore.》disse ancora stretta tra le mie braccia.

《Sono davvero contenta per te.》dissi io felice.